Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Terza lettera di Giovanni 1


font
BIBBIA RICCIOTTIDIODATI
1 - Il seniore a Gaio carissimo, che io amo nella verità.1 L’ANZIANO al diletto Gaio, il quale io amo in verità.
2 Carissimo, io faccio orazione, perchè tu prosperi in tutte le cose, come prospera l'anima tua.2 Diletto, io desidero che tu prosperi in ogni cosa e stii sano, siccome l’anima tua prospera
3 Mi sono rallegrato molto all'arrivo dei fratelli, i quali hanno reso testimonianza alla tua verità.3 Perciocchè io mi son grandemente rallegrato, quando son venuti i fratelli, ed hanno reso testimonianza della tua verità, secondo che tu cammini in verità.
4 Cosa più grata di questa io non ho: sapere che i miei figliuoli camminano nella verità.4 Io non ho maggiore allegrezza di questa, d’intendere che i miei figliuoli camminano in verità.
5 Carissimo, tu agisci da fedele in tutto quello che operi verso i fratelli e verso i pellegrini;5 Diletto, tu fai da vero fedele, in ciò che tu operi inverso i fratelli, e inverso i forestieri.
6 i quali hanno reso testimonianza alla tua carità davanti alla Chiesa; e farai bene a provvedere al loro viaggio in modo degno di Dio.6 I quali hanno reso testimonianza della tua carità nel cospetto della chiesa; i quali farai bene d’accomiatar degnamente, secondo Iddio.
7 Infatti essi si son messi in viaggio per il nome di Lui, senza accettare nulla dai Gentili.7 Poichè si sono dipartiti da’ Gentili per lo suo nome, senza prender nulla;
8 Noi dobbiamo quindi accogliere uomini così fatti, per cooperare [al trionfo] della verità.8 noi adunque dobbiamo accoglier que’ tali, acciocchè siamo aiutatori alla verità
9 Avrei scritto forse alla Chiesa; ma Diotrefe, che ama primeggiare tra loro, non ci riceve.9 IO ho scritto alla chiesa; ma Diotrefe, il qual procaccia il primato fra loro, non ci riceve.
10 Per questo, se io verrò, gli ricorderò le opere che egli fa, cianciando contro di noi con parole maligne. E quasi ciò non gli basti, non solo non accoglie i fratelli, ma proibisce agli altri di accoglierli e li caccia dalla Chiesa.10 Perciò, se io vengo, ricorderò le opere ch’egli fa, cianciando di noi con malvage parole; e, non contento di questo, non solo egli non riceve i fratelli, ma ancora impedisce coloro che li vogliono ricevere, e li caccia fuor della chiesa.
11 Carissimo, non imitare il male, ma il bene. Chi fa il bene, è da Dio; chi fa il male, non ha veduto Dio.11 Diletto, non imitare il male, ma il bene; chi fa bene è da Dio; ma chi fa male non ha veduto Iddio
12 A Demetrio è resa testimonianza da tutti, e dalla stessa verità; e noi pure gli rendiamo testimonianza; e tu sai che la nostra testimonianza è verace.12 A Demetrio è resa testimonianza da tutti, e dalla verità stessa; ed ancora noi ne testimoniamo, e voi sapete che la nostra testimonianza è vera.
13 Avrei tante cose da scriverti, ma non ho voluto scrivertele con penna ed inchiostro.13 Io avea molte cose da scrivere, ma non voglio scrivertele con inchiostro, e con penna.
14 Ma spero vederti presto e [allora] ci parleremo a viva voce. Pace a te. Gli amici ti salutano. Saluta gli amici nominalmente.14 Pace sia teco. Gli amici ti salutano. Saluta gli amici ad uno ad uno