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Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Primo libro dei Re 1


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BIBBIA TINTORILA SACRA BIBBIA
1 Il Re David essendo invecchiato e molto in là cogli anni, sebbene si coprisse di panni, non riusciva a riscaldarsi.1 Il re Davide era molto vecchio e, per quanto lo ricoprissero di panni, non riusciva a riscaldarsi.
2 Gli dissero pertanto i suoi servi: « Cerchiamo pel re nostro signore una fanciulla vergine, la quale stia davanti al re, lo assista, gli dorma in seno e riscaldi il re nostro signore ».2 Allora i suoi servi gli dissero: "Si cerchi per il re, nostro signore, una fanciulla vergine che lo assista, ne abbia cura, dorma nel suo seno e riscaldi il re nostro signore".
3 Andati adunque a cercare in tutto il territorio d'Israele una bella fanciulla, e trovatala in Abisag Sunamite, la menarono al re.3 Cercarono dunque per tutto il territorio d'Israele una bella fanciulla e, trovata Abisag di Sunem, la condussero al re.
4 La fanciulla era oltremodo bella, dormiva col re, e lo serviva; ma il re non la conobbe.4 La fanciulla era molto bella; si prendeva cura del re e lo serviva, ma il re non ebbe rapporti con lei.
5 Or Adonia, figlio di Aggit s'innalzava, dicendo: « Regnerò io ». E si procurò dei carri, dei cavalieri e cinquanta uomini che correvano davanti a lui.5 Frattanto Adonia, figlio di Agghìt, si insuperbì e disse: "Io sarò il re!"; si procurò carri, cavalieri e cinquanta uomini che gli corressero dinanzi.
6 Suo padre non lo riprese mai, nè gli disse: « Perchè hai fatto questo? » Inoltre Adonia era molto bello e secondogenito dopo Assalonne.6 Suo padre non lo aveva mai rimproverato in vita sua dicendogli: "Perché agisci così?". Inoltre, egli, nato dopo Assalonne, era molto avvenente.
7 Egli se la intendeva con Gioab figlio di Sarvia e con Abiatar sacerdote, i quali sostenevano il partito d'Adonia,7 Si accordò con Ioab, figlio di Zeruià, e con il sacerdote Ebiatàr, che erano schierati con Adonia.
8 però il sacerdote Sadoc, Banaia figlio di Ioiada, Natan profeta, Semei, Rei e il nerbo delle milizie di David non eran per Adonia.8 Ma il sacerdote Zadòk, Benaià figlio di Ioiadà, il profeta Natan, Simeì, Rei e i prodi di Davide non stavano dalla parte di Adonia.
9 Or Adonia, avendo immolato arieti, vitelli e vittime grasse d'ogni sorta, presso la pietra di Zohelet, che era vicino alla fontana di Rogel, invitò tutti i suoi fratelli, figli del re, e tutti gli uomini di Giuda, servi del re,9 Accingendosi ad immolare pecore, buoi e vitelli grassi presso la pietra Zochèlet, ch'era vicina alla fontana di Roghèl, Adonia invitò tutti i suoi fratelli, figli del re, e tutti gli uomini di Giuda al servizio del re.
10 senza però invitare il profeta Natan, Banaia, i prodi, e Salomone suo fratello.10 Non invitò però il profeta Natan né Benaià né i prodi né suo fratello Salomone.
11 Allora Natan disse a Betsabea, madre di Salomone: « Non hai tu udito che Adonia, figlio di Aggit, è stato fatto re all'insaputa del signor nostro David?11 Allora Natan disse a Betsabea, madre di Salomone: "Non hai sentito che Adonia, figlio di Agghìt, è diventato re all'insaputa di Davide nostro signore?
12 Or dunque vieni, segui il mio consiglio, per salvare la tua vita e quella del tuo figlio Salomone.12 Orbene, permettimi che ti consigli il modo di salvare la tua vita e quella di tuo figlio Salomone.
13 Va, entra dal re David e digli: Non hai tu, o re mio signore, giurato a me tua serva, dicendo: Salomone tuo figlio regnerà dopo di me, e sederà sul mio trono? Perchè dunque regna Adonia?13 Va', presentati al re Davide e digli: "Non hai forse giurato, o re mio signore, alla tua schiava dicendole: Tuo figlio Salomone regnerà dopo di me e siederà sul mio trono? Perché dunque è divenuto re Adonia?".
14 Tu parlerai ancora col re, quando io verrò dopo di te a completare le tue parole ».14 Ed ecco, mentre tu starai lì a parlare con il re, io entrerò dopo di te e confermerò le tue parole".
15 Betsabea entrò adunque dal re nella camera. Il re era molto vecchio, e Abisag Sunamite lo serviva.15 Betsabea andò nella camera del re, che era molto vecchio e Abisag di Sunem lo serviva.
16 Betsabea s'inchinò e adorò il re. Il re le disse: « Che desideri? »16 Betsabea s'inginocchiò e si prostrò davanti al re e questi le domandò: "Che cosa vuoi?".
17 Essa rispose: « O mio signore, tu giurasti alla tua serva per il Signore Dio tuo: Salomone tuo figlio regnerà dopo di me e sederà sul mio trono.17 Gli rispose: "O mio signore, tu hai giurato alla tua schiava per il Signore tuo Dio: "Tuo figlio Salomone regnerà dopo di me e siederà sul mio trono",
18 Ed ecco, ora già regna Adonia, senza che tu, o re mio signore, lo sappia.18 ma ora ecco che Adonia è divenuto re e tu, o re mio signore, non lo sai!
19 Egli ha immolato buoi, animali grassi e montoni in gran numero, ed ha invitati i figli del re, anche il sacerdote Abiatar e Gioab capo dell'esercito ha invitato, ma non il tuo servo Salomone.19 Infatti egli ha immolato una grande quantità di buoi, vitelli grassi e pecore e ha invitato tutti i figli del re, il sacerdote Ebiatàr e Ioab capo dell'esercito, ma il tuo servo Salomone non l'ha invitato!
20 Ed ora, o re mio signore, gli occhi d'Israele sono rivolti verso di te, per sentire dichiarare chi debba sedere sul tuo trono dopo di te, o re mio signore.20 E ora, o re mio signore, gli occhi di tutto Israele sono rivolti a te, perché tu indichi loro chi dovrà sedere in seguito sul trono del re mio signore.
21 Altrimenti, quando il re mio signore si sarà addormentato coi suoi padri, io e il mio figlio Salomone saremo come dei criminali ».21 Se no, avverrà che, quando il re mio signore si sarà addormentato con i suoi padri nel sepolcro, io e il mio figlio Salomone saremo considerati colpevoli".
22 Or mentre essa parlava ancora col re, giunse il profeta Natan.22 Stava ancora parlando con il re, quand'ecco arriva il profeta Natan.
23 L'annunziarono, dicendo: « E' qui il profeta Natan ». Entrato al cospetto del re, e adoratolo, chinandosi fino a terra,23 Lo avevano annunciato al re con queste parole: "Ecco il profeta Natan!". Entrato che fu al cospetto del re, si prostrò davanti a lui con la faccia per terra.
24 Natan disse: « O re mio signore, hai dunque detto: Regni Adonia dopo di me, segga lui sul mio trono?24 Poi Natan disse: "O re mio signore, tu devi aver decretato: "Adonia regnerà dopo di me e lui siederà sul mio trono!".
25 Perchè egli oggi è disceso ad immolare buoi, animali grassi e montoni in gran numero: vi ha invitati tutti i figli del re, i capi dell'esercito e il sacerdote Abiatar, i quali mangiano e bevono dinanzi a lui e gridano: Viva il re Adonia!25 Costui infatti è sceso oggi ad immolare buoi, vitelli e pecore in quantità e ha invitato tutti i figli del re, i capi dell'esercito e il sacerdote Ebiatàr; ecco ch'essi ora mangiano e bevono in sua presenza e gridano: "Viva il re Adonia!".
26 Ma egli non ha invitato nè me tuo servo, nè il sacerdote Sadoc, nè Banaia figlio di Ioiada, nè il tuo servo Salomone.26 Ma egli non ha invitato me, tuo servo, né il sacerdote Zadòk, né Benaià figlio di Ioiadà, né Salomone tuo servo.
27 Tal cosa vien forse dal re mio signore, e tu non hai fatto conoscere a me tuo servo chi dovrà sedere sul trono del re mio signore dopo di lui? »27 Forse che tale fatto deriva dal re mio signore, senza che tu faccia conoscere ai tuoi servi chi dovrà sedere dopo di te sul trono del re mio signore?".
28 Il re David disse, come risposta: « Chiamatemi Betsabea ». Quando essa fu entrata, mentre gli stava davanti,28 Il re Davide rispose: "Chiamatemi Betsabea". Essa venne al cospetto del re e gli stette dinanzi.
29 il re giurò e disse: « Viva il Signore che liberò la mia anima da ogni angustia!29 Allora il re giurò e disse: "Quant'è vero che vive il Signore che mi ha liberato da ogni pericolo!
30 Come ti giurai per il Signore Dio d'Israele, dicendo: Salomone tuo figlio regnerà dopo di me, sarà lui quello che sederà sul mio trono in luogo mio, così farò proprio oggi ».30 Secondo quanto ti ho giurato per il Signore, Dio d'Israele, dicendoti: "Tuo figlio Salomone regnerà dopo di me e siederà al mio posto sul mio trono", così farò oggi stesso".
31 Allora Betsabea, chinata la faccia verso terra, adorò il re e disse: « Viva in eterno il mio signore David! ».31 Allora Betsabea si prostrò con la faccia a terra, riverì il re e disse: "Viva in perpetuo il mio signore, il re Davide!".
32 Il re David disse: « Chiamatemi il sacerdote Sadoc, il profeta Natan e Banaia figlio di loiada ». Quando questi furono entrati al cospetto del re,32 Quindi il re Davide disse: "Chiamatemi il sacerdote Zadòk, il profeta Natan e Benaià figlio di Ioiadà". Essi vennero al cospetto del re.
33 egli disse loro: « Presi con voi i servi del vostro signore, fate montare Salomone mio figlio sopra la mia mula e conducetelo a Gihon.33 Allora questi disse loro: "Prendete con voi la guardia del vostro signore, fate cavalcare mio figlio Salomone sulla mia stessa mula e conducetelo giù a Ghicon.
34 Là il sacerdote Sadoc e il profeta Natan lo ungano in re sopra Israele; poi, sonando la tromba, direte: Viva il re Salomone.34 Lì il sacerdote Zadòk e il profeta Natan lo ungeranno re d'Israele e voi suonerete la tromba ed esclamerete: "Viva il re Salomone!".
35 E salirete dietro a lui, che verrà a sedere sul mio trono e regnerà in luogo mio ed io lo stabilirò capo sopra Israele e sopra Giuda ».35 Poi salirete dietro di lui; egli verrà a sedersi sul mio trono e regnerà al mio posto, poiché l'ho costituito principe su Israele e Giuda".
36 Banaia figlio di Ioiada rispose al re: « Così sia! Così parli il Signore Dio del re mio signore.36 Allora Benaià, figlio di Ioiadà, rispose al re: "Così sia! Così disponga pure il Signore, Dio del mio signore!
37 Come il Signore fu col re mio signore, così sia con Salomone, e innalzi il suo trono anche sopra il trono del re David mio signore ».37 Come il Signore fu con il re mio signore, così sia con Salomone e renda il suo trono ancora più glorioso che non quello del re Davide mio signore".
38 Il sacerdote Sadoc, il profeta Natan, Banaia figlio di Ioiada, i Ceretei e i Feletei scesero, e fatto montar Salomone sulla mula del re David, lo menarono a Gihon.38 Allora il sacerdote Zadòk, il profeta Natan, Benaià, figlio di Ioiadà, i Cretei e i Peletei discesero e, fatto montare Salomone sulla mula del re Davide, lo condussero a Ghicon.
39 Il sacerdote Sadoc, preso il corno dell'olio dal Tabernacolo, unse Salomone. Al suono della tromba tutto il popolo disse: « Viva il re Salomone! »39 Il sacerdote Zadòk prese un corno di olio dalla tenda e unse Salomone; allora si suonò la tromba e tutto il popolo gridò: "Viva il re Salomone!".
40 Poi tutta la moltitudine gli andò dietro con una turba di sonatori di flauto e di gente che faceva gran festa, e la terra rimbombava delle loro acclamazioni.40 Poi tutto il popolo risalì dietro di lui suonando i flauti e manifestando grande allegria, con acclamazioni che sembravano spezzare la terra.
41 Adonia e tutti quelli che erano stati da lui invitati seppero la cosa alla fine del banchetto. Sentendo il suono della tromba, Gioab disse: « Che vuol dire questo chiasso della città in tumulto? »41 Adonia e tutti gli invitati che erano con lui udirono il clamore quando stavano finendo di mangiare. Al sentire il suono della tromba Ioab domandò: "Perché mai tanto rumore nella città in tumulto?".
42 Egli parlava ancora, quando arrivò Gionata, figlio del sacerdote Abiatar. Adonia gli disse: « Vieni, perchè tu sei un uomo di valore e porti buone nuove ».42 Mentre ancora parlava, ecco che arrivò Gionata, figlio del sacerdote Ebiatàr. Gli disse Adonia: "Benvenuto, perché tu sei un uomo valoroso e porti buone notizie!".
43 Ma Gionata rispose ad Adonia: « Per niente; perchè il re David nostro signore ha costituito re Salomone.43 Gionata gli rispose: "Oh sì! Il re Davide nostro signore ha fatto re Salomone!
44 Ha mandato con lui il sacerdote Sadoc, il profeta Natan, Banaia figlio di Ioiada, i Ceretei, i Feletei; lo han fatto montare sulla mula del re;44 Infatti il re ha mandato con lui il sacerdote Zadòk, il profeta Natan, Benaià figlio di Ioiadà, i Cretei e i Peletei che lo hanno fatto salire sulla mula del re.
45 Il sacerdote Sadoc e il profeta Natan lo hanno unto in re a Gihon, da cui son risaliti con tale allegria che ne rimbombò la città, e ne avete sentito il chiasso.45 Il sacerdote Zadòk e il profeta Natan l'hanno unto re presso Ghicon, poi di là sono risaliti in festa, sicché tutta la città si anima; è questo il chiasso che avete udito.
46 Anzi, Salomone già siede sul trono reale,46 Anzi Salomone s'è già assiso sul trono del regno,
47 e i servi del re sono andati a rallegrarsi col re David signor nostro, dicendo: Dio renda il nome di Salomone più grande del tuo nome, e magnitichi il suo trono sopra il tuo trono. Il re ha adorato nel suo letto,47 e persino i servi del re sono andati a felicitarsi con il re Davide nostro signore dicendo: "Che il tuo Dio glorifichi il nome di Salomone più del tuo e magnifichi il suo trono più del tuo!". Il re si è prostrato sul suo letto.
48 dicendo: Benedetto il Signore Dio d'Israele, che oggi ha stabilito uno sul mio trono davanti ai miei occhi ».48 Inoltre egli ha soggiunto: "Benedetto il Signore, Dio d'Israele, che ha messo oggi sul mio trono uno dei miei discendenti; i miei occhi lo vedono".
49 Tutti i convitati di Adonia, presi da terrore, si alzarono, e ciascuno se ne andò per la sua strada,49 Allora tutti gli invitati che erano con Adonia furono presi da spavento, si levarono e se ne andarono ciascuno per la sua strada.
50 Adonia, avendo paura di Salomone, alzatosi, andò a stringersi al corno dell'altare.50 Adonia però ebbe paura di Salomone, perciò si alzò ed andò ad aggrapparsi ai corni dell'altare.
51 Fu ciò riferito a Salomone con queste parole: « Ecco, Adonia, avendo paura di Salomone, sta stretto al corno dell'altare e dice: Mi giuri il re Salomone di non far morire di spada il suo servo ».51 Ne fu avvertito Salomone: "Ecco che Adonia ha paura del re Salomone e perciò s'è aggrappato ai corni dell'altare dicendo: "Adesso il re Salomone mi giuri che non farà morire di spada il suo servo!".
52 Salomone disse: « Se sarà uomo dabbene, non cadrà in terra nemmeno uno dei suoi capelli, ma se si troverà in lui del male, andrà alla morte ».52 Rispose Salomone: "Se sarà un uomo leale, non cadrà in terra uno dei suoi capelli; se, invece, sarà colto in fallo, morirà!".
53 Il re Salomone mandò a farlo togliere dall'altare e Adonia andò a prostrarsi davanti al re Salomone, il quale gli disse: «Va a casa tua ».53 Allora Salomone mandò a trarlo giù dall'altare. Quegli venne e si prostrò al re Salomone che gli disse: "Vattene a casa tua".