Scrutatio

Giovedi, 25 aprile 2024 - San Marco ( Letture di oggi)

Esdra 5


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Nuovi ostacoli contro la riedificazione del tempio

1Allora profetavano Aggeo profeta e Zaccaria figlio di Addo, e profetarono ai Giudei di Giuda e di Gerusalemme, nel nome di Dio d'Israele.2E Zorobabele figlio di Salatiel e Giosuè figlio di Iosedec si levarono e ricominciarono a fabbricare il tempio di Dio in Gerusalemme, e con essi i profeti di Dio ad aiutarli.3Ma subito venne a trovarli Tafanai, che era governatore al di là del fiume, Starbuzanai coi loro consiglieri, e dissero loro così: « Chi v'ha autorizzati a edificare questa casa e a restaurarne le mura? »4Rispondemmo in proposito, indicando anche i nomi degli uomini autori di tale riedificazione.5Ma siccome l'occhio del loro Dio era sopra gli anziani dei Giudei, quelli non poterono impedirli. Decisero di esporre la cosa al re Dario e di rispondere allora a quell'accusa.6Copia della lettera mandata al re Dario da Tafanai governato re del paese di là dal fiume, da Starbuzanai e dai suoi consiglieri Arfasachei che erano di là dal fiume.7Il rapporto che gli mandarono era scritto così: « Al re Dario ogni pace.8Sia noto al re che noi siamo andati nella provincia della Giudea, alla casa del gran Dio, fabbricata con pietre non lavorate e nelle cui pareti sono posti dei legnami. L'opera vien fatta con cura e progredisce nelle loro mani.9Noi però abbiamo interrogati quegli anziani ed abbiamo loro detto così: Chi v'ha data l'autorizzazione d'edificar questa casa e di restaurare queste mura?10Abbiamo inoltre loro domandato i loro nomi per farteli conoscere, e abbiamo messo per iscritto i nomi degli uomini che sono capi tra loro.11Or essi ci diedero questa risposta: Noi siam servi del Dio del cielo e della terra, e riedifichiamo il tempio costruito molti anni fa, fabbricato e innalzato da un gran re d'Israele.12Avendo i nostri padri provocato a sdegno il Dio del cielo, egli li diede nelle mani di Nabucodonosor re di Babilonia, Caldeo, che distrusse questa casa e ne trasportò il popolo a Babilonia.13Ma l'anno primo di Ciro re di Babilonia, il re Ciro pubblicò un editto per far riedificare questa casa di Dio.14Inoltre il re Ciro fece ritirare dal tempio di Ba­bilonia i vasi d'oro e d'argento del tempio di Dio, da Nabucodonosor tolti via dal tempio che era in Gerusalemme, e traspor­tati nel tempio di Babilonia, e li fece consegnare a uno detto Sassabasar, che egli aveva costi­tuito principe.15Egli disse: Pren­di questi vasi, va a riportarli nel tempio che è in Gerusalemme, e la casa del Signore sia riedifica­ta nel suo luogo.16Allora Sas­sabasar venne, gettò le fondamenta del tempio di Dio in Ge­rusalemme: da quel tempo fi­no ad ora si va edificando, e non è ancor finito.17Or dunque, se così piace al re, faccia cercare nella biblioteca del re che si tro­va a Babilonia, se veramente fu ordinato dal re Ciro che si rie­dificasse la casa di Dio in Geru­salemme e ci mandi intorno a questo la volontà del re ».