Scrutatio

Martedi, 23 aprile 2024 - San Giorgio ( Letture di oggi)

Prima lettera di Pietro 3


font

Soggezione e riverenza d'amore

1- Similmente anche le donne sian soggette ai loro mariti, affinchè, anche se alcuni non credono alla parola siano guadagnati, senza la parola, dalla condotta esemplare delle loro mogli,2poichè considereranno la vostra condotta casta e rispettosa.3L'ornamento delle mogli non sia all'esterno, come l'acconciatura dei capelli, la moltitudine dei gioielli o lo sfoggio di vesti diverse;4sia invece l'interiore, il cuore, [l'ornamento] incorruttibile d'uno spirito tranquillo e modesto, che è tanto prezioso agli occhi di Dio.5Così, di fatto, una volta si adornavano le sante donne che speravano in Dio, stando soggette ai loro mariti,6come Sara, che ubbidiva ad Abramo, chiamandolo «signore»; [quella Sara] della quale voi siete figliuole se fate il bene senza lasciarvi sbigottire da qualsiasi spavento.7E anche voi, o mariti, convivete con saggezza con le mogli e rendete loro onore come a vaso più fragile, essendo anche le donne coeredi della grazia della vita; affinchè le vostre orazioni non abbiano da essere impedite.

Invito alla concordia e alla costanza

8Insomma [siate] tutti concordi, compassionevoli, amanti dei fratelli, misericordiosi, modesti, umili;9non rendete male per male, nè maledizione per maledizione; ma invece benedite, perchè a questo siete stati chiamati: a possedere in eredità la benedizione.10Poichè chi vuol amare la vita e vedere giorni beati, raffreni la sua lingua dal male e le sue labbra non parlino inganno.11Schivi il male e faccia il bene, cerchi la pace e le vada dietro;12perchè gli occhi del Signore sono sopra i giusti e le sue orecchie [attente] alle loro orazioni; ma la faccia del Signore sta contro coloro che fanno il male.13E chi potrà farvi del male, se sarete zelanti del bene?14Ma anche se aveste a soffrire qualcosa per la giustizia, beati voi! Nessuna loro minaccia vi sgomenti e vi conturbi.15Ma benedite nei vostri cuori Cristo Signore, pronti sempre a dar soddisfazione a chiunque vi domandi ragione della speranza che è in voi;16ma [ciò farete] con modestia e rispetto, forti della vostra buona coscienza, in guisa che quando sparlano di voi, rimangano confusi quelli che calunniano la vostra buona condotta in Cristo.

Ancora l'esempio di Cristo

17Poichè è meglio che soffriate (se tale è la volontà di Dio) facendo il bene, che facendo il male;18perchè anche Cristo è morto una volta per i nostri peccati, - Egli giusto per gli ingiusti, - per offrire voi a Dio; messo a morte quanto alla carne, ma vivificato per lo Spirito.19Nel quale [Spirito] andò a predicare anche a quelli spiriti che erano in carcere,20i quali eran stati una volta increduli, allorchè la pazienza di Dio stava aspettando ai giorni di Noè, mentre si fabbricava l'arca, nella quale pochi, cioè otto anime, scamparono dall'acqua.21Figura codesta di quel battesimo che ora vi salva, - non ripulimento delle sozzure della carne, ma contratto di buona coscienza fatto con Dio, - per mezzo della risurrezione di Gesù Cristo,22il quale sta alla destra di Dio Padre, dopo aver ingoiata la morte perchè noi diventassimo eredi della vita eterna. Egli, andato in cielo, si è assoggettati gli angeli, le Potestà e le Virtù.