Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Proverbi 16


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BIBBIA CEI 1974DIODATI
1 All'uomo appartengono i progetti della mente,
ma dal Signore viene la risposta.
1 Le disposizioni dell’animo son dell’uomo; Ma la risposta della lingua è dal Signore
2 Tutte le vie dell'uomo sembrano pure ai suoi occhi,
ma chi scruta gli spiriti è il Signore.
2 Tutte le vie dell’uomo gli paiono pure; Ma il Signore pesa gli spiriti
3 Affida al Signore la tua attività
e i tuoi progetti riusciranno.
3 Rimetti le tue opere nel Signore, E i tuoi pensieri saranno stabiliti
4 Il Signore ha fatto tutto per un fine,
anche l'empio per il giorno della sventura.
4 Il Signore ha fatto ogni cosa per sè stesso; Eziandio l’empio per lo giorno del male
5 È un abominio per il Signore ogni cuore superbo,
certamente non resterà impunito.
5 Chiunque è altiero d’animo è abbominevole al Signore; D’ora in ora egli non resterà impunito
6 Con la bontà e la fedeltà si espia la colpa,
con il timore del Signore si evita il male.
6 L’iniquità sarà purgata con benignità, e con verità; E per lo timor del Signore l’uomo si ritrae dal male
7 Quando il Signore si compiace della condotta di un uomo,
riconcilia con lui anche i suoi nemici.
7 Quando il Signore gradisce le vie dell’uomo, Pacifica con lui eziandio i suoi nemici
8 Poco con onestà è meglio
di molte rendite senza giustizia.
8 Meglio vale poco con giustizia, Che grandi entrate senza dirittura
9 La mente dell'uomo pensa molto alla sua via,
ma il Signore dirige i suoi passi.
9 Il cuor dell’uomo delibera della sua via; Ma il Signore dirizza i suoi passi
10 Un oracolo è sulle labbra del re,
in giudizio la sua bocca non sbaglia.
10 Indovinamento è nelle labbra del re; La sua bocca non falla nel giudicio
11 La stadera e le bilance giuste appartengono al Signore,
sono opera sua tutti i pesi del sacchetto.
11 La stadera, e le bilance giuste son del Signore; Tutti i pesi del sacchetto son sua opera
12 È in abominio ai re commettere un'azione iniqua,
poiché il trono si consolida con la giustizia.
12 Operare empiamente è abbominevole ai re; Perciocchè il trono sarà stabilito per giustizia
13 Delle labbra giuste si compiace il re
e ama chi parla con rettitudine.
13 Le labbra giuste son quelle che i re gradiscono; Ed essi amano chi parla dirittamente
14 L'ira del re è messaggera di morte,
ma l'uomo saggio la placherà.
14 L’ira del re son messi di morte; Ma l’uomo savio la placherà.
15 Nello splendore del volto del re è la vita,
il suo favore è come nube di primavera.
15 Nella chiarezza della faccia del re vi è vita; E la sua benevolenza è come la nuvola della pioggia della stagione della ricolta
16 È molto meglio possedere la sapienza che l'oro,
il possesso dell'intelligenza è preferibile all'argento.
16 Quant’è egli cosa migliore acquistar sapienza che oro! E quant’è egli cosa più eccellente acquistar prudenza che argento!
17 La strada degli uomini retti è evitare il male,
conserva la vita chi controlla la sua via.
17 La strada degli uomini diritti è di stornarsi dal male; Chi osserva la sua via guarda l’anima sua
18 Prima della rovina viene l'orgoglio
e prima della caduta lo spirito altero.
18 La superbia viene davanti alla ruina, E l’alterezza dello spirito davanti alla caduta
19 È meglio abbassarsi con gli umili
che spartire la preda con i superbi.
19 Meglio è essere umile di spirito co’ mansueti, Che spartir le spoglie con gli altieri
20 Chi è prudente nella parola troverà il bene
e chi confida nel Signore è beato.
20 Chi è intendente nella parola troverà bene; E beato chi si confida nel Signore
21 Sarà chiamato intelligente chi è saggio di mente;
il linguaggio dolce aumenta la dottrina.
21 Il savio di cuore sarà chiamato intendente; E la dolcezza delle labbra aggiugnerà dottrina
22 Fonte di vita è la prudenza per chi la possiede,
castigo degli stolti è la stoltezza.
22 Il senno è una fonte di vita in coloro che ne son dotati; Ma l’ammaestramento degli stolti è stoltizia
23 Una mente saggia rende prudente la bocca
e sulle sue labbra aumenta la dottrina.
23 Il cuor dell’uomo savio rende avveduta la sua bocca, E aggiunge dottrina alle sue labbra
24 Favo di miele sono le parole gentili,
dolcezza per l'anima e refrigerio per il corpo.
24 I detti soavi sono un favo di miele, Dolcezza all’anima, e medicina alle ossa
25 C'è una via che pare diritta a qualcuno,
ma sbocca in sentieri di morte.
25 Vi è tal via che pare diritta all’uomo, Il fine della quale son le vie della morte
26 L'appetito del lavoratore lavora per lui,
perché la sua bocca lo stimola.
26 L’anima di chi si affatica si affatica per lui stesso; Perciocchè la sua bocca lo preme
27 L'uomo perverso produce la sciagura,
sulle sue labbra c'è come un fuoco ardente.
27 L’uomo scellerato apparecchia del male; E in su le sue labbra vi è come un fuoco ardente.
28 L'uomo ambiguo provoca litigi,
chi calunnia divide gli amici.
28 L’uomo perverso commette contese; E chi va sparlando disunisce gli amici
29 L'uomo violento seduce il prossimo
e lo spinge per una via non buona.
29 L’uomo violento seduce il suo compagno, E lo conduce per una via che non è buona.
30 Chi socchiude gli occhi medita inganni,
chi stringe le labbra ha già commesso il male.
30 Chi chiude gli occhi macchinando perversità, Dimena le labbra quando ha compiuto il male
31 Corona magnifica è la canizie,
ed essa si trova sulla via della giustizia.
31 La canutezza è una corona gloriosa; Ella si troverà nella via della giustizia
32 Il paziente val più di un eroe,
chi domina se stesso val più di chi conquista una città.
32 Meglio vale chi è lento all’ira, che il forte; E meglio vale chi signoreggia il suo cruccio, che un prenditor di città
33 Nel grembo si getta la sorte,
ma la decisione dipende tutta dal Signore.
33 La sorte è gittata nel grembo; Ma dal Signore procede tutto il giudicio di essa