Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Seconda lettera a Timoteo 2


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA TINTORI
1 E tu, figlio mio, attingi forza dalla grazia che è in Cristo Gesù:1 Tu dunque, o figlio mio, prendi vigore nella grazia che è in Cristo Gesù,
2 le cose che hai udito da me davanti a molti testimoni, trasmettile a persone fidate, le quali a loro volta siano in grado di insegnare agli altri.
2 e le cose che hai da me udite in presenza di molti testimoni, confidale a uomini fedeli che sian capaci d'insegnar le ad altri.
3 Come un buon soldato di Gesù Cristo, soffri insieme con me.3 Sopporta le fatiche qual buon soldato di Cristo Gesù.
4 Nessuno, quando presta servizio militare, si lascia prendere dalle faccende della vita comune, se vuol piacere a colui che lo ha arruolato.4 Nessun ascritto alla milizia di Dio s'impaccia negli affari del secolo per piacere a chi l'ha arruolato,
5 Anche l’atleta non riceve il premio se non ha lottato secondo le regole.5 ed anche l'atleta non è coronato, se non ha combattuto secondo le regole.
6 Il contadino, che lavora duramente, dev’essere il primo a raccogliere i frutti della terra.6 L'agricoltore che fatica deve essere il primo ad avere la sua parte di frutti.
7 Cerca di capire quello che dico, e il Signore ti aiuterà a comprendere ogni cosa.
7 Poni mente a quel che ti dico; il Signore poi ti darà intelligenza in ogni cosa.
8 Ricòrdati di Gesù Cristo,
risorto dai morti,
discendente di Davide,
come io annuncio nel mio Vangelo,
8 Ricordati che il Signore Gesù Cristo, progenie di David, è risuscitato da morte, secondo il mio Vangelo,
9 per il quale soffro
fino a portare le catene come un malfattore.
Ma la parola di Dio non è incatenata!
9 pel quale io soffro fino ad essere incatenato come un malfattore, ma la parola di Dio non è incatenata.
10 Perciò io sopporto ogni cosa per quelli che Dio ha scelto, perché anch’essi raggiungano la salvezza che è in Cristo Gesù, insieme alla gloria eterna.10 Perciò io sopporto ogni cosa per amore degli eletti, affinchè essi pure conseguiscano la salute che è in Cristo Gesù, colla gloria celeste.
11 Questa parola è degna di fede:
Se moriamo con lui, con lui anche vivremo;
11 Parola fedele: se insieme noi moriamo, anche insieme vivremo,
12 se perseveriamo, con lui anche regneremo;
se lo rinneghiamo, lui pure ci rinnegherà;
12 e se insieme soffriremo, anche insieme regneremo; se lo rinneghiamo, anche lui ci rinnegherà;
13 se siamo infedeli, lui rimane fedele,
perché non può rinnegare se stesso.
13 anche se siamo infedeli, egli rimane fedele, non potendo rinnegare se stesso.
14 Richiama alla memoria queste cose, scongiurando davanti a Dio che si evitino le vane discussioni, le quali non giovano a nulla se non alla rovina di chi le ascolta.14 Tali cose rammenta, prendendo il Signore a testimonio. Fuggi le dispute di parole, le quali non giovano ad altro che a rovinare chi le ascolta.
15 Sfòrzati di presentarti a Dio come una persona degna, un lavoratore che non deve vergognarsi e che dispensa rettamente la parola della verità.15 Studiati di comparire degno d'approvazione davanti a Dio, come operaio, che non ha di che vergognarsi maneggiando rettamente la parola di verità.
16 Evita le chiacchiere vuote e perverse, perché spingono sempre più all’empietà quelli che le fanno;16 Fuggi i discorsi profani e frivoli: coloro che li fanno si avanzano molto nell'iniquità
17 la parola di costoro infatti si propagherà come una cancrena. Fra questi vi sono Imeneo e Filèto,17 e le loro parole van serpendo come cancro. Tra questi è Imeneo e Fileto,
18 i quali hanno deviato dalla verità, sostenendo che la risurrezione è già avvenuta e così sconvolgono la fede di alcuni.18 i quali han deviato dalla verità, dicendo che la risurrezione è già avvenuta e sovvertono la fede di alcuni.
19 Tuttavia le solide fondamenta gettate da Dio resistono e portano questo sigillo: Il Signore conosce quelli che sono suoi, e ancora: Si allontani dall’iniquità chiunque invoca il nome del Signore.19 Ma riman saldo il fondamento di Dio avendo questa impronta: « Il Signore conosce quelli che son suoi »; e « si ritiri dall'iniquità chi invoca il nome del Signore ».
20 In una casa grande però non vi sono soltanto vasi d’oro e d’argento, ma anche di legno e di argilla; alcuni per usi nobili, altri per usi spregevoli.20 Del resto in una casa grande non ci son soltanto vasi d'oro e d'argento, ma anche di legno e di terra, alcuni destinati a nobili usi, altri ad ignobili:
21 Chi si manterrà puro da queste cose, sarà come un vaso nobile, santificato, utile al padrone di casa, pronto per ogni opera buona.
21 se uno dunque si sarà serbato puro da tali cose, sarà come un vaso nobile, santificato, utile al Signore, adatto a qualunque opera buona.
22 Sta’ lontano dalle passioni della gioventù; cerca la giustizia, la fede, la carità, la pace, insieme a quelli che invocano il Signore con cuore puro.22 Fuggi le passioni giovanili, segui invece la giustizia, la fede, la carità, la pace con quelli che invocano il Signore con un cuore puro.
23 Evita inoltre le discussioni sciocche e da ignoranti, sapendo che provocano litigi.23 Evita le stolte e ineducate questioni, sapendo che generano liti.
24 Un servo del Signore non deve essere litigioso, ma mite con tutti, capace di insegnare, paziente,24 Mentre il servo del Signore non deve litigare, ma essere affabile con tutti, pronto a insegnare, paziente,
25 dolce nel rimproverare quelli che gli si mettono contro, nella speranza che Dio conceda loro di convertirsi, perché riconoscano la verità25 riprendendo con modestia quelli che resistono alla verità, nella speranza che Dio li chiami a penitenza e a conoscere la verità,
26 e rientrino in se stessi, liberandosi dal laccio del diavolo, che li tiene prigionieri perché facciano la sua volontà.26 in modo che tornati in sè, si liberino dai lacci del diavolo, che li tiene schiavi delle sue voglie.