Scrutatio

Martedi, 30 aprile 2024 - San Pio V ( Letture di oggi)

Primo libro dei Re 9


font
BIBBIA TINTORILA SACRA BIBBIA
1 Quando Salomone ebbe finito di edificare la casa del Signore, quella del re, e tutto ciò che egli aveva desiderato e voluto fare,1 Quando Salomone ebbe terminato di costruire il tempio del Signore, il palazzo reale e quanto gli piacque attuare,
2 il Signore gli apparve una seconda volta, come gli era apparso in Gabaon.2 il Signore gli apparve una seconda volta come gli era apparso in Gabaon
3 Il Signore gli disse: « Io ho esaudito la tua orazione, la tua supplica, che hai fatto davanti a me, ho santificata questa casa da te edificata: vi metterò il mio nome in sempiterno, e i miei occhi e il mio cuore saranno là tutti i giorni.3 e gli disse: "Ho esaudito la preghiera e la supplica che hai fatto davanti a me e ho consacrato questo tempio che hai costruito perché vi ponessi il mio nome per sempre; e qui saranno sempre i miei occhi e il mio cuore.
4 Inoltre, se tu camminerai dinanzi a me come camminò tuo padre, nella semplicità di cuore e nell'equità, se farai tutto quello ch'io t'ho comandato, e osserverai le mie leggi e i miei comandamenti,4 Quanto a te, se camminerai al mio cospetto, come camminò Davide tuo padre, con purità di cuore e rettitudine, facendo tutto quello che ti ho comandato; se custodirai i miei statuti e i miei decreti,
5 io stabilirò il trono del tuo regno in eterno sopra Israele, come promisi a David tuo padre, dicendo: Non mancherà uno della tua stirpe sul trono d'Israele.5 stabilirò per sempre il tuo trono regale su Israele, come ho promesso a Davide tuo padre dicendo: "Non ti mancherà mai uno che segga sul trono d'Israele".
6 Ma se voi e i vostri figli vi allontanerete da me, e non mi seguirete coll'osservanza dei miei precetti e delle mie cerimonie che vi ho proposte, ma andrete a servire gli dèi stranieri, ad adorarli,6 Se però voi e i vostri figli vi allontanerete da me e non osserverete i comandamenti e gli statuti che vi ho dato, se ve ne andrete a servire gli dèi stranieri e li adorerete,
7 io svellerò Israele dalla terra che gli ho data, rigetterò dal mio cospetto il tempio che consacrai al mio nome, e Israele diverrà proverbio e favola fra tutti i popoli.7 sterminerò Israele dalla faccia della terra che gli ho donato e rigetterò dal mio cospetto il tempio che ho consacrato al mio nome, cosicché Israele diventi la favola e lo zimbello di tutti i popoli.
8 Questa casa diverrà un esempio: chiunque passerà presso di lei stupirà, fischierà e dirà: Per qual motivo il Signore ha trattato in questa maniera questo paese, e questo tempio?8 Questo tempio diverrà un mucchio di rovine; chiunque gli passerà vicino rimarrà stupefatto, fischierà per lo stupore e dirà: "Perché il Signore ha agito in questo modo con questo paese e con questo tempio?".
9 E sarà risposto: Perchè hanno abbandonato il Signore Dio loro che trasse i loro padri dalla terra d'Egitto, e sono andati dietro agli dèi stranieri, li hanno adorati e serviti; per questo il Signore ha fatto venire sopra di loro tutti questi mali ».9 Gli risponderanno: "Perché hanno abbandonato il Signore, Dio loro, che ha fatto uscire i loro padri dal paese d'Egitto e hanno aderito a dèi stranieri, li hanno adorati e serviti; perciò il Signore ha inviato su di loro tutti questi mali".
10 Al termine dei venti anni, nei quali Salomone edificò le due case, la casa del Signore e quella del re,10 Dopo il periodo di vent'anni in cui Salomone aveva costruito i due edifici, il tempio del Signore e il palazzo reale,
11 siccome Hiram re di Tiro aveva somministrati i legnami di cedro e di abete e l'oro necessario, Salomone diede allora ad Hiram venti città nel paese della Galilea.11 poiché Chiram, re di Tiro, gli aveva fornito legno di cedro e di cipresso e oro secondo tutti i suoi desideri, il re Salomone diede a Chiram venti città nella regione di Galilea.
12 Hiram uscì di Tiro per vedere le città a lui date da Salomone; ma, non essendogli piaciute,12 Chiram venne da Tiro per visitare le città che Salomone gli aveva ceduto, ma non le trovò di suo gradimento.
13 esclamò: « Son queste le città che tu, o fratello, mi hai date? » E diede loro il nome di terra di Gabul, restato fino ad oggi.13 Disse perciò: "Che città sono queste che mi hai ceduto, fratello mio?"; per questo si chiamano Paese di Cabul fino ad oggi.
14 Hiram aveva mandato a Salomone centoventi talenti d'oro.14 Chiram mandò al re centoventi talenti d'oro.
15 Tale fu appunto la somma delle spese che fece Salomone per edificare la casa del Signore, la sua casa, Mello, le mura di Gerusalemme, Eser, Mageddo e Gazer.15 Ecco quanto riguarda il reclutamento che il re Salomone fece per costruire il tempio del Signore, il suo proprio palazzo, il Millo e il muro di Gerusalemme, Azor, Meghiddo e Ghezer.
16 Faraone re d'Egitto salì e prese Gazer, la diede alle fiamme ed uccise i Cananei che abitavano la città, poi la diede come dote alla sua figlia moglie di Salomone.16 Il faraone, re d'Egitto, era salito e aveva conquistato Ghezer; l'aveva incendiata, aveva massacrato i Cananei che l'abitavano e l'aveva data in dote alla figlia, moglie di Salomone.
17 Salomone riedificò Gazer, Betoron inferiore,17 Perciò Salomone ricostruì Ghezer, Bet-Oròn inferiore,
18 Baalat e Paimira nel paese del deserto.18 Baalat e Tamàr nel deserto del paese,
19 Fortificò tutti i borghi che gli appartenevano ed erano senza mura, e le città dei carri, le città dei soldati a cavallo, e tutto quello che gli piacque di fabbricare in Gerusalemme, sul Libano e in tutto il paese dei suoi domimi.19 tutte le città da magazzini appartenenti a Salomone, le città per i suoi carri e i suoi cavalli e quanto volle edificare a Gerusalemme, sul Libano e per tutto il territorio sottoposto al suo dominio.
20 Le genti rimaste degli Amorrei, degli Etei, dei Ferezei, degli Evei, dei Gebusei, che non sono dei figli d'Israele,20 Tutta la gente rimasta degli Amorrei, Hittiti, Perizziti, Evei e Gebusei, i quali non appartenevano ai figli d'Israele,
21 e i loro figli rimasti nel paese, quelli cioè che i figli d'Israele non avevano potuto sterminare, Salomone li fece tributari, come sono anch'oggi.21 cioè i loro discendenti che erano ancora rimasti nel paese, perché i figli d'Israele non erano stati capaci di votarli all'anatèma, Salomone li ingaggiò nei lavori forzati fino ad oggi.
22 Ma dei figli d'Israele non fece servir nessuno: essi erano uomini di guerra, suoi ministri, principi, capi e comandanti dei carri e dei cavalli.22 Ma ai figli d'Israele non impose alcun lavoro forzato, perché essi servivano come soldati: erano le sue guardie, i suoi ufficiali, i suoi scudieri, gli ufficiali dei suoi carri e dei suoi cavalieri.
23 I principali sopraintendenti a tutti i lavori di Salomone, quelli che avevano il popolo ai loro ordini e comandavano i lavori stabiliti, erano cinquecento cinquanta.23 Tra essi v'erano i cinquecentocinquanta capi dei prefetti che dirigevano i lavori di Salomone; essi comandavano la gente impiegata nei lavori.
24 La figlia di Salomone salì dalla città di David alla casa che Salomone le aveva fabbricata, e fu allora che Salomone costruì Mello.24 Dopo che la figlia del faraone salì dalla città di Davide alla casa che Salomone le aveva edificato, egli costruì il Millo.
25 Salomone tre volte all'anno offriva olocausti e vittime pacifiche sopra l'altare che egli aveva eretto al Signore, e bruciava profumi davanti al Signore, e il tempio fu condotto a compimento.25 Salomone offriva tre volte all'anno olocausti e sacrifici di comunione sull'altare ch'egli aveva costruito al Signore e bruciava aromi davanti al Signore. Così terminò il tempio.
26 Il re Salomone fece inoltre una flotta in Asiongaber, che è vicina a Ailat, sul lido del Mar Rosso, nella terra d'Idumea.26 Il re Salomone costruì pure una flotta a Ezion-Gheber, presso Elat, sulla spiaggia del Mar Rosso, nella regione di Edom.
27 E Hiram mandò su quella flotta i suoi servi, marinai e pratici del mare, insieme ai servi di Salomone.27 Chiram mandò sulle navi i suoi servi, ch'erano marinai esperti di mare, assieme ai servi di Salomone.
28 Essi, andati ad Ofir, tolsero di là quattrocento venti talenti d'oro e li portarono a Salomone.28 Essi andarono a Ofir, dove presero oro per quattrocentoventi talenti e lo portarono al re Salomone.