Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Daniele 4


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BIBBIA RICCIOTTIEINHEITSUBERSETZUNG BIBEL
1 - Io, Nabucodonosor, mentre stava nella quiete in casa mia, e nella floridezza della mia reggia,1 Ich, Nebukadnezzar, lebte ohne Sorge in meinem Haus und war glücklich in meinem Palast.
2 vidi un sogno che mi atterrì e i pensieri nel mio letto e le visioni che aveva in capo mi conturbarono.2 Da hatte ich einen Traum, der mich erschreckte. Was ich auf meinem Lager sah, was meine Augen da erblickten, versetzte mich in Angst.
3 E da me fu emanato un decreto, che tutti i sapienti di Babilonia venissero introdotti alla mia presenza, affinchè mi indicassero la spiegazione del mio sogno.3 Darum ließ ich alle Weisen Babels zu mir rufen, damit sie mir den Traum deuteten.
4 Allora entrarono gl'indovini, i magi, i Caldei, gli aruspici e io raccontava in loro presenza il sogno, ma non seppero indicarmi la spiegazione.4 Da kamen die Zeichendeuter, Wahrsager, Chaldäer und Astrologen herbei. Ich erzählte ihnen den Traum; aber sie konnten ihn mir nicht deuten.
5 Fin tanto che entrò alla mia presenza un loro collega, Daniele, che dal nome del mio dio si appella Baltassar e che possiede dentro di sè lo spirito degli dèi santi: e io esposi il mio sogno davanti a lui.5 Zuletzt erschien Daniel vor mir, der nach dem Namen meines Gottes auch Beltschazzar heißt und in dem der Geist der heiligen Götter ist. Ihm erzählte ich nun den Traum und sagte:
6 - O Baltassar, principe degli indovini; siccome conosco che hai in te lo spirito degli dèi santi e nessun arcano a te è impenetrabile, esponimi le visioni dei sogni che ho vedute e la loro spiegazione.6 Beltschazzar, Oberster der Zeichendeuter, von dir weiß ich, dass der Geist der heiligen Götter in dir ist und dass dir kein Geheimnis verschlossen bleibt. Hör also, was ich im Traum gesehen habe, und deute es mir!
7 La visione che mi passò pel capo nel mio letto eccola: "Io vedeva un albero in mezzo alla terra ed era di un'altezza smisurata;7 Was ich auf meinem Lager vor Augen hatte, war dies: Da stand ein Baum mitten auf der Erde; er war sehr hoch.
8 un albero enorme robusto la cui elevatezza toccava il cielo e la sua vista appariva dalle estremità di tutta la terra.8 Der Baum wuchs zusehends und wurde immer mächtiger; seine Höhe reichte bis an den Himmel; er war bis ans Ende der ganzen Erde zu sehen.
9 Il suo fogliame era magnifico, i suoi frutti copiosissimi: vi era pasto in esso per tutti; sotto abitavano animali e bestie e sopra i rami s'intrattenevano gli uccelli, e da esso avevano cibo tutti questi viventi.9 Er hatte prächtiges Laub und trug so viele Früchte, dass er Nahrung für alle bot. Unter ihm fanden die wilden Tiere des Feldes Schatten; die Vögel nisteten in seinen Zweigen; alle Lebewesen ernährten sich von ihm.
10 Io stava assorto nella visione del mio capo sopra il mio letto, quand'ecco un vigile, un santo discese dal cielo,10 Während ich auf meinem Lager noch das Traumbild sah, stieg ein Wächter, ein Heiliger, vom Himmel herab.
11 e a voce alta gridò e disse così: Tagliate l'albero, troncate i suoi rami, scotetene le foglie e disperdetene i frutti; fuggano le bestie dal di sotto e gli uccelli da' suoi rami.11 Er befahl mit mächtiger Stimme: Fällt den Baum und schlagt seine Äste ab! Streift sein Laubwerk ab und zerstreut seine Früchte! Die Tiere sollen aus seinem Schatten fliehen und die Vögel aus seinen Zweigen.
12 Tuttavia lasciate il ceppo delle sue radici nel suolo e stia legato con una catena di ferro e di bronzo tra le erbe che crescono all'aperto, sia bagnato dalla rugiada del cielo e divida colle fiere l'erba del suolo.12 Aber lasst ihm den Wurzelstock in der Erde, im Gras des Feldes, mit einer Fessel aus Eisen und Bronze. Der Tau des Himmels soll ihn benetzen und mit den Tieren soll er teilhaben am Gras der Erde.
13 Il suo cuore di uomo si cangi e gli si dia un cuore di fiera, e sette tempi si succedano sopra di lui.13 Sein Herz sei nicht mehr ein Menschenherz; ein Tierherz soll ihm gegeben werden und sieben Zeiten sollen über ihn hingehen.
14 Così fu decretato per sentenza dei vigili; tale fu la determinazione dei santi e la domanda, affinchè riconoscano i viventi che l'Altissimo impera sopra il regno degli uomini e lo dà a chiunque vuole e su di esso può costituire il più umile degli uomini".14 Dieser Befehl beruht auf einem Beschluss der Wächter; ein Spruch der Heiligen fordert es. Die Lebenden sollen erkennen: Über die Herrschaft bei den Menschen gebietet der Höchste; er verleiht sie, wem er will, selbst den Niedrigsten der Menschen kann er dazu erheben.
15 Questo sogno, io, il re Nabucodonosor, ho veduto: tu dunque, o Baltassar, esponi sollecito la spiegazione, perchè tutti i sapienti del mio regno non hanno potuto trarmene fuori la spiegazione: ma tu lo puoi perchè lo spirito degli dèi santi è in te -».15 Das ist der Traum, den ich, König Nebukadnezzar, gehabt habe. Nun deute ihn, Beltschazzar! Von allen Weisen meines Reiches konnte ihn mir keiner auslegen; du aber kannst es, denn in dir ist der Geist der heiligen Götter.
16 Allora Daniele, soprannominato Baltassar, incominciò dentro se stesso a pensare in silenzio quasi un'ora e i suoi pensieri lo conturbavano. Onde il re riprendendo a parlare disse: «O Baltassar, il sogno e la sua interpretazione non ti conturbino!». Baltassar rispose e disse: «Signore mio, fosse pur per quei che t'odiano il sogno, e la sua interpretazione pei tuoi nemici!16 Da war Daniel, der auch Beltschazzar heißt, eine Zeit lang ganz verstört; denn seine Gedanken machten ihm Angst. Doch der König sagte: Beltschazzar, lass dich von dem Traum und seiner Deutung nicht ängstigen! Beltschazzar erwiderte: Mein Herr, der Traum gelte deinen Feinden; seine Deutung treffe deine Widersacher.
17 L'albero che hai veduto eccelso e robusto, la cui altezza giunge al cielo ed è in vista da tutta la terra,17 Du hast einen Baum gesehen; er wuchs zusehends und wurde immer mächtiger. Seine Höhe reichte bis an den Himmel und er war auf der ganzen Erde zu sehen.
18 che ha rami magnifici e frutti copiosi e pasto per tutti, sotto di cui le bestie della campagna abitano e sui rami gli uccelli del cielo fanno dimora,18 Er hatte prächtiges Laub und trug so viele Früchte, dass er Nahrung für alle bot. Unter ihm fanden die wilden Tiere des Feldes Zuflucht, und in seinen Zweigen wohnten die Vögel des Himmels.
19 sei tu, o re, che ti sei ingrandito e irrobustito e la tua grandezza crebbe e giunse fino al cielo e la tua potestà fino all'estremità di tutta la terra.19 Dieser Baum bist du, König; du bist groß und mächtig geworden; deine Größe ist immer mehr gewachsen; sie reicht bis zum Himmel und deine Herrschaft bis ans Ende der Erde.
20 Quanto poi a ciò che il re ha veduto, discendere un vigile, un santo del cielo e dire: - Tagliate l'albero e disperdetelo, solo il ceppo delle sue radici lasciatelo nel suolo, sia legato con ferro e bronzo tra le erbe all'aperto, sia bagnato dalla rugiada del cielo e cerchi il suo pasto colle fiere, finchè siano trascorsi sopra di lui sette tempi -;20 Dann hat der König gesehen, wie ein Wächter, ein Heiliger, vom Himmel herabstieg und befahl: Fällt den Baum und vernichtet ihn! Aber lasst ihm in der Erde, im Gras des Feldes, den Wurzelstock, mit einer Fessel aus Eisen und Bronze. Der Tau des Himmels soll ihn benetzen und mit den Tieren des Feldes soll er teilhaben (am Gras der Erde), bis sieben Zeiten über ihn hingegangen sind.
21 ha questa interpretazione sentenziata dall'Altissimo che verrà a raggiungere il signore mio, il re.21 Das, o König, bedeutet - es ist ein Beschluss des Höchsten, der meinen Herrn, den König, betrifft - :
22 Ti scacceranno dal consorzio degli uomini e colle bestie e le fiere sarà la tua abitazione, e come un bue mangerai fieno e sarai cosparso dalla rugiada del cielo; di più, sette tempi trascorreranno sopra di te, finchè riconosca che l'Altissimo impera sopra il regno degli uomini e lo affida a chiunque vuole.22 Man wird dich aus der Gemeinschaft der Menschen verstoßen und du musst bei den wilden Tieren des Feldes leben. Du wirst dich von Gras ernähren wie die Ochsen und der Tau des Himmels wird dich benetzen. So gehen sieben Zeiten über dich hin, bis du erkennst, dass der Höchste über die Herrschaft bei den Menschen gebietet und sie verleiht, wem er will.
23 Quanto poi all'aver ordinato di risparmiare il ceppo delle radici sue, cioè dell'albero, significa che il regno tuo resterà a te, dopo che avrai conosciuto esservi una potestà celeste.23 Schließlich hieß es, man solle den Wurzelstock des Baumes stehen lassen; das bedeutet: Deine Herrschaft bleibt dir erhalten, sobald du anerkennst, dass der Himmel die Macht hat.
24 Per cui, o re, ti sia accetto il mio consiglio: riscattati con elemosine dai tuoi peccati, e dalle tue iniquità con beneficenze ai poveri; forse avrai remissione dalle tue colpe».24 Darum, o König, nimm meinen Rat an: Lösch deine Sünden aus durch rechtes Tun, tilge deine Vergehen, indem du Erbarmen hast mit den Armen. Dann mag dein Glück vielleicht von Dauer sein.
25 Tutte queste cose sopravvennero al re Nabucodonosor.25 All das kam dann über König Nebukadnezzar.
26 Sul finire di dodici mesi, egli passeggiava nella reggia di Babilonia.26 Als er nämlich zwölf Monate später auf (der Dachterrasse) des königlichen Palastes zu Babel spazieren ging,
27 Il re stava dicendo: «Non è questa la grande Babilonia che io ho edificata a sede del regno, col vigore della mia potenza, a gloria della mia maestà?».27 sagte der König: Ist das nicht das großartige Babel, das ich durch meine gewaltige Macht als Königsstadt erbaut habe, zum Ruhm meiner Herrlichkeit?
28 Mentre il re aveva ancora sulle labbra queste parole, piombò dal cielo una voce: «A te, o re Nabucodonosor, io dico: - Il tuo regno passerà da te ad altri,28 Noch hatte der König diese Worte auf den Lippen, da fiel eine Stimme vom Himmel: Dir, König Nebukadnezzar, sei gesagt: Die Herrschaft wird dir genommen.
29 ti scacceranno di fra gli uomini e la tua abitazione sarà colle bestie e colle fiere, mangerai erba a guisa del bue, e sette tempi si avvicenderanno sopra di te, fin tanto che riconosca che l'Altissimo impera sul regno degli uomini e a chiunque vuole lo dà! -».29 Man wird dich aus der Gemeinschaft der Menschen ausstoßen. Du musst bei den wilden Tieren leben und dich von Gras ernähren wie die Ochsen. So werden sieben Zeiten über dich hingehen, bis du erkennst, dass der Höchste über die Herrschaft bei den Menschen gebietet und sie verleiht, wem er will.
30 Nel momento stesso la parola si compì sopra Nabucodonosor; fu scacciato d'in fra gli uomini e si cibò di fieno come un bue, e dalla rugiada del cielo fu cosperso il suo corpo, tanto che i suoi capelli crebbero come le penne delle aquile, e le sue unghie, come gli artigli degli uccelli.30 Noch in derselben Stunde erfüllte sich dieser Spruch an Nebukadnezzar: Man verstieß ihn aus der Gemeinschaft der Menschen und er musste sich von Gras ernähren wie die Ochsen. Der Tau des Himmels benetzte seinen Körper, bis seine Haare so lang wie Adlerfedern waren und seine Nägel wie Vogelkrallen.
31 «Ora in sul finire dei giorni, io Nabucodonosor, alzai gli occhi miei al cielo e la mia mente mi fu restituita e benedissi l'Altissimo e lodai e glorificai Colui che in eterno è vivente, perchè la sua potestà è per sempre e il suo regno pel volgere di tutte le generazioni.31 Als die Zeit verstrichen war, erhob ich, Nebukadnezzar, meine Augen zum Himmel und mein Verstand kehrte zurück. Da pries ich den Höchsten; ich lobte und verherrlichte den, der ewig lebt. Ja, seine Herrschaft ist eine ewige Herrschaft; sein Reich überdauert alle Generationen.
32 E tutti gli abitanti della terra rispetto a lui non contano nulla, perchè a grado della sua volontà opera tanto nelle potestà del cielo, quanto negli abitanti della terra e non c'è alcuno che resista alla sua mano e che gli dica: - Perchè hai fatto questo? -32 Alle Bewohner der Erde gelten vor ihm wie nichts. Er macht mit dem Heer des Himmels und mit den Bewohnern der Erde, was er will. Es gibt niemand, der seiner Hand wehren und zu ihm sagen dürfte: Was tust du da?
33 Da quel tempo ebbi ricuperata la mia mente e rientrai all'onore e alla magnificenza del mio regno, e anche il mio aspetto mi fu restituito, e i nobili miei e i miei magistrati mi ricercarono e fui restituito nel mio regno; anzi una più cospicua magnificenza venne ad aggiungersi a me.33 Zu derselben Zeit kehrte mein Verstand zurück und ich erhielt zum Ruhm meines Königtums auch meine Herrlichkeit und meinen königlichen Glanz zurück. Meine Räte und Großen suchten mich auf; man setzte mich wieder in meine Herrschaft ein und meine Macht wurde noch größer.
34 Or dunque io, Nabucodonosor, lodo, magnifico e glorifico il Re del cielo; perchè tutte le opere sue sono vere e i suoi procedimenti giusti e coloro che incedono con superbia li può umiliare».34 Ich, Nebukadnezzar, lobe, preise und rühme nun den König des Himmels. Denn alle seine Taten sind vortrefflich und seine Wege gerecht. Die Menschen, die in stolzer Höhe dahinschreiten, kann er erniedrigen.