Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Daniele 10


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA TINTORI
1 - Nell'anno terzo di Ciro, re dei Persiani, Daniele, soprannominato Baltassar, ebbe una rivelazione, una rivelazione vera e di gran valore: tutta l'intelligenza è necessaria in questa visione.1 L'anno terzo di Ciro, re di Persia, una parola fu rivelata a Daniele, soprannominato Baltassar, una parola vera, di grande valore, ed egli comprese la cosa, che c'è bisogno d'intelligenza in (questa) visione,
2 «In quei giorni io Daniele, per tre settimane faceva lutto,2 in quei giorni io, Daniele, feci lutto per tre settimane intere:
3 vivande gradite non gustai, carne e vino non entrarono nella mia bocca, neppure mi unsi di unguento, finchè fossero compiuti i giorni di tre settimane.3 non mangiai cibi prelibati, e la carne e il vino non entrò nella mia bocca, e nemmeno mi unsi coll'unguento, finché non furono passati i giorni delle tre settimane.
4 Or il giorno ventiquattro del primo mese, stava presso al fiume grande, il Tigri.4 E il ventiquattro del primo mese, trovandomi in riva al gran fiume, il Tigri,
5 E alzai gli occhi, ed ecco che vedo un uomo in vesti di lino, cinto i fianchi d'una fascia d'oro finissimo.5 alzai i miei occhi e vidi, ed ecco un uomo vestito di lino, con attorno ai fianchi una cintura d'oro fino.
6 La sua persona pareva di crisolito, la faccia mandava lampi e aveva gli occhi come faci accese: e le braccia e giù giù fino alle piante, rassomigliavano a metallo incandescente e la sua voce quando parlava era come la voce d'una moltitudine.6 Il suo corpo era come il crisolito, la sua faccia aveva l'aspetto del folgore, e i suoi occhi (erano) come (due) faci ardenti, e le sue braccia e le altre parti fino ai piedi avevan l'aspetto di bronzo incandescente, e, quando parlava, la sua voce era come il rumore d'una moltitudine.
7 La visione però io solo la vedeva e gli uomini che erano meco nulla videro, ma un gran spavento li colse e fuggirono a nascondersi.7 La visione la vidi soltanto io, Daniele, quelli che erano con me non videro, ma un grande spavento piombò sopra di loro, e fuggirono a nascondersi.
8 Or io rimasto solo, in presenza di questa grandiosa visione, sentii mancarmi il vigore, e cambiai di aspetto e rabbrividii, privo affatto di forze.8 Ed io, rimasto solo, vidi questa grande visione, e mi mancaron le forze, la mia faccia cangiò colore, e svenni, privo di tutte le forze.
9 Udii la voce delle sue parole, ma nello stesso udire, mi trovai a giacere prosternato sulla faccia, col volto aderente al suolo.9 E sentivo il suono delle sue parole, e, a sentirle, stavo costernato, bocconi, colla faccia attaccata alla terra.
10 Ed ecco, una mano mi toccò e mi sollevò sulle ginocchia e sui polsi delle mie mani,10 Ed ecco una mano mi toccò, e mi fece alzar e sulle mie ginocchia e sopra le dita delle mie mani.
11 e mi disse: - Daniele, uomo bene accetto, stai attento alle parole che io rivolgo a te e rizzati in piedi; or ora sono stato mandato a te. - Appena mi ebbe dette queste parole mi rizzai tutto tremante.11 Ed egli mi disse: « Daniele, uomo dei desideri, intendi le parole che io ti dico, e sta sui tuoi piedi, perchè ora sono mandato a te ». Quando mi ebbe dette queste parole, io mi alzai tutto tremante.
12 Allora continuò: - Non temere, Daniele, perchè dal primo giorno che, per ottenere intelligenza, ti sei messo in cuore di darti alla penitenza nel cospetto del tuo Dio, le tue parole sono state esaudite, io sono qui venuto in seguito alle tue parole.12 Ed egli mi disse: « Non temere, Daniele, perchè fin dal primo giorno in cui applicasti il tuo cuore a comprendere e ad affliggerti nel cospetto del tuo Dio, sono state esaudite le tue parole, ed io sono venuto a causa delle tue parole.
13 Il principe del regno dei Persiani mi ha fatto resistenza per ventun giorno; quand'ecco Michele, uno dei primissimi principi, venne in mio aiuto, ed io rimasi qua presso il re dei Persiani.13 Ma il principe del regno dei Persiani mi ha fatto resistenza per ventun giorno, ma ecco che Michele, un dei primi principi, è venuto in mio aiuto, e son rimasto là presso il re dei Persiani.
14 Or sono venuto per istruirti intorno alle cose che saranno per venire al tuo popolo negli ultimi giorni, perchè c'è ancora una previsione per quei giorni. -14 Però ora son venuto per farti sapere le cose che avverranno al tuo popolo negli ultimi giorni, e che la visione è per quei giorni ».
15 Mentre m'intratteneva con queste parole io mi teneva a capo basso e tacevo.15 Mentre così mi parlava, io abbassai a terra il mio volto e tacqui.
16 Ed ecco, in sembianza di un figlio dell'uomo, mi toccò le labbra; e io, aprendo la bocca, presi a parlare e dissi a colui che mi stava di fronte: - Signore mio, alla tua apparizione mi son sentito disciogliere le giunture e non mi è rimasta più nessuna forza.16 Ed ecco uno che era simile al figlio dell'uomo toccò le mie labbra, ed io aprii la mia bocca e parlai e dissi a chi mi stava davanti: « O mio Signore, al vederti si sono sciolte tutte le mie giunture, e non m'è restato niente di forza.
17 E in qual modo il servo del mio Signore potrà parlare con te, Signor mio? non mi è rimasta più alcuna forza e ho anche il respiro intercettato. -17 E come potrà il servo del mio Signore, parlare col mio Signore? Non m'è rimasto vigore alcuno, e mi manca anche il respiro ».
18 Di nuovo dunque costui in sembianza di uomo, mi toccò e mi confortò18 Allora colui che aveva le sembianze di uomo mi toccò di nuovo e mi diede la forza.
19 e mi disse: - Non temere, o uomo bene accetto, sta' tranquillo, fatti coraggio e riprendi forza! - Intanto che così parlava ripresi vigore e dissi: - Parla, o Signore mio, ora che mi hai confortato! -19 E disse: «Non temere, o uomo dei desideri. La pace sia con te. Fatti coraggio e sii forte ». Mentre egli parlava con me, io ripresi le forze, e dissi: « Parla, o mio Signore, perchè tu m'hai rinvigorito ».
20 Allora disse: - Sai tu perchè sono venuto a te? e ora me ne ritornerò per combattere la mia causa contro il principe dei Persiani; mentre che io usciva comparve il principe dei Greci che stava venendo.20 E disse: « Sai perchè son venuto da te? Ora tornerò a combattere col principe dei Persiani, o quando partivo era già comparso il principe dei Greci, che veniva.
21 Ma io ti annuncerò ciò che è registrato nel libro della verità e nessuno mi dà aiuto in tutto questo all'infuori di Michele vostro principe.21 Ma intanto io t'annunzierò quello che sta espresso nella scrittura di verità: e in tutte queste cose nessuno mi dà aiuto, se non Michele vostro principe ».