Esdra 10
Confronta con un'altra Bibbia
Cambia Bibbia
BIBBIA CEI 2008 | DIODATI |
---|---|
1 Mentre Esdra pregava e faceva questa confessione piangendo, prostrato davanti al tempio di Dio, si riunì intorno a lui un’assemblea molto numerosa d’Israeliti: uomini, donne e fanciulli; e il popolo piangeva a dirotto. | 1 ORA, mentre Esdra faceva orazione, e confessione, piangendo, e prostrato davanti alla Casa di Dio, una grandissima moltitudine d’Israele, d’uomini, e di donne, e di fanciulli, si adunò appresso di lui; perciocchè il popolo piangeva d’un gran pianto. |
2 Allora Secania, figlio di Iechièl, uno dei figli di Elam, prese la parola e disse a Esdra: «Abbiamo prevaricato contro il nostro Dio, sposando donne straniere, prese dalle popolazioni del luogo. Orbene, a questo riguardo c’è ancora una speranza per Israele. | 2 Allora Secania, figliuolo di Iehiel, dei figliuoli di Elam, parlò ad Esdra, e gli disse: Noi abbiam misfatto contro all’Iddio nostro, avendo menate donne straniere, d’infra i popoli di questo paese; ma ora vi è pure alcuna speranza ad Israele intorno a questo. |
3 Facciamo dunque un patto con il nostro Dio, impegnandoci a rimandare tutte le donne e i figli nati da loro, secondo la volontà del mio signore e rispettando il comando del nostro Dio. Si farà secondo la legge! | 3 Ora dunque, patteggiamo con l’Iddio nostro, che noi rimanderemo tutte queste donne, ed i figliuoli nati da esse, secondo il consiglio del Signore, e di coloro che tremano al comandamento dell’Iddio nostro; e siane fatto secondo la Legge. |
4 Àlzati, perché a te è affidato questo compito. Noi saremo con te; sii forte e mettiti all’opera!». | 4 Levati; perciocchè quest’affare ti appartiene, e noi saremo teco; prendi animo, e metti la mano all’opera. |
5 Allora Esdra si alzò e fece giurare ai capi dei sacerdoti e dei leviti e a tutto Israele che avrebbero agito secondo quelle parole; essi giurarono. | 5 Allora Esdra si levò, e fece giurare a’ principali de’ sacerdoti, de’ Leviti, e di tutto Israele, che farebbero secondo quelle parole. Ed essi lo giurarono |
6 Esdra quindi si alzò da dove si trovava, davanti al tempio di Dio, e andò nella camera di Giovanni, figlio di Eliasìb, e vi andò senza prendere cibo né bere acqua, perché era in lutto a causa della prevaricazione dei rimpatriati. | 6 Poi Esdra si levò d’innanzi alla Casa di Dio, e andò nella camera di Giohanan, figliuolo di Eliasib; ed essendo entrato dentro, non mangiò pane, nè bevve acqua; perciocchè egli faceva cordoglio per lo misfatto di coloro ch’erano stati in cattività. |
7 Poi in Giuda e a Gerusalemme si comunicò a tutti i rimpatriati di radunarsi a Gerusalemme: | 7 Poi fecero andare un bando per Giuda e per Gerusalemme, che tutti quelli ch’erano stati in cattività si adunassero in Gerusalemme; |
8 se qualcuno non fosse venuto entro tre giorni, secondo la disposizione dei preposti e degli anziani, sarebbero stati votati allo sterminio tutti i suoi beni ed egli stesso sarebbe stato escluso dalla comunità dei rimpatriati. | 8 e che chiunque non verrebbe infra tre giorni, secondo il consiglio preso da’ principali e dagli Anziani, tutti i suoi beni sarebbero messi all’interdetto, ed egli sarebbe separato dalla raunanza di coloro ch’erano stati in cattività. |
9 Allora tutti gli uomini di Giuda e di Beniamino si radunarono a Gerusalemme entro tre giorni; si era al nono mese, il venti del mese. Tutto il popolo stava nella piazza del tempio di Dio, tremante per questo evento e per la gran pioggia. | 9 Così tutti gli uomini di Giuda e di Beniamino si adunarono in Gerusalemme infra il terzo giorno; e ciò fu il ventesimo giorno del nono mese; e tutto il popolo si fermò nella piazza della Casa di Dio, tremando, per questa cosa, e per le gran pioggie. |
10 Allora il sacerdote Esdra si levò e disse loro: «Voi avete prevaricato sposando donne straniere: così avete accresciuto le mancanze d’Israele. | 10 Ed il sacerdote Esdra si levò e disse loro: Voi avete misfatto, avendo menate mogli straniere, per accrescer le colpe d’Israele. |
11 Ma ora rendete lode al Signore, Dio dei vostri padri, e fate la sua volontà, separandovi dalle popolazioni del paese e dalle donne straniere». | 11 Ora dunque fate confessione al Signore Iddio de’ vostri padri, e fate la sua volontà, e separatevi da’ popoli del paese, e dalle donne straniere. |
12 Tutta l’assemblea rispose a gran voce: «Sì! Dobbiamo fare come tu ci hai detto. | 12 E tutta la raunanza rispose, e disse ad alta voce: Noi siamo obbligati di fare come tu hai detto. |
13 Ma il popolo è numeroso e siamo al tempo delle piogge; non è possibile restare all’aperto. D’altra parte non è lavoro di un giorno o di due, perché siamo in molti ad aver peccato in questa materia. | 13 Ma il popolo è in gran numero, e il tempo è grandemente piovoso, e non è possibile di star fuori; e l’opera non è d’uno, nè di due giorni; perciocchè noi siamo molti che abbiamo misfatto in questo. |
14 I nostri preposti stiano a rappresentare tutta l’assemblea; e tutti quelli delle nostre città che hanno sposato donne straniere vengano in date determinate e con gli anziani della città, ogni città con i suoi giudici, finché non sia allontanata da noi l’ira ardente del nostro Dio, causata da questa situazione». | 14 Ora trovinsi insieme i capi nostri, capi di tutta la raunanza; e con loro sieno gli Anziani, ed i giudici di ciascuna città; e che ogni uomo, d’infra tutti quelli che sono nelle nostre città, che ha menata moglie straniera, venga a’ tempi assegnati; e con loro gli Anziani e i giudici di ciascuna città, finchè abbiamo stornato da noi l’ardore dell’ira dell’Iddio nostro per questa cosa |
15 Soltanto Gionata, figlio di Asaèl, e Iaczia, figlio di Tikva, si opposero, appoggiati da Mesullàm e dal levita Sabbetài. | 15 Or Gionatan, figliuolo di Asael, e Iahazia, figliuolo di Ticva, furono costituiti sopra questo affare; e Mesullam, e Sabbetai, Leviti, aiutarono loro. |
16 I rimpatriati fecero come si era detto. Furono scelti il sacerdote Esdra e alcuni capi di casato, secondo il loro casato, tutti designati per nome. Essi iniziarono le sedute il primo giorno del decimo mese per esaminare la questione | 16 E quelli ch’erano stati in cattività fecero così. E il sacerdote Esdra, e i capi delle famiglie paterne, secondo le famiglie loro paterne, tutti nominati per li nomi loro, furono messi da parte; e sedettero al primo giorno del decimo mese, per prender conoscenza del fatto; |
17 e terminarono con tutti gli uomini che avevano sposato donne straniere il primo giorno del primo mese. | 17 ed ebbero finito, con tutti quelli che aveano menate mogli straniere, infra il primo giorno del primo mese. |
18 Tra i figli dei sacerdoti, che avevano sposato donne straniere, si trovarono: dei figli di Giosuè, figlio di Iosadàk, e tra i suoi fratelli: Maasia, Elièzer, Iarib e Godolia; | 18 E fra i figliuoli de’ sacerdoti, si trovarono questi che aveano menate moglie straniere, cioè, fra i figliuoli di Iesua, figliuolo di Iosadac, e fra i suoi fratelli, Maaseia, ed Eliezer, e Iarib, e Ghedalia; |
19 essi si impegnarono a rimandare le loro donne e offrirono un ariete come sacrificio di riparazione per le loro mancanze; | 19 ed essi diedero la mano, promettendo di mandar via le lor mogli; e, come colpevoli, offerse un montone per la lor colpa; |
20 dei figli di Immer: Anàni e Zebadia; | 20 e de’ figliuoli d’Immer, Hanani, e Zebadia; |
21 dei figli di Carim: Maasia, Elia, Semaià, Iechièl e Ozia; | 21 e de’ figliuoli di Harim, Maaseia, ed Elia, e Semaia, e Iehiel, ed Uzzia; |
22 dei figli di Pascur: Elioenài, Maasia, Ismaele, Natanèl, Iozabàd ed Eleasà; | 22 e de’ figliuoli di Pashur, Elioenai, Maaseia, Ismael, Natanael, Iozabad, ed Elasa. |
23 dei leviti: Iozabàd, Simei, Kelaià, chiamato anche Kelità, Petachia, Giuda ed Elièzer; | 23 E de’ Leviti, Iozabad, Simi, e Chelaia il quale ancora si chiamava Chelita, Petahia, Giuda, ed Eliezer. |
24 dei cantori: Eliasìb; dei portieri: Sallum, Telem e Urì. | 24 E de’ cantori, Eliasib. E de’ portinai, Sallum, e Telem, ed Uri. |
25 Quanto agli Israeliti: dei figli di Paros: Ramia, Izzia, Malchia, Miamìn, Eleàzaro, Malchia e Benaià; | 25 E degl’Israeliti: de’ figliuoli di Paros, Ramia, ed Izzia, e Malchia, e Miamin, ed Eleazaro, e Malchia, e Benaia; |
26 dei figli di Elam: Mattania, Zaccaria, Iechièl, Abdì, Ieremòt ed Elia; | 26 e de’ figliuoli di Elam, Mattania, e Zaccaria, e Iehiel, ed Abdi, e Ieremot, ed Elia; |
27 dei figli di Zattu: Elioenài, Eliasìb, Mattania, Ieremòt, Zabad e Azizà; | 27 e de’ figliuoli di Zattu, Elioenai, ed Eliasib, e Mattania, e Ieremot, e Zabad, ed Aziza; |
28 dei figli di Bebài: Giovanni, Anania, Zabbài e Atlài; | 28 e de’ figliuoli di Bebai, Iohanan, Hanania, Zabbai, ed Atlai; |
29 dei figli di Banì: Mesullàm, Malluc, Adaià, Iasub, Seal e Ieramòt; | 29 e de’ figliuoli di Bani, Mesullam, e Malluc, ed Adaia, e Iasub, e Seal, e Ramot; |
30 dei figli di Pacat-Moab: Adna, Chelal, Benaià, Maasia, Mattania, Besalèl, Binnùi e Manasse; | 30 e de’ figliuoli di Pahat-Moab, Adna, e Chelal, e Benaia, e Maaseia, e Mattania, e Besaleel, e Binnui, e Manasse; |
31 dei figli di Carim: Elièzer, Issia, Malchia, Semaià, Simeone, | 31 e de’ figliuoli di Harim, Eliezer, Issia, Malchia, Semaia, Simeone, |
32 Beniamino, Malluc, Semaria; | 32 Beniamino, Malluc, Semaria; |
33 dei figli di Casum: Mattenài, Mattattà, Zabad, Elifèlet, Ieremài, Manasse e Simei; | 33 de’ figliuoli di Hasum, Mattenai, Mattatta, Zabad, Elifelet, Ieremai, Manasse, Simi; |
34 dei figli di Banì: Maadài, Amram, Uèl, | 34 de’ figliuoli di Bani, Maadai, Amram ed Uel, |
35 Benaià, Bedia, Cheluu, | 35 Benaia, Bedia, Cheluhu, |
36 Vania, Meremòt, Eliasìb, | 36 Vania, Meremot, Eliasib, |
37 Mattania, Mattenài e Iaasài; | 37 Mattania, Mettenai e Iaasai, |
38 dei figli di Binnùi: Simei, | 38 Bani, Binnui, Simi, |
39 Selemia, Natan, Adaià, | 39 Selemia, Natan, Adaia, |
40 Macnadbài, Sasài, Sarài, | 40 Machnadbai, Sasai, Sarai, |
41 Azarèl, Selemia, Semaria, | 41 Azreel, Selemia, Semaria, |
42 Sallum, Amaria, Giuseppe; | 42 Sallum, Amaria, e Giuseppe; |
43 dei figli di Nebo: Ieièl, Mattitia, Zabad, Zebinà, Iaddài, Gioele, Benaià. | 43 e de’ figliuoli di Nebo, Ieiel, Mattitia, Zabad, Zebina, Iaddau, Ioel, e Benaia. |
44 Tutti questi avevano sposato donne straniere e rimandarono le donne insieme con i figli. | 44 Tutti costoro aveano prese mogli straniere; ed alcuni di loro avevano delle mogli delle quali avevano generati figliuoli |