1 Or Hiram re di Tiro, essendo stato in ogni tempo amico di David, mandò i suoi servi a Salomone, quando seppe che egli era stato unto re in luogo di suo padre. | 1 Salomone dominava tutti i paesi, dal Fiume fino al paese dei Filistei e al confine d'Egitto. Essi offrivano tributi e servirono Salomone per tutti i giorni della sua vita. |
2 E Salomone mandò a dire a Hiram: | 2 La provvista di viveri di Salomone per ciascun giorno era di trenta kor di fior di farina, sessanta kor di farina comune, |
3 « Tu sai che mio padre non potè, come desiderava, edificare una casa al nome del Signore Dio suo, a causa delle guerre che dovette combattere da ogni parte, finché il Signore non pose i suoi nemici sotto i suoi piedi. | 3 dieci buoi grassi, venti buoi da pascolo, cento capi di bestiame minuto, senza contare i cervi, le gazzelle, le antilopi e i volatili grassi. |
4 Ma ora il Signore m'ha dato riposo da ogni parte, e non ho nè avversario nè sventure, | 4 Egli infatti dominava tutti i paesi oltre il Fiume da Tipsach fino a Gaza, tutti i re oltre il Fiume; e v'era pace tutt'intorno ai suoi confini. |
5 quindi ho in animo di fabbricare un tempio al nome del Signore Dio mio, come dichiarò il Signore a David mio padre, con queste parole: Sarà il tuo figliolo, che io metterò sul trono al tuo posto, quello che fabbricherà una casa al mio nome. | 5 Giuda e Israele abitarono al sicuro, ciascuno all'ombra della sua vite e del suo fico, da Dan a Bersabea, durante l'intera vita di Salomone. |
6 Ordina dunque ai tuoi servi di tagliarmi dei cedri del Libano: i miei servi staranno insieme coi tuoi, per i quali io darò la mercede che tu chiederai, perchè tu sai bene che nel mio popolo non v'è nessuno che sappia tagliare il legname come i Sidonii ». | 6 Salomone aveva quattromila scuderie per i cavalli dei suoi carri e dodicimila cavalli. |
7 Quando Hiram intese le parole di Salomone, ne ebbe gran piacere, e disse: « Benedetto sia oggi il Signore Dio, il quale ha dato a David un figlio sapientissimo per regnare sopra questo gran popolo ». | 7 I suddetti prefetti provvedevano al re Salomone e a tutti quelli che avevano accesso alla sua mensa, ciascuno per il suo mese, né gli lasciavano mancare nulla. |
8 Poi Hiram mandò a dire a Salomone: « Ho inteso tutto quello che mi chiedi, e farò tutto quello che desideri, riguardo ai legnami di cedro e di abete; | 8 L'orzo, poi, e il foraggio per i cavalli e le bestie da tiro li facevano arrivare nel luogo in cui ciascuno si trovava, secondo il suo incarico. |
9 miei servi li trasporteranno dal Libano al mare, poi io li farò giungere per mare su zattere fino al luogo che tu m'indicherai, ove li farò posare, e tu li prenderai; tu poi mi fornirai tutto il necessario per il vitto della mia casa ». | 9 Dio concesse a Salomone sapienza e intelligenza grandissima e un cuore vasto come la sabbia sulla spiaggia del mare. |
10 Così Hiram dava a Salomone i legnami di cedro e di abete desiderati, | 10 La sapienza di Salomone fu più grande che la sapienza di tutti i figli d'Oriente e tutta la sapienza d'Egitto. |
11 e Salomone dava ad Hiram venti mila cori di grano pel mantenimento della sua casa, e venti cori di olio finissimo: tutto questo, Salomone lo dava ad Hiram ogni anno. | 11 Egli fu più sapiente di ogni altro uomo, più di Etan l'ezrachita, di Eman, di Calcol e di Darda, figli di Macol. La sua fama si diffuse fra tutte le nazioni circonvicine. |
12 Avendo il Signore data a Salomone la sapienza, come gli aveva promesso, vi era pace tra Hiram e Salomone e fecero tutt'e due alleanza. | 12 Egli pronunciò tremila proverbi e i suoi carmi furono mille e cinque. |
13 Il re Salomone scelse operai da tutto Israele, in numero di trenta mila, | 13 Trattò degli alberi, dal cedro che si trova sul Libano, sino all'issopo che spunta dal muro; dissertò anche sul bestiame e sui volatili, sui rettili e sui pesci. |
14 e ne mandava al Libano, per turno, dieci mila al mese, facendoli cosi restar per due mesi alle loro case. L'incarico di scegliere gli operai fu dato ad Adoniram. | 14 Venivano a udire la sapienza di Salomone da tutti i popoli e da tutti i re della terra che avevano sentito parlare della sua sapienza. |
15 Salomone aveva poi settanta mila uomini che portavano pesi, ottanta mila che tagliavano pietre sulla montagna; | 15 Chiram, re di Tiro, inviò i suoi servi presso Salomone, poiché aveva udito che questi era stato unto re al posto di suo padre e Chiram era sempre stato amico di Davide. |
16 senza contare quelli che presiedevano ai vari lavori, che erano tremila trecento, e comandavano al popolo e a quelli che facevano il lavoro. | 16 Allora Salomone mandò a dire a Chiram: |
17 Il re ordinò che fossero prese pietre grandi, pietre scelte e riquadrate per i fondamenti del tempio. | 17 "Tu sai bene che mio padre Davide non ha potuto edificare un tempio al nome del Signore suo Dio, a causa della guerra che i nemici gli mossero da ogni parte, finché il Signore non li ebbe posti sotto la pianta dei suoi piedi. |
18 I muratori di Salomone, e i muratori d'Hiram le tagliarono, e quelli di Giblos prepararono il legname e le pietre per edificare la casa. | 18 Ora il Signore mio Dio mi ha concesso quiete né v'è avversario o pericolo di male. |
| 19 Ho perciò l'intenzione di costruire un tempio al nome del Signore mio Dio secondo quanto il Signore ha detto a Davide mio padre: "Tuo figlio, che porrò al tuo posto sul tuo trono, lui costruirà il tempio al mio nome". |
| 20 Pertanto ordina che mi si taglino cedri del Libano. I miei servi staranno con i tuoi e io ti pagherò l'ingaggio dei tuoi servi secondo tutto quello che stabilirai. Tu sai bene che fra di noi non c'è nessun esperto nell'abbattere alberi come i Sidoni". |
| 21 Quando Chiram udì le parole di Salomone, ne gioì assai ed esclamò: "Sia oggi benedetto il Signore che ha dato a Davide un figlio saggio per governare questo grande popolo". |
| 22 Quindi Chiram mandò a dire a Salomone: "Ho ricevuto il tuo messaggio. Io soddisferò ogni tua richiesta di legno di cedro e di cipresso. |
| 23 I miei servi li faranno scendere dal Libano al mare; poi io li farò rimorchiare per mare fino al luogo che mi avrai indicato; lì li farò sciogliere e tu li prenderai. In compenso tu soddisferai la mia richiesta, fornendo l'approvvigionamento della mia casa". |
| 24 Così Chiram fornì a Salomone tanto legno di cedro e di cipresso quanto ne volle. |
| 25 A sua volta Salomone consegnò a Chiram ventimila kor di grano per il mantenimento della sua casa e ventimila misure di olio vergine. Tanto consegnava Salomone a Chiram anno per anno. |
| 26 Ora il Signore accordò a Salomone la sapienza, come gli aveva promesso; di conseguenza ci fu pace tra Chiram e Salomone e questi strinsero un patto tra loro. |
| 27 Il re Salomone fece un reclutamento di lavoratori forzati da tutto Israele, che ammontava a trentamila uomini. |
| 28 Li mandò poi al Libano a gruppi di diecimila per mese; un mese stavano nel Libano e due mesi a casa. Sovrintendente del lavoro forzato era Adoniram. |
| 29 Salomone aveva anche settantamila portatori e ottantamila tagliapietre sulla montagna, |
| 30 oltre i sovrintendenti dei prefetti di Salomone che dirigevano i lavori in numero di tremilatrecento e comandavano la massa degli operai. |
| 31 Il re ordinò di cavare pietre grosse, pietre pesanti da porre come fondamenta al tempio, pietre squadrate. |
| 32 Gli operai di Salomone, assieme a quelli di Chiram e di Biblos, le sgrossarono e così prepararono il legno e le pietre per la costruzione del tempio. |