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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Secondo libro delle Cronache 1


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA MARTINI
1 Salomone figlio di Davide si affermò nel regno. Il Signore suo Dio era con lui e lo rese molto grande.
1 Salomone adunque figliuolo di David ebbe fermo il possesso del suo reame, e il Signore Dio suo era con lui, e lo esaltò fino al cielo.
2 Salomone mandò ordini a tutto Israele, ai capi di migliaia e di centinaia, ai magistrati, a tutti i principi di tutto Israele e ai capifamiglia.2 E Salomone convocò tutto Israele, i tribuni, e i centurioni, e i capitani, e i giudici di tutto Israele, e i capi delle famiglie;
3 Poi Salomone e tutto Israele con lui si recarono all'altura di Gàbaon, perché là si trovava la tenda del convegno di Dio, eretta da Mosè, servo di Dio, nel deserto.3 E con tutta questa moltitudine andò al luogo eccelso di Gabaon, dove era il tabernacolo del testamento del Signore fabbricato da Mosè servo di Dio nel deserto.
4 Ma l'arca di Dio Davide l'aveva trasportata da Kiriat-Iearìm nel luogo che aveva preparato per essa, perché egli aveva innalzato per essa una tenda in Gerusalemme.4 (Or David avea condotta l'arca di Dio da Cariathiarim al luogo, ch'ei le avea preparato, dove le avea piantato un padiglione, viene a dire, a Gerusalemme).
5 L'altare di bronzo, opera di Bezalèel figlio di Uri, figlio di Cur, era là davanti alla Dimora del Signore. Salomone e l'assemblea vi andarono per consultare il Signore.5 E parimente l'altare di bronzo fatto da Beseleel figliuolo di Uri, figliuolo di Hur, era colà dinanzi al tabernacolo del Signore: e Salomone, e tutta l'adunanza si presentò dinanzi ad esso.
6 Salomone salì all'altare di bronzo davanti al Signore nella tenda del convegno e vi offrì sopra mille olocausti.
6 E Salomone salì all'altare di bronzo dinanzi al tabernacolo dell'alleanza del Signore, e vi offerse mille ostie.
7 In quella notte Dio apparve a Salomone e gli disse: "Chiedimi ciò che vuoi che io ti conceda".7 Ed ecco, che la stessa notte gli apparve Dio, e gli disse: Chiedi quello, che vuoi, ch'io ti conceda.
8 Salomone disse a Dio: "Tu hai trattato mio padre Davide con grande benevolenza e mi hai fatto regnare al suo posto.8 E Salomone disse a Dio: Tu facesti delle grandi misericordie a David mio padre: e me hai stabilito re in suo luogo.
9 Ora, Signore Dio, si avveri la tua parola a Davide mio padre, perché mi hai costituito re su un popolo numeroso come la polvere della terra.9 Ora adunque. Signore Dio, si adempia la parola di tua promessa fatta a David mio padre: perocché tu mi hai fatto re di questo tuo popolo grande, che è innumerabile come i granelli di polvere della terra.
10 Ora concedimi saggezza e scienza e che io possa guidare questo popolo; perché chi potrebbe mai governare questo tuo grande popolo?".
10 Dammi la saggezza, e l'intelligenza, affinchè io possa governare il tuo popolo: imperocché chi può degnamente guidare questo tuo popolo, che è cosi grande?
11 Dio disse a Salomone: "Poiché ti sta a cuore una cosa simile e poiché non hai domandato né ricchezze, né beni, né gloria, né la vita dei tuoi nemici e neppure una lunga vita, ma hai domandato piuttosto saggezza e scienza per governare il mio popolo, su cui ti ho costituito re,11 E Dio disse a Salomone: Perchè in cuor tuo hai preferite queste cose, e non hai domandate ricchezze, né beni, né gloria, né la morte di que', che ti odiano, e neppur lunga vita; ma hai domandata la sapienza, e la scienza, affin di render giustizia al mio popolo, di cui io ti ho fatto re;
12 saggezza e scienza ti saranno concesse. Inoltre io ti darò ricchezze, beni e gloria, quali non ebbero mai i re tuoi predecessori e non avranno mai i tuoi successori".12 La sapienza, e la scienza son concedute a te: e le ricchezze, e i beni, e la gloria darò a te in tal guisa, che nissuno né prima, né dopo sarà mai simile a te.
13 Salomone poi dall'altura, che si trovava in Gàbaon, tornò a Gerusalemme, lontano dalla tenda del convegno, e regnò su Israele.
13 Salomone adunque se n'andò dal luogo eccelso di Gabaon a Gerusalemme dinanzi al tabernacolo del testamento, e prese possesso del regno d'Israele.
14 Salomone radunò carri e cavalli; aveva millequattrocento carri e dodicimila cavalli, distribuiti nelle città dei carri e presso il re in Gerusalemme.14 E raunò cocchi, e cavalieri, ed ebbe fino a mille quattrocento cocchi, e dodici mila soldati a cavallo: e feceli stanziare nelle città de' cocchi, e in Gerusalemme presso al re.
15 Il re fece in modo che in Gerusalemme l'argento e l'oro abbondassero come i sassi e i cedri fossero numerosi come i sicomòri nella Sefela.15 E il re fece, che l'argento, e l'oro in Gerusalemme era come le pietre, e i cedri come i fichi fatui, che nascono in gran numero ne' piani.
16 I cavalli di Salomone provenivano da Muzri e da Kue; i mercanti del re li acquistavano in Kue.16 Ed erano menati a lui i cavalli dall'Egitto, e da Coa dai mercatanti del re, i quali andavano a comprargli a caro prezzo.
17 Essi facevano venire e importavano da Muzri un carro per seicento sicli d'argento, un cavallo per centocinquanta. In tal modo ne importavano per fornirli a tutti i re degli Hittiti e ai re di Aram.
17 Quattro cavalli da cocchio secento sicli d'argento, e un cavallo cento cinquanta: e se ne faceva ancor gran de incetta da tutti i regni degli Hethei, e dai re della Siria.
18 Salomone decise di costruire un tempio al nome del Signore e una reggia per sé.