Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Levitico 17


font
BIBBIA CEI 2008NOVA VULGATA
1 Il Signore parlò a Mosè e disse:1 Et locutus est Dominus ad Moysen dicens:
2 «Parla ad Aronne, ai suoi figli e a tutti gli Israeliti dicendo loro: “Questo il Signore ha ordinato:2 “ Loquere Aaron et filiis eius et cunctis filiis Israel et dices ad eos: Iste est sermo, quem mandavit Dominus dicens:
3 Ogni Israelita che scanni un giovenco o un agnello o una capra entro l’accampamento o fuori dell’accampamento3 Homo quilibet de domo Israel, si occiderit bovem aut ovem sive capram in castris vel extra castra
4 e non lo porti all’ingresso della tenda del convegno, per presentarlo come offerta al Signore davanti alla Dimora del Signore, sarà considerato colpevole di delitto di sangue: ha sparso il sangue, e quest’uomo sarà eliminato dal suo popolo.4 et non attulerit ad ostium tabernaculi conventus in oblationem Domino coram habitaculo Domini, sanguinis reus erit; sanguinem fudit et peribit de medio populi sui.
5 Perciò gli Israeliti, invece di immolare, come fanno, le loro vittime nei campi, le presenteranno in onore del Signore portandole al sacerdote all’ingresso della tenda del convegno, e le immoleranno in onore del Signore come sacrifici di comunione.5 Ideo offerre debent sacerdoti filii Israel hostias suas, quas occidunt in agro, ut afferant Domino ante ostium tabernaculi conventus et immolent eas hostias pacificas Domino.
6 Il sacerdote ne spanderà il sangue sull’altare del Signore, all’ingresso della tenda del convegno, e farà bruciare il grasso come profumo gradito in onore del Signore.6 Fundetque sacerdos sanguinem super altare Domini ad ostium tabernaculi conventus et adolebit adipem in odorem suavitatis Domino;
7 Essi non offriranno più i loro sacrifici ai satiri, ai quali sogliono prostituirsi. Questa sarà per loro una legge perenne, di generazione in generazione”.
7 et nequaquam ultra immolabunt hostias suas daemonibus, cum quibus fornicati sunt: legitimum sempiternum erit hoc illis et posteris eorum ”.
8 Dirai loro ancora: “Ogni uomo, Israelita o straniero dimorante in mezzo a loro, che offra un olocausto o un sacrificio8 Et ad ipsos dices: “ Homo de domo Israel et de advenis, qui peregrinantur apud vos, qui obtulerit holocaustum sive sacrificium
9 senza portarlo all’ingresso della tenda del convegno per offrirlo in onore del Signore, quest’uomo sarà eliminato dal suo popolo.
9 et ad ostium tabernaculi conventus non adduxerit victimam, ut offeratur Domino, interibit de populo suo.
10 Ogni uomo, Israelita o straniero dimorante in mezzo a loro, che mangi di qualsiasi specie di sangue, contro di lui, che ha mangiato il sangue, io volgerò il mio volto e lo eliminerò dal suo popolo.10 Homo quilibet de domo Israel et de advenis, qui peregrinantur inter eos, si comederit sanguinem, confirmabo faciem meam contra talem animam et disperdam eam de populo suo.
11 Poiché la vita della carne è nel sangue. Perciò vi ho concesso di porlo sull’altare in espiazione per le vostre vite; perché il sangue espia, in quanto è la vita.11 Quia anima carnis in sanguine est, et ego dedi illum vobis, ut super altare in eo expietis pro animabus vestris, quia sanguis ipse per animam expiat.
12 Perciò ho detto agli Israeliti: Nessuno tra voi mangerà il sangue, neppure lo straniero che dimora fra voi mangerà sangue.
12 Idcirco dixi filiis Israel: Omnis anima ex vobis non comedet sanguinem, nec ex advenis, qui peregrinantur inter vos.
13 Se qualcuno degli Israeliti o degli stranieri che dimorano fra di loro prende alla caccia un animale o un uccello che si può mangiare, ne deve spargere il sangue e coprirlo di terra;13 Homo quicumque de filiis Israel et de advenis, qui peregrinantur apud vos, si venatione ceperit feram vel avem, quibus vesci licitum est, fundat sanguinem eius et operiat illum terra.
14 perché la vita di ogni essere vivente è il suo sangue, in quanto è la sua vita. Perciò ho ordinato agli Israeliti: Non mangerete sangue di alcuna specie di essere vivente, perché il sangue è la vita di ogni carne; chiunque ne mangerà sarà eliminato.
14 Anima enim omnis carnis, sanguis est anima eius, unde dixi filiis Israel: Sanguinem universae carnis non comedetis, quia anima omnis carnis sanguis eius est; et, quicumque comederit illum, interibit.
15 Ogni persona, nativa o straniera, che mangi carne di bestia morta naturalmente o sbranata, dovrà lavarsi le vesti, bagnarsi nell’acqua e resterà impura fino alla sera; allora sarà pura.15 Anima, quae comederit morticinum vel captum a bestia, tam de indigenis quam de advenis, lavabit vestes suas et semetipsum aqua, et contaminatus erit usque ad vesperum; et hoc ordine mundus fiet.
16 Ma se non si lava le vesti e il corpo, porterà la pena della sua colpa”».
16 Quod si non laverit vestimenta sua nec corpus, portabit iniquitatem suam ”.