Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Primo libro dei Re 17


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 1974
1 Elia Tesbite, uno degli abitanti di Galaad, disse ad Acab: « Viva il Signore Dio d'Israele, nella cui presenza io sto, non cadrà nè rugiada nè pioggia, se non alla parola della mia bocca, in questi anni ».1 Elia, il Tisbita, uno degli abitanti di Gàlaad, disse ad Acab: "Per la vita del Signore, Dio di Israele, alla cui presenza io sto, in questi anni non ci sarà né rugiada né pioggia, se non quando lo dirò io".

2 Poi la parola del Signore gli fu rivolta in questi termini:2 A lui fu rivolta questa parola del Signore:
3 « Partiti di qui e va verso oriente, e nasconditi lungo il torrente Carit che è in faccia al Giordano:3 "Vattene di qui, dirigiti verso oriente; nasconditi presso il torrente Cherit, che è a oriente del Giordano.
4 ivi berrai al torrente; io ho comandato ai corvi di nutrirti in quel luogo ».4 Ivi berrai al torrente e i corvi per mio comando ti porteranno il tuo cibo".
5 Egli adunque partì, e, facendo secondo la parola del Signore, andò a stabilirsi lungo il torrente Carit, che è di faccia al Giordano:5 Egli eseguì l'ordine del Signore; andò a stabilirsi sul torrente Cherit, che è a oriente del Giordano.
6 i corvi gli portavano del pane e delle carni la mattina, del pane e delle carni la sera, ed egli beveva al torrente.6 I corvi gli portavano pane al mattino e carne alla sera; egli beveva al torrente.
7 Ma dopo un po' di tempo il torrente si seccò, perchè non era caduta pioggia sopra la terra.7 Dopo alcuni giorni il torrente si seccò, perché non pioveva sulla regione.
8 Allora gli fu indirizzata la parola del Signore con queste parole:8 Il Signore parlò a lui e disse:
9 « Levati e va a Sarepta dei Sidoni, ove dimorerai, ed ove ho ordinato ad una vedova di nutrirti ».9 "Alzati, va' in Zarepta di Sidòne e ivi stabilisciti. Ecco io ho dato ordine a una vedova di là per il tuo cibo".
10 Elia si levò e andò a Sarepta. Giunto alla porta della città, vistasi dinanzi una donna vedova che raccoglieva legna, la chiamò e le disse: « Dammi in un vaso un po' d'acqua per bere ».10 Egli si alzò e andò a Zarepta. Entrato nella porta della città, ecco una vedova raccoglieva la legna. La chiamò e le disse: "Prendimi un po' d'acqua in un vaso perché io possa bere".
11 Mentre quella andava a prenderla, le gridò dietro e disse: « Portami, ti prego, nelle tue mani anche un tozzo di pane ».11 Mentre quella andava a prenderla, le gridò: "Prendimi anche un pezzo di pane".
12 Essa rispose: « Viva il Signore Dio tuo! Io non ho pane, ma soltanto un po' di farina in un'anfora, quanta ne può entrare in una mano, e un po' d'olio in un vaso; ed ecco stavo raccattando un po' di legna per andare a cocer quella roba a me e al mio figlio, mangiare e poi morire ».12 Quella rispose: "Per la vita del Signore tuo Dio, non ho nulla di cotto, ma solo un pugno di farina nella giara e un po' di olio nell'orcio; ora raccolgo due pezzi di legna, dopo andrò a cuocerla per me e per mio figlio: la mangeremo e poi moriremo".
13 Elia le disse: « Non temere: va a fare quello che hai detto; ma prima, con quel po' di farina, fa' per me un piccolo pane cotto sotto la cenere, e portamelo, e poi lo farai per te e pel tuo figlio;13 Elia le disse: "Non temere; su, fa' come hai detto, ma prepara prima una piccola focaccia per me e portamela; quindi ne preparerai per te e per tuo figlio,
14 perchè il Signore Dio d'Israele dice così: L'anfora della farina non si esaurirà, il vaso dell'olio non calerà fino al giorno in cui il Signore manderà pioggia sulla terra».14 poiché dice il Signore: La farina della giara non si esaurirà e l'orcio dell'olio non si svuoterà finché il Signore non farà piovere sulla terra".
15 Essa andò a fare come le aveva detto Elia, e mangiò lui, lei e la sua casa. E da quel giorno15 Quella andò e fece come aveva detto Elia. Mangiarono essa, lui e il figlio di lei per diversi giorni.
16 l'anfora della farina non diminuì, il vaso dell'olio non calò, secondo la parola che il Signore aveva detta per mezzo d'Elia.16 La farina della giara non venne meno e l'orcio dell'olio non diminuì, secondo la parola che il Signore aveva pronunziata per mezzo di Elia.
17 Ma in seguito avvenne che il figlio di questa madre di famiglia si ammalò d'una malattia gravissima che lo fece restare senza respiro.17 In seguito il figlio della padrona di casa si ammalò. La sua malattia era molto grave, tanto che rimase senza respiro.
18 Essa allora disse ad Elia: « Che relazioni ho io con te, o uomo di Dio? Sei venuto da me per rinnovare la memoria delle mie iniquità e per far morire il mio figlio? »18 Essa allora disse a Elia: "Che c'è fra me e te, o uomo di Dio? Sei venuto da me per rinnovare il ricordo della mia iniquità e per uccidermi il figlio?".
19 Elia le disse: « Dammi il tuo figlio ». Presolo dal seno di lei, lo portò nella, camera dove egli stava, e lo pose sul suo letto.19 Elia le disse: "Dammi tuo figlio". Glielo prese dal seno, lo portò al piano di sopra, dove abitava, e lo stese sul letto.
20 Poi gridò al Signore, dicendo: « Signore Dio mio, avresti dunque afflitto anche questa vedova, presso la quale io son nutrito, fino a farle morire il suo figlio? »20 Quindi invocò il Signore: "Signore mio Dio, forse farai del male a questa vedova che mi ospita, tanto da farle morire il figlio?".
21 Si distese tutto per tre volte sopra il fanciullo, e gridò al Signore, dicendo: « Signore Dio mio, ti scongiuro a far tornare nelle sue viscere l'anima di questo fanciullo ».21 Si distese tre volte sul bambino e invocò il Signore: "Signore Dio mio, l'anima del fanciullo torni nel suo corpo".
22 Il Signore ascoltò la voce d'Elia: essendo ritornata dentro il fanciullo l'anima di lui, egli tornò alla vita.22 Il Signore ascoltò il grido di Elia; l'anima del bambino tornò nel suo corpo e quegli riprese a vivere.
23 Elia, preso il fanciullo dalla sua camera lo portò al piano inferiore della casa, e lo consegnò alla sua madre, dicendole: « Ecco, il tuo figlio vive ».23 Elia prese il bambino, lo portò al piano terreno e lo consegnò alla madre. Elia disse: "Guarda! Tuo figlio vive".
24 La donna disse ad Elia: « Ora sì che riconosco in te un uomo di Dio, e che la parola di Dio nella tua bocca è verità ».24 La donna disse a Elia: "Ora so che tu sei uomo di Dio e che la vera parola del Signore è sulla tua bocca".