Scrutatio

Giovedi, 25 aprile 2024 - San Marco ( Letture di oggi)

Giona 3


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1Fu rivolta a Giona una seconda volta questa parola del Signore:2«Àlzati, va’ a Ninive, la grande città, e annuncia loro quanto ti dico».3Giona si alzò e andò a Ninive secondo la parola del Signore.
Ninive era una città molto grande, larga tre giornate di cammino.
4Giona cominciò a percorrere la città per un giorno di cammino e predicava: «Ancora quaranta giorni e Ninive sarà distrutta».
5I cittadini di Ninive credettero a Dio e bandirono un digiuno, vestirono il sacco, grandi e piccoli.6Giunta la notizia fino al re di Ninive, egli si alzò dal trono, si tolse il manto, si coprì di sacco e si mise a sedere sulla cenere.7Per ordine del re e dei suoi grandi fu poi proclamato a Ninive questo decreto: «Uomini e animali, armenti e greggi non gustino nulla, non pascolino, non bevano acqua.8Uomini e animali si coprano di sacco, e Dio sia invocato con tutte le forze; ognuno si converta dalla sua condotta malvagia e dalla violenza che è nelle sue mani.9Chi sa che Dio non cambi, si ravveda, deponga il suo ardente sdegno e noi non abbiamo a perire!».
10Dio vide le loro opere, che cioè si erano convertiti dalla loro condotta malvagia, e Dio si ravvide riguardo al male che aveva minacciato di fare loro e non lo fece.

Note:

Gn 3,3:molto grande: alla lettera «grande davanti a Dio», l'espressione più forte del superlativo ebraico. Le tre giornate di cammino sono un'altra iperbole, per evocare le dimensioni favolose della città.

Gn 3,4:I quaranta giorni richiamano i quaranta giorni del diluvio o i quarant'anni dell'esodo (cf. anche 1Re 19,8). I LXX leggono: «ancora tre giorni» (cf. Gn 2,1).

Gn 3,5:credettero a Dio: la conversione esemplare dei niniviti sarà ricordata da Gesù (Mt 12,41; Lc 11,32). Qui come nel vangelo, essa sottolinea per contrasto l'incredulità dei giudei.

Gn 3,6:egli si alzò...: tutta questa scena di penitenza e di conversione è l'antitesi di Ger 36 (cf. l'introduzione); ma, d'altra parte, è piena di espressioni care a Geremia.

Gn 3,8:Uomini e bestie: ripetuto qui per errore dal v 7 e da omettere secondo BJ.