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Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Secondo libro dei Re 24


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 2008
1 - In quei giorni Nabucodonosor, re di Babilonia, ascese, e Joachim gli fu soggetto per tre anni, dopo i quali si ribellò contro di lui.1 Nei suoi giorni, Nabucodònosor, re di Babilonia, salì contro di lui e Ioiakìm gli fu sottomesso per tre anni, poi di nuovo si ribellò contro di lui.
2 Allora il Signore mandò contro di lui, schiere di Caldei, schiere di Siri, schiere di Moabiti e schiere di Ammoniti, che vennero in Giuda per distruggere il regno, secondo la parola del Signore, proferita per mezzo dei suoi servi, i profeti.2 Il Signore mandò contro di lui bande armate di Caldei, di Aramei, di Moabiti e di Ammoniti; le mandò in Giuda per annientarlo, secondo la parola che il Signore aveva pronunciato per mezzo dei suoi servi, i profeti.
3 Ciò avvenne perchè il Signore aveva detto che voleva togliere Giuda dal suo cospetto, a cagione di tutti i peccati commessi da Manasse,3 Ciò avvenne in Giuda solo per ordine del Signore, per allontanarlo dal suo volto a causa dei peccati di Manasse, per tutto quel che aveva fatto,
4 e a cagione del sangue innocente versato, e del quale egli aveva riempita Gerusalemme. Per questo il Signore non volle usare misericordia.4 e anche a causa del sangue innocente che aveva versato; infatti aveva riempito di sangue innocente Gerusalemme. Il Signore non volle usare indulgenza.
5 Il resto della azioni di Joachim, e tutto quanto fece, non è stato forse scritto nel libro delle Cronache dei re di Giuda? Joachim dormì co' suoi padri5 Le altre gesta di Ioiakìm e tutte le sue azioni non sono forse descritte nel libro delle Cronache dei re di Giuda?
6 e regnò Joachin figlio di lui in sua vece.6 Ioiakìm si addormentò con i suoi padri e al suo posto divenne re suo figlio Ioiachìn.
7 Il re d'Egitto non uscì più dal suo territorio, poichè il re di Babilonia si era impadronito di tutto quello che era appartenuto al re Egiziano dal fiume d'Egitto fino all'Eufrate.7 Il re d’Egitto non uscì più dalla sua terra, perché il re di Babilonia, dal torrente d’Egitto sino al fiume Eufrate, aveva conquistato tutto quello che era appartenuto al re d’Egitto.
8 Joachin aveva diciotto anni quando cominciò a regnare e regnò in Gerusalemme tre mesi. Il nome della sua madre era Noesta figlia di Elnatan di Gerusalemme.8 Quando divenne re, Ioiachìn aveva diciotto anni; regnò tre mesi a Gerusalemme. Sua madre era di Gerusalemme e si chiamava Necustà, figlia di Elnatàn.
9 Egli si diportò male al cospetto del Signore, conforme a quanto aveano fatto i padri suoi.9 Fece ciò che è male agli occhi del Signore, come aveva fatto suo padre.
10 In quel tempo i servi di Nabucodonosor, re di Babilonia, salirono contro Gerusalemme e la città fu circondata da fortificazioni.10 In quel tempo gli ufficiali di Nabucodònosor, re di Babilonia, salirono a Gerusalemme e la città fu assediata.
11 Venne poi Nabucodonosor, re di Babilonia, coi suoi servi per espugnarla.11 Nabucodònosor, re di Babilonia, giunse presso la città mentre i suoi ufficiali l’assediavano.
12 E Joachin, re di Giuda, si recò dal re di Babilonia, accompagnato dalla madre, da' suoi ministri, dai capi e dagli eunuchi; il re di Babilonia lo accolse l'anno ottavo del suo regno.12 Ioiachìn, re di Giuda, uscì incontro al re di Babilonia, con sua madre, i suoi ministri, i suoi comandanti e i suoi cortigiani; il re di Babilonia lo fece prigioniero nell’anno ottavo del suo regno.
13 Egli asportò i tesori della casa del Signore, e del palazzo reale, e spezzò tutti gli oggetti d'oro, che Salomone, re di Israele, aveva fatto nel tempio del Signore, secondo quel che aveva detto il Signore;13 Asportò di là tutti i tesori del tempio del Signore e i tesori della reggia; fece a pezzi tutti gli oggetti d’oro che Salomone, re d’Israele, aveva fatto nel tempio del Signore, come aveva detto il Signore.
14 e condusse prigionieri tutti quei di Gerusalemme, tutti i capi e tutti gli uomini validi dell'esercito, in numero di diecimila, e tutti gli operai e fabbri, non lasciando altro che i poveri del paese.14 Deportò tutta Gerusalemme, cioè tutti i comandanti, tutti i combattenti, in numero di diecimila esuli, tutti i falegnami e i fabbri; non rimase che la gente povera della terra.
15 Trasportò in Babilonia anche Joachin e la madre del re e le mogli di lui, e i suoi eunuchi; come pure condusse in prigionia da Gerusalemme in Babilonia i giudici del paese,15 Deportò a Babilonia Ioiachìn; inoltre portò in esilio da Gerusalemme a Babilonia la madre del re, le mogli del re, i suoi cortigiani e i nobili del paese.
16 tutti gli uomini validi in numero di settemila, gli artefici e i fabbri in numero di mille, e tutti gli uomini forti e atti alla guerra. Il re di Babilonia li condusse dunque prigionieri in Babilonia16 Inoltre tutti gli uomini di valore, in numero di settemila, i falegnami e i fabbri, in numero di mille, e tutti gli uomini validi alla guerra, il re di Babilonia li condusse in esilio a Babilonia.
17 e al posto di Joachin, pose lo zio di lui Mattania, a cui mise nome Sedecia.17 Il re di Babilonia nominò re, al posto di Ioiachìn, Mattania suo zio, cambiandogli il nome in Sedecìa.
18 Sedecia aveva ventun anno di età quando cominciò a regnare e ne regnò in Gerusalemme undici; il nome della sua madre era Amital figlia di Geremia di Lobna.18 Quando divenne re, Sedecìa aveva ventun anni; regnò undici anni a Gerusalemme. Sua madre era di Libna e si chiamava Camutàl, figlia di Geremia.
19 Si diportò male al cospetto del Signore e fu simile in tutto a Joachim;19 Fece ciò che è male agli occhi del Signore, come aveva fatto Ioiakìm.
20 poichè il Signore era adirato contro Gerusalemme e contro Giuda e voleva rigettarli dalla sua faccia. Anche Sedecia si ribellò al re di Babilonia.20 Ma, a causa dell’ira del Signore, a Gerusalemme e in Giuda le cose arrivarono a tal punto che il Signore li scacciò dalla sua presenza. Sedecìa si ribellò al re di Babilonia.