Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Amos 7


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA TINTORI
1 Ecco ciò che mi fece vedere il Signore Dio: quando cominciava a germogliare la seconda erba, quella che spunta dopo la falciatura per il re, egli formava uno sciame di cavallette.1 Queste cose mi fece vedere il Signore Dio: ecco che Egli formava delle cavallette, quando cominciavano a germinare le piante per le ultime piogge, ed ecco l'ultima pioggia dopo la segatura del re.
2 Quando quelle stavano per finire di divorare l’erba della regione, io dissi: «Signore Dio, perdona! Come potrà resistere Giacobbe? È tanto piccolo».2 E quando la cavalletta ebbe finito di divorare l'erba della terra, io dissi: « Signore Dio, te ne prego, abbi misericordia: chi rialzerà Giacobbe, che è piccino? »
3 Il Signore allora si ravvide: «Questo non avverrà», disse il Signore.
3 Il Signore ebbe pietà di questo e « Non sarà » disse il Signore.
4 Ecco ciò che mi fece vedere il Signore Dio: il Signore Dio chiamava a una lite per mezzo del fuoco che consumava il grande abisso e divorava la campagna.4 Poi il Signore mi fece vedere questa cosa: ecco che il Signore Dio chiamava la giustizia al fuoco, e (il fuoco) divorò un grande abisso, ed insieme consumò la parte (del Signore).
5 Io dissi: «Signore Dio, desisti! Come potrà resistere Giacobbe? È tanto piccolo».5 E io dissi: « Signore Dio, cessa, te ne prego: chi rialzerà Giacobbe, che è piccino? ».
6 Il Signore allora si ravvide: «Neanche questo avverrà», disse il Signore Dio.
6 Il Signore ebbe pietà di questo, e « Ciò non sarà » disse il Signore Dio.
7 Ecco ciò che mi fece vedere il Signore Dio: il Signore stava sopra un muro tirato a piombo e con un filo a piombo in mano.7 Poi il Signore mi fece vedere questa cosa: ecco che il Signore stava su un muro arricciato, ed aveva in mano una mestola da muratori.
8 Il Signore mi disse: «Che cosa vedi, Amos?». Io risposi: «Un filo a piombo». Il Signore mi disse: «Io pongo un filo a piombo in mezzo al mio popolo, Israele; non gli perdonerò più.8 E il Signore mi disse: « Che vedi, Amos? » Risposi: « Una mestola da muratori ». E il Signore disse: « Ecco che io getterò la mestola in mezzo al mio popolo d'Israele, e non l'arriccerò più nell'avvenire;
9 Saranno demolite le alture d’Isacco e saranno ridotti in rovina i santuari d’Israele, quando io mi leverò con la spada contro la casa di Geroboamo».
9 e gli alti luoghi dell'idolo saranno atterrati, e i santuari d'Israele saran desolati, e mi alberò colla spada contro la casa di Geroboamo ».
10 Amasia, sacerdote di Betel, mandò a dire a Geroboamo, re d’Israele: «Amos congiura contro di te, in mezzo alla casa d’Israele; il paese non può sopportare le sue parole,10 Or Amasia, sacerdote di Betel, mandò a dire a Geroboamo re d'Israele: « Amos muove a ribellione contro di te in mezzo al popolo d'Israele, e il paese non può più sopportare tutti i suoi discorsi.
11 poiché così dice Amos: “Di spada morirà Geroboamo, e Israele sarà condotto in esilio lontano dalla sua terra”».11 Infatti Amos parla cosi: « Geroboamo perirà di spada, e Israele, fatto schiavo, andrà lontano dalla sua terra ».
12 Amasia disse ad Amos: «Vattene, veggente, ritirati nella terra di Giuda; là mangerai il tuo pane e là potrai profetizzare,12 Poi Amasia disse ad Amos: « O Veggente, parti di qui, fuggi nella terra di Giuda, e là mangia il tuo pane, là profetizza;
13 ma a Betel non profetizzare più, perché questo è il santuario del re ed è il tempio del regno».13 ma non continuare a profetare a Betel, perchè è santuario del re e tempio del regno ».
14 Amos rispose ad Amasia e disse:
«Non ero profeta né figlio di profeta;
ero un mandriano e coltivavo piante di sicomòro.
14 Amos rispose ad Amasia: « Io non son nè profeta nè figlio di profeta; son uno che va dietro agli armenti e pizzica i sicomori.
15 Il Signore mi prese,
mi chiamò mentre seguivo il gregge.
Il Signore mi disse:
Va’, profetizza al mio popolo Israele.
15 Ma il Signore mi prese mentre seguivo l'armento, e mi disse il Signore: — Va a profetare al popolo mio d'Israele. —
16 Ora ascolta la parola del Signore: Tu dici: “Non profetizzare contro Israele, non parlare contro la casa d’Isacco”.16 Ed ora ascolta la parola del Signore: Tu dici: — Non profetare più contro Israele, non gettar parole sulla casa dell'idolo. —
17 Ebbene, dice il Signore: “Tua moglie diventerà una prostituta nella città, i tuoi figli e le tue figlie cadranno di spada, la tua terra sarà divisa con la corda in più proprietà; tu morirai in terra impura e Israele sarà deportato in esilio lontano dalla sua terra”».17 Per questo, ecco quanto dice il Signore: — La tua moglie si darà al disonore nella città, i tuoi figli e le tue figlie cadran sotto la spada, la tua terra sarà spartita colla corda, e tu morrai in terra immonda, e Israele sarà menato schiavo fuori della sua terra ».