Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Esdra 10


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA MARTINI
1 Mentre Esdra pregava e faceva questa confessione piangendo, prostrato davanti al tempio di Dio, si riunì intorno a lui un’assemblea molto numerosa d’Israeliti: uomini, donne e fanciulli; e il popolo piangeva a dirotto.1 Mentre adunque Esdra orava, e supplicava, e piangeva prostrato dinanzi al tempio di Dio, si raunò attorno a lui una grandissima turba di uomini d'Israele, e di donne, e di fanciulli, e il popolo piangeva dirottamente.
2 Allora Secania, figlio di Iechièl, uno dei figli di Elam, prese la parola e disse a Esdra: «Abbiamo prevaricato contro il nostro Dio, sposando donne straniere, prese dalle popolazioni del luogo. Orbene, a questo riguardo c’è ancora una speranza per Israele.2 E Sechenia figliuolo di Jehiel de'figliuoli di Elam prese la parola, e disse ad Esdra: Noi abbiamo prevaricato contro il nostro Dio, e abbiamo sposate donne straniere di questi popoli del paese: ma se adesso Israele di ciò si pente.
3 Facciamo dunque un patto con il nostro Dio, impegnandoci a rimandare tutte le donne e i figli nati da loro, secondo la volontà del mio signore e rispettando il comando del nostro Dio. Si farà secondo la legge!3 Facciamo un patto col Signore Dio nostro di rigettare tutte queste donne, e i figliuoli nati da esse, facendo quello,che piacerà al Signore, e a quelli, che temono i comandi del Signore Dio nostro: facciasi quel, che porta la legge.
4 Àlzati, perché a te è affidato questo compito. Noi saremo con te; sii forte e mettiti all’opera!».4 Alzati, a te tocca di risolvere: e noi ti daremo la mano: fatti animo, e opera.
5 Allora Esdra si alzò e fece giurare ai capi dei sacerdoti e dei leviti e a tutto Israele che avrebbero agito secondo quelle parole; essi giurarono.5 Esdra allora si alzò, e invitò i principi de' sacerdoti, e de' Leviti, e tutto Israele a giurare di far, come era stato detto: ed ei giurarono.
6 Esdra quindi si alzò da dove si trovava, davanti al tempio di Dio, e andò nella camera di Giovanni, figlio di Eliasìb, e vi andò senza prendere cibo né bere acqua, perché era in lutto a causa della prevaricazione dei rimpatriati.6 Ed Esdra si levò dal cospetto della casa di Dio, e andò alla stanza di Johanan figliuolo di Eliasib; e dopo che vi fu entrato non mangiò pane, e non bevve acqua; perocché piangeva il peccato di quelli, che eran tornati dalla cattività.
7 Poi in Giuda e a Gerusalemme si comunicò a tutti i rimpatriati di radunarsi a Gerusalemme:7 E fu intimato in Giuda, e in Gerusalemme a tutti i figliuoli della trasmigrazione, che si adunassero in Gerusalemme:
8 se qualcuno non fosse venuto entro tre giorni, secondo la disposizione dei preposti e degli anziani, sarebbero stati votati allo sterminio tutti i suoi beni ed egli stesso sarebbe stato escluso dalla comunità dei rimpatriati.8 E che chiunque in termine di tre giorni non vi si trovasse, per sentenza de' principi, e de' seniori sarebbe con fiscato tutto il suo avere, ed egli sarebbe rigettato dall'adunanza di quelli, che eran tornati dalla trasmigrazione.
9 Allora tutti gli uomini di Giuda e di Beniamino si radunarono a Gerusalemme entro tre giorni; si era al nono mese, il venti del mese. Tutto il popolo stava nella piazza del tempio di Dio, tremante per questo evento e per la gran pioggia.
9 Si adunarono pertanto dentro i tre giorni tutti gli uomini di Giuda, e di Benjamin a Gerusalemme nel nono mese ai venti del mese, e tutto il popolo si stava assiso sulla piazza della casa di Dio, tremante a causa del suo peccato, e delle gran piogge.
10 Allora il sacerdote Esdra si levò e disse loro: «Voi avete prevaricato sposando donne straniere: così avete accresciuto le mancanze d’Israele.10 Ed Esdra sacerdote alzatosi disse: Voi avete peccato, e avete sposate donne straniere, aggiungendo questo ai delitti d'Israele.
11 Ma ora rendete lode al Signore, Dio dei vostri padri, e fate la sua volontà, separandovi dalle popolazioni del paese e dalle donne straniere».11 Adesso adunque date gloria al Signore Dio de' padri vostri, e fate quello, che piace a lui, e separatevi dai popoli del paese, e dalle mogli straniere.
12 Tutta l’assemblea rispose a gran voce: «Sì! Dobbiamo fare come tu ci hai detto.12 E tutta quanta la moltitudine rispose, e disse ad alta voce: Si faccia, come tu hai detto.
13 Ma il popolo è numeroso e siamo al tempo delle piogge; non è possibile restare all’aperto. D’altra parte non è lavoro di un giorno o di due, perché siamo in molti ad aver peccato in questa materia.13 Ma perchè la turba è grande, e il tempo è piovoso, e non possiamo stare allo scoperto, e questo non è negozio di un giorno, né di due (perocché noi abbiam peccato grandemente in questa materia.)
14 I nostri preposti stiano a rappresentare tutta l’assemblea; e tutti quelli delle nostre città che hanno sposato donne straniere vengano in date determinate e con gli anziani della città, ogni città con i suoi giudici, finché non sia allontanata da noi l’ira ardente del nostro Dio, causata da questa situazione».
14 Si scelgano da tutto il popolo dei capi: e con essi i seniori, e i giudici di ciascuna città: e tutti quelli delle città nostre, i quali avranno sposate donne straniere, vadan da loro ai tempi stabiliti, per sino a tanto che sia placata l'ira del nostro Dio avverso a noi per questo peccato.
15 Soltanto Gionata, figlio di Asaèl, e Iaczia, figlio di Tikva, si opposero, appoggiati da Mesullàm e dal levita Sabbetài.15 Furono adunque deputati a questo Jonathan figliuolo di Azaliel, e Jaasia, figliuolo di Thecue, e furono aiutati da Mesollam, e da Sebethai Leviti:
16 I rimpatriati fecero come si era detto. Furono scelti il sacerdote Esdra e alcuni capi di casato, secondo il loro casato, tutti designati per nome. Essi iniziarono le sedute il primo giorno del decimo mese per esaminare la questione16 E i figliuoli della trasmigrazione fecero in quel modo. Ed Esdra Sacerdote, e i principi delle famiglie andarono, dove abitavano i capi di casa notati pe' loro nomi, e si posero a tribunale il dì primo del decimo mese per disaminare la cosa.
17 e terminarono con tutti gli uomini che avevano sposato donne straniere il primo giorno del primo mese.
17 E fu compiuto il catalogo di quelli, che aveano sposate donne straniere il dì primo del primo mese.
18 Tra i figli dei sacerdoti, che avevano sposato donne straniere, si trovarono:
dei figli di Giosuè, figlio di Iosadàk, e tra i suoi fratelli: Maasia, Elièzer, Iarib e Godolia;
18 E de' figliuoli de' sacerdoti questi si trovarono, che aveano sposate donne straniere. De' figliuoli di Josuè, il figliuolo di Josedec, e i suoi fratelli, Maasia, ed Eliezer, e Jarib, e Godolia.
19 essi si impegnarono a rimandare le loro donne e offrirono un ariete come sacrificio di riparazione per le loro mancanze;
19 E dieder la mano a mandar via le loro mogli, e ad offerire un ariete di branco pel loro delitto.
20 dei figli di Immer: Anàni e Zebadia;
20 E de' figliuoli di Emmer, Hanani, e Zebedia.
21 dei figli di Carim: Maasia, Elia, Semaià, Iechièl e Ozia;
21 E de' figliuoli di Harim, Maasia, ed Elia, e Semeia e Jehiel, e Ozia.
22 dei figli di Pascur: Elioenài, Maasia, Ismaele, Natanèl, Iozabàd ed Eleasà;
22 E de' figliuoli di Pheshur. Elioenai, Maasia, Ismahel, Nathanael, Jozabed, ed Elasa.
23 dei leviti: Iozabàd, Simei, Kelaià, chiamato anche Kelità, Petachia, Giuda ed Elièzer;
23 E de' figliuoli de' Leviti, Jozabed, e Semei, e Celaia, detto anche Calita, Phataia, Juda, ed Eliezer.
24 dei cantori: Eliasìb;
dei portieri: Sallum, Telem e Urì.
24 E de' cantori Eliesib, e de' portinaj Sellum, e Telem, e Uri.
25 Quanto agli Israeliti:
dei figli di Paros: Ramia, Izzia, Malchia, Miamìn, Eleàzaro, Malchia e Benaià;
25 E d'Israele, de' figliuoli di Pharos, Remeia e Jezia, e Melchia, e Miamin, ed Eliezer, e Melchia, e Banea.
26 dei figli di Elam: Mattania, Zaccaria, Iechièl, Abdì, Ieremòt ed Elia;
26 E de' figliuoli di Elam, Mathania, e Zacharia, e Jehiel, e Abdi, e Jerimoth, ed Elia.
27 dei figli di Zattu: Elioenài, Eliasìb, Mattania, Ieremòt, Zabad e Azizà;
27 E de' figliuoli di Zethua, Elioenai, Eliasib, Mathania, e Jerimuth, e Zabad, e Aziza.
28 dei figli di Bebài: Giovanni, Anania, Zabbài e Atlài;
28 E de' figliuoli di Bebai, Johanan, Hanania, Zabbai, Athalai.
29 dei figli di Banì: Mesullàm, Malluc, Adaià, Iasub, Seal e Ieramòt;
29 E de' figliuoli di Bani, Mosollam, e Melluch, e Adaia, Jasub, e Saal, e Ramoth.
30 dei figli di Pacat-Moab: Adna, Chelal, Benaià, Maasia, Mattania, Besalèl, Binnùi e Manasse;
30 E de' figliuoli di Phahath-Moab, Edna, e Chalal, Benaia, e Maasia, Mathania, Beseleel, Bennui, e Manasse.
31 dei figli di Carim: Elièzer, Issia, Malchia, Semaià, Simeone,31 E de' figliuoli di Herem, Eliezer,Josuè, Melchia, Semeia, Simeon,
32 Beniamino,
Malluc, Semaria;
32 Beniamin, Maloch, Samarìas.
33 dei figli di Casum: Mattenài, Mattattà, Zabad, Elifèlet, Ieremài, Manasse e Simei;
33 E de' figliuoli di Hasom, Mathanai, Mathatha, Zabad, Elipheleth, Jermai, Manasse, Semei.
34 dei figli di Banì: Maadài, Amram, Uèl,34 De' figliuoli di Bani, Maaddi, Amram, e Vel,
35 Benaià, Bedia, Cheluu,35 Banea, Badaia, Cheliau.
36 Vania, Meremòt, Eliasìb,36 Vania, Marimuth, ed Eliasib,
37 Mattania, Mattenài e Iaasài;
37 Mathania, Mathanai, e Jasi,
38 dei figli di Binnùi: Simei,38 E Bani, e Bennui, e Semei,
39 Selemia, Natan, Adaià,39 E Salmia, e Nathan, e Adaia,
40 Macnadbài,
Sasài, Sarài,
40 Mechnedebai, Sisai, Sarai,
41 Azarèl, Selemia, Semaria,41 Ezrel, Selemiau, Semeria,
42 Sallum, Amaria, Giuseppe;
42 Sellum, Amaria, Joseph.
43 dei figli di Nebo: Ieièl, Mattitia, Zabad, Zebinà, Iaddài, Gioele, Benaià.
43 De' figliuoli di Nebo, Jehiel, Mathathia, Zabad, Zabina, Jeddu, e Joel, e Banaia.
44 Tutti questi avevano sposato donne straniere e rimandarono le donne insieme con i figli.44 Tutti questi aveano sposate donne straniere, e di queste ve n'era, che avean partoriti de' figliuoli.