Scrutatio

Mercoledi, 24 aprile 2024 - San Fedele da Sigmaringen ( Letture di oggi)

Seconda lettera a Timoteo 2


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1E tu, figlio mio, attingi forza dalla grazia che è in Cristo Gesù:2le cose che hai udito da me davanti a molti testimoni, trasmettile a persone fidate, le quali a loro volta siano in grado di insegnare agli altri.
3Come un buon soldato di Gesù Cristo, soffri insieme con me.4Nessuno, quando presta servizio militare, si lascia prendere dalle faccende della vita comune, se vuol piacere a colui che lo ha arruolato.5Anche l’atleta non riceve il premio se non ha lottato secondo le regole.6Il contadino, che lavora duramente, dev’essere il primo a raccogliere i frutti della terra.7Cerca di capire quello che dico, e il Signore ti aiuterà a comprendere ogni cosa.
8Ricòrdati di Gesù Cristo,
risorto dai morti,
discendente di Davide,
come io annuncio nel mio Vangelo,
9per il quale soffro
fino a portare le catene come un malfattore.
Ma la parola di Dio non è incatenata!
10Perciò io sopporto ogni cosa per quelli che Dio ha scelto, perché anch’essi raggiungano la salvezza che è in Cristo Gesù, insieme alla gloria eterna.11Questa parola è degna di fede:
Se moriamo con lui, con lui anche vivremo;
12se perseveriamo, con lui anche regneremo;
se lo rinneghiamo, lui pure ci rinnegherà;
13se siamo infedeli, lui rimane fedele,
perché non può rinnegare se stesso.
14Richiama alla memoria queste cose, scongiurando davanti a Dio che si evitino le vane discussioni, le quali non giovano a nulla se non alla rovina di chi le ascolta.15Sfòrzati di presentarti a Dio come una persona degna, un lavoratore che non deve vergognarsi e che dispensa rettamente la parola della verità.16Evita le chiacchiere vuote e perverse, perché spingono sempre più all’empietà quelli che le fanno;17la parola di costoro infatti si propagherà come una cancrena. Fra questi vi sono Imeneo e Filèto,18i quali hanno deviato dalla verità, sostenendo che la risurrezione è già avvenuta e così sconvolgono la fede di alcuni.19Tuttavia le solide fondamenta gettate da Dio resistono e portano questo sigillo: Il Signore conosce quelli che sono suoi, e ancora: Si allontani dall’iniquità chiunque invoca il nome del Signore.20In una casa grande però non vi sono soltanto vasi d’oro e d’argento, ma anche di legno e di argilla; alcuni per usi nobili, altri per usi spregevoli.21Chi si manterrà puro da queste cose, sarà come un vaso nobile, santificato, utile al padrone di casa, pronto per ogni opera buona.
22Sta’ lontano dalle passioni della gioventù; cerca la giustizia, la fede, la carità, la pace, insieme a quelli che invocano il Signore con cuore puro.23Evita inoltre le discussioni sciocche e da ignoranti, sapendo che provocano litigi.24Un servo del Signore non deve essere litigioso, ma mite con tutti, capace di insegnare, paziente,25dolce nel rimproverare quelli che gli si mettono contro, nella speranza che Dio conceda loro di convertirsi, perché riconoscano la verità26e rientrino in se stessi, liberandosi dal laccio del diavolo, che li tiene prigionieri perché facciano la sua volontà.

Note:

2Tm 2,2:La «tradizione», trasmissione del «deposito» (1Tm 6,20+), qui è ripresa al vivo, con quattro anelli successivi.

2Tm 2,4-6:Questi versetti danno tre paragoni proverbiali: il soldato, l'atleta, il coltivatore.

2Tm 2,11:Certa è questa parola: come in 1Tm 1,17; 1Tm 3,16+; 1Tm 6,15-16 , sembra che si tratti di un frammento di inno cristiano.

2Tm 2,14:Dio: volg., codice sinaitico, palinsesto di sant'Efrem e vari altri hanno: «Signore».

2Tm 2,18:sostenendo che la resurrezione è già avvenuta: il dogma della resurrezione era particolarmente difficile da accettare per gli spiriti greci (At 17,32; 1Cor 15,12). Imenèo e Filèto forse la interpretavano in un senso puramente spirituale, cioè come risurrezione interiore operata dal battesimo (Rm 6,4+; Ef 2,6+) o come una specie di ascensione mistica verso Dio. Paolo aveva messo in guardia i cristiani di Corinto contro una concezione troppo materiale (1Cor 15,35-53+).

2Tm 2,19:il fondamento... porta questo Sigillo: le due iscrizioni sono scolpite sulla pietra o il documento di fondazione. Poiché l'edificio è la chiesa, le fondamenta possono essere qui sia il Cristo (1Cor 3,11), sia gli apostoli (Ef 2,20 , cf. Ap 21,14), sia la fede basata sulla parola del Dio fedele (2Tm 2,13). I due testi biblici si completano: Dio custodisce quelli che ama (Nm 16,5), e questi devono vivere nella giustizia (Nm 16,26; Is 26,13; Is 52,11; Sal 6,9).