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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Esodo 10


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BIBBIA CEI 2008LA SACRA BIBBIA
1 Allora il Signore disse a Mosè: «Va’ dal faraone, perché io ho indurito il cuore suo e dei suoi ministri, per compiere questi miei segni in mezzo a loro,1 Il Signore disse a Mosè: "Va' dal faraone, perché sono io che ho appesantito il suo cuore e il cuore dei suoi servi, perché io possa compiere questi miei segni in mezzo a lui,
2 e perché tu possa raccontare e fissare nella memoria di tuo figlio e del figlio di tuo figlio come mi sono preso gioco degli Egiziani e i segni che ho compiuti in mezzo a loro: così saprete che io sono il Signore!».
2 e tu possa raccontare a tuo figlio e al figlio di tuo figlio come io ho preso in giro l'Egitto, con i miei segni che ho fatto in mezzo a loro, e sappiate che io sono il Signore".
3 Mosè e Aronne si recarono dal faraone e gli dissero: «Così dice il Signore, il Dio degli Ebrei: “Fino a quando rifiuterai di piegarti davanti a me? Lascia partire il mio popolo, perché mi possa servire.3 Mosè, con Aronne, andò dal faraone e gli dissero: "Così ha detto il Signore, Dio degli Ebrei: "Fino a quando ti rifiuterai di umiliarti davanti a me? Manda via il mio popolo perché mi serva.
4 Se tu rifiuti di lasciar partire il mio popolo, ecco, da domani io manderò le cavallette sul tuo territorio.4 Poiché se non vuoi mandar via il mio popolo, ecco io farò venire domani delle cavallette nel tuo territorio:
5 Esse copriranno la superficie della terra, così che non si possa più vedere il suolo: divoreranno il poco che è stato lasciato per voi dalla grandine e divoreranno ogni albero che rispunta per voi nella campagna.5 copriranno la faccia della terra e non si potrà più vedere la terra; mangeranno il resto di quello che è scampato, rimasto a voi dopo la grandine, mangeranno ogni albero che cresce nella campagna;
6 Riempiranno le tue case, le case di tutti i tuoi ministri e le case di tutti gli Egiziani, cosa che non videro i tuoi padri, né i padri dei tuoi padri, da quando furono su questo suolo fino ad oggi!”». Poi voltò le spalle e uscì dalla presenza del faraone.
6 riempiranno le tue case, le case dei tuoi servi e le case di tutto l'Egitto: ciò che non videro i tuoi padri e i padri dei tuoi padri dal giorno in cui furono su questo suolo fino a questo giorno". Poi si voltò, e uscì dal faraone.
7 I ministri del faraone gli dissero: «Fino a quando costui resterà tra noi come una trappola? Lascia partire questa gente, perché serva il Signore, suo Dio! Non ti accorgi ancora che l’Egitto va in rovina?».7 I servi del faraone gli dissero: "Fino a quando costui sarà per noi una trappola? Manda via questa gente: che servano il Signore, loro Dio; non sai ancora che l'Egitto è perduto?".
8 Mosè e Aronne furono richiamati presso il faraone, che disse loro: «Andate, servite il Signore, vostro Dio! Ma chi sono quelli che devono partire?».8 Si fece venire Mosè, con Aronne, dal faraone. Disse loro: "Andate a servire il Signore, vostro Dio: ma chi sono quelli che se ne vanno?".
9 Mosè disse: «Partiremo noi insieme con i nostri giovani e i nostri vecchi, con i figli e le figlie, con le nostre greggi e i nostri armenti, perché per noi è una festa del Signore».9 Mosè disse: "Andremo con i nostri giovani e i nostri anziani, andremo con i nostri figli e le nostre figlie, con il nostro gregge e il nostro armento, perché è per noi una festa del Signore".
10 Rispose: «Così sia il Signore con voi, com’è vero che io intendo lasciar partire voi e i vostri bambini! Badate però che voi avete cattive intenzioni.10 Disse loro: "Che il Signore sia con voi, come è vero che io voglio mandar via voi e i vostri piccoli: badate, però, che voi avete in mente un progetto malvagio.
11 Così non va! Partite voi uomini e rendete culto al Signore, se davvero voi cercate questo!». E li cacciarono dalla presenza del faraone.
11 No: andate voi, uomini, a servire il Signore, poiché è quello che chiedete". E li cacciarono via dalla presenza del faraone.
12 Allora il Signore disse a Mosè: «Stendi la mano sulla terra d’Egitto per far venire le cavallette: assalgano la terra d’Egitto e divorino tutta l’erba della terra, tutto quello che la grandine ha risparmiato!».12 Il Signore disse a Mosè: "Stendi la tua mano sul paese d'Egitto per le cavallette: salgano sul paese d'Egitto e mangino ogni erba della terra, tutto quello che ha lasciato la grandine".
13 Mosè stese il suo bastone contro la terra d’Egitto e il Signore diresse su quella terra un vento d’oriente per tutto quel giorno e tutta la notte. Quando fu mattina, il vento d’oriente aveva portato le cavallette.13 Mosè stese il suo bastone sul paese d'Egitto, e il Signore diresse un vento dell'est sul paese tutto quel giorno e tutta la notte. Venne il mattino, e il vento dell'est aveva portato le cavallette.
14 Le cavallette salirono sopra tutta la terra d’Egitto e si posarono su tutto quanto il territorio d’Egitto. Fu cosa gravissima: tante non ve n’erano mai state prima, né vi furono in seguito.14 Le cavallette salirono su tutto il paese d'Egitto e si posarono su tutto il territorio d'Egitto in gran quantità, così che prima non c'erano state tante cavallette, come dopo non ci saranno più.
15 Esse coprirono tutta la superficie della terra, così che la terra ne fu oscurata; divorarono ogni erba della terra e ogni frutto d’albero che la grandine aveva risparmiato: nulla di verde rimase sugli alberi e fra le erbe dei campi in tutta la terra d’Egitto.
15 Coprirono la superficie di tutto il paese e oscurarono la terra: mangiarono tutta l'erba della terra, ogni frutto dell'albero lasciato dalla grandine; niente di verde restò sugli alberi e dell'erba del campo in tutto il paese d'Egitto.
16 Il faraone allora convocò in fretta Mosè e Aronne e disse: «Ho peccato contro il Signore, vostro Dio, e contro di voi.16 Il faraone si affrettò a chiamare Mosè ed Aronne e disse: "Ho peccato contro il Signore, vostro Dio, e contro di voi.
17 Ma ora perdonate il mio peccato anche questa volta e pregate il Signore, vostro Dio, perché almeno allontani da me questa morte!».
17 Ma ora, ti prego, perdona il mio peccato almeno questa volta, e pregate il Signore, vostro Dio, che soltanto allontani da me questa morte".
18 Egli si allontanò dal faraone e pregò il Signore.18 Egli uscì dal faraone e pregò il Signore.
19 Il Signore cambiò la direzione del vento e lo fece soffiare dal mare con grande forza: esso portò via le cavallette e le abbatté nel Mar Rosso; non rimase neppure una cavalletta in tutta la terra d’Egitto.19 Il Signore cambiò la direzione del vento e lo fece soffiare dal mare, molto forte: esso portò via le cavallette e le trascinò verso il Mar Rosso: non restò una cavalletta in tutto il territorio d'Egitto.
20 Ma il Signore rese ostinato il cuore del faraone, il quale non lasciò partire gli Israeliti.
20 Ma il Signore indurì il cuore del faraone, e non mandò via i figli d'Israele.
21 Allora il Signore disse a Mosè: «Stendi la mano verso il cielo: vengano sulla terra d’Egitto tenebre, tali da potersi palpare!».21 Il Signore disse a Mosè: "Stendi la tua mano verso il cielo: ci sarà il buio sul paese d'Egitto, un buio da poterlo palpare".
22 Mosè stese la mano verso il cielo: vennero dense tenebre su tutta la terra d’Egitto, per tre giorni.22 Mosè stese la sua mano verso il cielo e ci fu buio cupo in tutto il paese d'Egitto per tre giorni.
23 Non si vedevano più l’un l’altro e per tre giorni nessuno si poté muovere dal suo posto. Ma per tutti gli Israeliti c’era luce là dove abitavano.
23 Nessuno vide il proprio fratello e nessuno si alzò in piedi per tre giorni, ma tutti i figli d'Israele avevano luce dove risiedevano.
24 Allora il faraone convocò Mosè e disse: «Partite, servite il Signore! Solo rimangano le vostre greggi e i vostri armenti. Anche i vostri bambini potranno partire con voi».24 Il faraone chiamò Mosè e disse: "Andate a servire il Signore: solo restino il vostro gregge e il vostro armento. Anche i vostri piccoli possono andare con voi".
25 Rispose Mosè: «Tu stesso metterai a nostra disposizione sacrifici e olocausti, e noi li offriremo al Signore, nostro Dio.25 Mosè disse: "Anche tu ci darai in mano sacrifici e olocausti per offrirli al Signore, nostro Dio.
26 Anche il nostro bestiame partirà con noi: neppure un’unghia ne resterà qui. Perché da esso noi dobbiamo prelevare le vittime per servire il Signore, nostro Dio, e noi non sapremo quel che dovremo sacrificare al Signore finché non saremo arrivati in quel luogo».26 Anche i nostri greggi partiranno con noi: non ne resterà un'unghia, perché da quello prenderemo le vittime per servire il Signore, nostro Dio, e noi non sappiamo con che cosa servire il Signore finché non arriveremo laggiù".
27 Ma il Signore rese ostinato il cuore del faraone, il quale non volle lasciarli partire.27 Il Signore indurì il cuore del faraone e non volle mandarli via.
28 Gli rispose dunque il faraone: «Vattene da me! Guàrdati dal ricomparire davanti a me, perché il giorno in cui rivedrai il mio volto, morirai».28 Il faraone gli disse: "Va' via da me: sta' attento a non vedere più il mio volto, perché il giorno in cui vedrai il mio volto morirai".
29 Mosè disse: «Hai parlato bene: non vedrò più il tuo volto!».
29 Mosè disse: "Hai detto bene: non vedrò più il tuo volto".