Scrutatio

Venerdi, 3 maggio 2024 - Santi Filippo e Giacomo ( Letture di oggi)

Primo libro dei Re 11


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BIBBIA TINTORILA SACRA BIBBIA
1 Il re Salomone amò, oltre la figlia di Faraone, molte donne straniere, Moabite, Ammonite, Idumee, Sidonie, Etee,1 Il re Salomone amò, oltre la figlia del faraone, molte donne straniere, moabite, ammonite, idumee, sidonie, hittite,
2 delle nazioni delle quali il Signore aveva detto ai figli d'Israele: « Non prenderete le loro donne, e non darete loro le vostre, perchè, senza dubbio, esse pervertiranno i vostri cuori, fino a farvi seguire i loro dèi ». Invece Salomone si unì con ardentissimo amore a tali donne,2 dei popoli di cui il Signore aveva detto ai figli d'Israele: "Voi non andrete da loro né essi verranno da voi, altrimenti piegheranno il vostro cuore verso i loro dèi". Invece Salomone si legò ad esse per amore.
3 ed ebbe settecento mogli come regine e trecento concubine; e queste donne pervertirono il suo cuore.3 Egli ebbe settecento principesse per mogli e trecento concubine.
4 Quand'ora già vecchio, il suo cuore fu depravato per opera delle donne, da andar dietro a dèi stranieri; e il suo cuore non era perfetto col Signore Dio suo, come il cuore di David suo padre.4 Quando Salomone fu vecchio, le sue donne gli sviarono il cuore dietro le divinità straniere e il suo cuore non fu più tutto del Signore suo Dio, com'era stato il cuore di Davide suo padre.
5 Salomone venerava Astarte dea dei Sidoni, Moloc idolo degli Ammoniti,5 Salomone seguì Astarte, dea dei Sidoni, e Milcom, obbrobrio degli Ammoniti.
6 e fece quello che non piaceva al Signore e non seguì con perfezione il Signore, come David suo padre.6 Egli fece ciò che è male agli occhi del Signore e non rimase fedele al Signore come Davide suo padre.
7 Allora fu che Salomone edificò un tempio a Camos, idolo di Moab, sul monte che era di faccia a Gerusalemme, e uno a Moloc, idolo dei figli d'Ammon.7 E' allora che Salomone costruì sul monte di fronte a Gerusalemme un'altura per Camos, obbrobrio di Moab, e per Milcom, obbrobrio degli Ammoniti.
8 E la stessa cosa fece per tutte le sue mogli straniere, le quali bruciavano incensi e sacrificavano ai loro dèi.8 Così fece per tutte le mogli straniere le quali bruciavano aromi e offrivano sacrifici alle loro divinità.
9 Il Signore allora si sdegnò contro Salomone, perchè l'animo di lui s'era allontanato dal Signore Dio d'Israele, che gli era apparso due volte,9 Ma il Signore s'adirò contro Salomone, perché aveva alienato il suo cuore dal Signore, Dio d'Israele, che gli era apparso due volte,
10 e gli aveva espressamente vietato di andare dietro agli dèi stranieri. Ma egli non osservò ciò che il Signore gli aveva comandato.10 e gli aveva imposto proprio questo comando di non andare dietro alle divinità straniere; ma egli non osservò il comando del Signore.
11 Disse adunque il Signore a Salomone: « Perchè hai fatto questo, e non hai osservato il mio patto, e i miei precetti che io ti ho dati, io squarcerò, dividerò il tuo regno e lo darò al tuo servo.11 Perciò il Signore disse a Salomone: "Poiché ti sei comportato così e non hai osservato la mia alleanza e gli statuti che ti avevo imposto, ti strapperò il regno e lo darò al tuo servo.
12 Tuttavia non lo farò durante la tua vita, per amor di David tuo padre: lo dividerò tra le mani del tuo figlio;12 Tuttavia, in considerazione di Davide tuo padre, non lo farò durante la tua vita, ma lo strapperò dalla mano di tuo figlio.
13 e non toglierò tutto il regno, ma darò una tribù al tuo figlio, per amore di David mio servo e di Gerusalemme che io ho eletta ».13 Inoltre non strapperò tutto il regno, ma darò a tuo figlio una tribù, in considerazione di Davide mio servo e di Gerusalemme che ho scelto".
14 Il Signore suscitò un nemico a Salomone in Adad Idumeo della stirpe reale che era in Edom.14 Il Signore suscitò un avversario a Salomone, l'idumeo Adàd, della stirpe reale d'Edom.
15 Quando David era nell'Idumea, e Gioab, capo dell'esercito, era salito per seppellire quelli che erano stati uccisi, e aveva messi a morte tutti i maschi d'Idumea15 Dopo che Davide ebbe battuto Edom, Ioab, capo dell'esercito, salito per seppellire i morti, uccise tutti i maschi d'Edom.
16 (Gioab vi stette con tutto Israele sei mesi, finché non ebbe messi a morte tutti i maschi d'Idumea),16 Ioab infatti e tutto Israele erano rimasti là per sei mesi, finché non ebbero sterminato ogni maschio in Edom.
17 Adad se ne fuggì con alcuni Idumei servi di suo padre, per andare in Egitto. Adad era allora un piccolo fanciullo.17 Adàd però riuscì a fuggire in Egitto con alcuni Idumei, servi di suo padre; egli era allora un giovanetto.
18 Essi, partiti da Madian, andarono in Faran, e, presi seco degli uomini di Faran andarono in Egitto da' Faraone re d'Egitto, il quale diede ad Adad una casa, gli assegnò dei servi e gli accordò delle terre.18 Partirono da Madian e giunsero a Paran; presero con sé uomini di Paran e andarono in Egitto presso il faraone, re d'Egitto, il quale diede ad Adàd una casa, gli assicurò il sostentamento e gli diede anche un terreno.
19 Adad trovò tanta grazia presso Faraone, che questi gli diede per moglie la sorella germana della regina Tafnes sua moglie.19 Adàd trovò grande favore presso il faraone, il quale gli diede in moglie la sorella di sua moglie, la sorella della regina Tafni.
20 La sorella di Tafnes gli partorì il figlio Genubat, che Tafnes nutrì nella casa di Faraone, e Genubat stava nella casa di Faraone coi figli del re.20 La sorella di Tafni gli partorì il figlio Ghenubàt che Tafni allevò nella casa del faraone. Ghenubàt rimase nella casa del faraone tra i figli del faraone.
21 Or quando Adad seppe in Egitto che David s'era addormentato coi suoi padri e che Gioab capo della milizia era morto, disse a Faraone: « Lasciami tornare al mio paese ».21 Quando Adàd apprese in Egitto che Davide si era addormentato con i suoi padri e che era morto Ioab, capo dell'esercito, disse al faraone: "Lasciami partire, perché vada nella mia terra!".
22 Ma Faraone gli disse: « Che ti manca presso di me, per cercare di andartene al tuo paese? » Adad rispose: « Niente; ma ti prego di lasciarmi andare ».22 Il faraone gli rispose: "Che cosa ti manca presso di me, perché cerchi di andartene nella tua terra?". Quegli riprese: "Nulla, ma lasciami andare".
23 Dio suscitò a Salomone anche un altro avversario in Hazon figlio di Eliada, il quale era fuggito da Adarezer re di Soba, suo signore.23 Dio suscitò contro Salomone un altro avversario, Razòn, figlio di Eliada, che era fuggito da Adad-E'zer, re di Zoba, suo signore.
24 Questi adunò gente contro di lui e divenuto capo dei ladroni, quando David li uccideva, andò con essi a Damasco ove si stabilirono e fu costituito re di Damasco.24 Alcuni uomini si raccolsero presso di lui ed egli divenne capobanda, quando Davide li massacrò. Razòn si recò a Damasco, vi si stabilì e ne divenne re.
25 Egli fu nemico d'Israele per tutto il tempo di Salomone. Questo è il male che fece Adad e il suo odio contro Israele; egli regnò nella Siria.25 aEgli fu avversario d'Israele per tutta la vita di Salomone.
26 Anche Geroboamo, figlio di Nabat, Efrateo di Sareda, servo di Salomone, figlio di una vedova chiamata Sarva, levò la mano contro il re.26 Anche Geroboamo, figlio dell'efraimita Nebàt, di Zereda -- il nome di sua madre era Zerùa, una vedova --, mentre era al servizio di Salomone, si rivoltò contro il re.
27 Ecco la causa della sua ribellione contro di lui: Salomone edificò Mello e colmò la voragine della città di David suo padre.27 Questo è il motivo per cui si rivoltò contro il re. Salomone, nel costruire il Millo, stava colmando la breccia della città di Davide suo padre.
28 Geroboamo era un uomo forte e potente, e Salomone, vedendo il giovane di buona indole e attivo, gli aveva data la sopraintendenza dei tributi di tutta la casa di Giuseppe.28 Questo Geroboamo era un uomo valente e gagliardo; Salomone vide come il giovane lavorava e lo pose a capo di tutto il reclutamento del casato di Giuseppe.
29 In quel tempo avvenne che Geroboamo, uscito di Gerusalemme, fu incontrato dal profeta Ahia di Silo, il quale era coperto d'un mantello nuovo. Erano essi due soli nella campagna.29 Or avvenne che Geroboamo, uscito da Gerusalemme, incontrò per strada il profeta Achia di Silo. Costui era coperto d'un mantello nuovo e solo loro due si trovavano nella campagna.
30 Ahia, preso il suo mantello nuovo, che aveva addosso, e stracciatolo in dodici parti,30 Allora Achia afferrò il mantello nuovo che indossava e lo strappò in dodici pezzi.
31 disse a Geroboamo: « Prendine per te dieci pezzi; perchè il Signore Dio d'Israele dice questo: Ecco io strapperò il regno dalle mani di Salomone e ne darò a te dieci tribù;31 Poi disse a Geroboamo: "Prenditi dieci pezzi, perché così dice il Signore: "Ecco, strapperò il regno dalla mano di Salomone e darò a te dieci tribù.
32 ma una tribù la farò restare a lui per amore del mio servo David e della città di Gerusalemme, da me eletta tra tutte le tribù d'Israele.32 A lui resterà una sola tribù in considerazione del mio servo Davide e di Gerusalemme, la città che ho scelto fra tutte le tribù d'Israele.
33 E questo, perchè egli m'ha abbandonato, per adorare Astarte, dea dei Sidoni, Camos, dio di Moab, Moloc, dio dei figli d'Ammon; e perchè non ha camminato nelle mie vie, per praticare la giustizia dinanzi a me, i miei precetti, le mie leggi, come David suo padre.33 Questo perché egli mi ha abbandonato, si è prostrato davanti ad Astarte, dea dei Sidoni, a Camos, dio di Moab, e a Milcom, dio degli Ammoniti, e non ha camminato nelle mie vie, facendo ciò che è giusto ai miei occhi, i miei statuti e i miei decreti, come Davide suo padre.
34 Tuttavia non torrò alcuna parte di regno dalle mani di lui; lo manterrò capo per tutta la sua vita, per amore di David mio servo, che io elessi e che osservò i miei comandamenti e i miei precetti;34 A lui però non toglierò di mano il regno, perché l'ho costituito principe per tutto il tempo di sua vita, in considerazione di Davide mio servo, che ho scelto e che ha custodito i miei comandamenti e i miei statuti.
35 ma toglierò il regno dalle mani del suo figlio. A te darò dieci tribù,35 Toglierò invece il regno di mano a suo figlio e darò a te dieci tribù,
36 al suo figlio lascierò una tribù, affinchè resti una lampada per David mio servo in perpetuo dinanzi a me nella città di Gerusalemme, da me eletta per mettervi il mio nome.36 mentre a suo figlio conserverò solo una tribù, affinché rimanga in perpetuo una lampada per Davide mio servo davanti a me in Gerusalemme, la città che mi sono scelto per collocarvi il mio nome.
37 Io ti prenderò, e tu regnerai su tutto ciò che desidera l'anima tua, e sarai re sopra Israele.37 Prenderò dunque te perché regni su tutto ciò che desideri e sarai re d'Israele.
38 E se tu ascolterai tutto quello che io ti ordinerò, se camminerai nelle mie vie, e farai quello che è retto dinanzi a me, osservando i miei comandamenti e i miei precetti, come fece David mio servo, io sarò con te, ti edificherò una casa stabile, come l'edificai a David, ti darò Israele,38 Se tu ascolterai quanto ti comanderò e camminerai nelle mie vie e farai ciò che è giusto ai miei occhi, custodendo i miei statuti e i miei comandamenti come fece Davide mio servo, io sarò con te e ti edificherò una casa duratura come la edificai a Davide. Ti darò Israele
39 affliggendo da questo lato la stirpe di David, ma non per sempre ».39 e in tal modo umilierò la discendenza di Davide, benché non per sempre".
40 Salomone cercò di far morire Geroboamo; ma egli si levò e fuggì in Egitto, presso Sesac re d'Egitto, e stette in Egitto fino alla morte di Salomone.40 Salomone cercò di far morire Geroboamo, ma questi si levò e si rifugiò in Egitto presso Sisach, re d'Egitto, e vi rimase fino alla morte di Salomone.
41 Quanto al resto delle gesta di Salomone, tutto quello che fece, e la sua sapienza, tutto sta scritto nel libro degli Atti della vita di Salomone.41 Le altre gesta di Salomone, tutte le sue azioni e la sua sapienza non sono forse descritte nel libro degli Atti di Salomone?
42 Il tempo che Salomone regnò in Gerualemme, sopra tutto Israele, fu di quaranta anni.42 Il tempo in cui Salomone regnò in Gerusalemme su tutto Israele fu di quarant'anni.
43 Salomone si addormentò coi suoi padri, e fu sepolto nella città di David suo padre, e gli successe nel regno il suo figlio Roboamo.43 Poi Salomone si addormentò con i suoi padri e fu sepolto nella Città di Davide, suo padre. Suo figlio Roboamo regnò al suo posto.