Scrutatio

Martedi, 19 marzo 2024 - San Giuseppe ( Letture di oggi)

Jó 38


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VULGATABIBBIA
1 Respondens autem Dominus Job de turbine, dixit :1 Il Signore rispose a Giobbe di mezzo al turbine:

2 Quis est iste involvens sententias
sermonibus imperitis ?
2 Chi è costui che oscura il consiglio
con parole insipienti?
3 Accinge sicut vir lumbos tuos :
interrogabo te, et responde mihi.
3 Cingiti i fianchi come un prode,
io t'interrogherò e tu mi istruirai.
4 Ubi eras quando ponebam fundamenta terræ ?
indica mihi, si habes intelligentiam.
4 Dov'eri tu quand'io ponevo le fondamenta della terra?
Dillo, se hai tanta intelligenza!
5 Quis posuit mensuras ejus, si nosti ?
vel quis tetendit super eam lineam ?
5 Chi ha fissato le sue dimensioni, se lo sai,
o chi ha teso su di essa la misura?
6 Super quo bases illius solidatæ sunt ?
aut quis demisit lapidem angularem ejus,
6 Dove sono fissate le sue basi
o chi ha posto la sua pietra angolare,
7 cum me laudarent simul astra matutina,
et jubilarent omnes filii Dei ?
7 mentre gioivano in coro le stelle del mattino
e plaudivano tutti i figli di Dio?
8 Quis conclusit ostiis mare,
quando erumpebat quasi de vulva procedens ;
8 Chi ha chiuso tra due porte il mare,
quando erompeva uscendo dal seno materno,
9 cum ponerem nubem vestimentum ejus,
et caligine illud quasi pannis infantiæ obvolverem ?
9 quando lo circondavo di nubi per veste
e per fasce di caligine folta?
10 Circumdedi illud terminis meis,
et posui vectem et ostia,
10 Poi gli ho fissato un limite
e gli ho messo chiavistello e porte
11 et dixi : Usque huc venies, et non procedes amplius,
et hic confringes tumentes fluctus tuos.
11 e ho detto: "Fin qui giungerai e non oltre
e qui s'infrangerà l'orgoglio delle tue onde".
12 Numquid post ortum tuum præcepisti diluculo,
et ostendisti auroræ locum suum ?
12 Da quando vivi, hai mai comandato al mattino
e assegnato il posto all'aurora,
13 Et tenuisti concutiens extrema terræ,
et excussisti impios ex ea ?
13 perché essa afferri i lembi della terra
e ne scuota i malvagi?
14 Restituetur ut lutum signaculum,
et stabit sicut vestimentum :
14 Si trasforma come creta da sigillo
e si colora come un vestito.
15 auferetur ab impiis lux sua,
et brachium excelsum confringetur.
15 È sottratta ai malvagi la loro luce
ed è spezzato il braccio che si alza a colpire.
16 Numquid ingressus es profunda maris,
et in novissimis abyssi deambulasti ?
16 Sei mai giunto alle sorgenti del mare
e nel fondo dell'abisso hai tu passeggiato?
17 Numquid apertæ sunt tibi portæ mortis,
et ostia tenebrosa vidisti ?
17 Ti sono state indicate le porte della morte
e hai visto le porte dell'ombra funerea?
18 Numquid considerasti latitudinem terræ ?
indica mihi, si nosti, omnia :
18 Hai tu considerato le distese della terra?
Dillo, se sai tutto questo!
19 in qua via lux habitet,
et tenebrarum quis locus sit :
19 Per quale via si va dove abita la luce
e dove hanno dimora le tenebre
20 ut ducas unumquodque ad terminos suos,
et intelligas semitas domus ejus.
20 perché tu le conduca al loro dominio
o almeno tu sappia avviarle verso la loro casa?
21 Sciebas tunc quod nasciturus esses,
et numerum dierum tuorum noveras ?
21 Certo, tu lo sai, perché allora eri nato
e il numero dei tuoi giorni è assai grande!
22 Numquid ingressus es thesauros nivis,
aut thesauros grandinis aspexisti,
22 Sei mai giunto ai serbatoi della neve,
hai mai visto i serbatoi della grandine,
23 quæ præparavi in tempus hostis,
in diem pugnæ et belli ?
23 che io riserbo per il tempo della sciagura,
per il giorno della guerra e della battaglia?
24 Per quam viam spargitur lux,
dividitur æstus super terram ?
24 Per quali vie si espande la luce,
si diffonde il vento d'oriente sulla terra?
25 Quis dedit vehementissimo imbri cursum,
et viam sonantis tonitrui,
25 Chi ha scavato canali agli acquazzoni
e una strada alla nube tonante,
26 ut plueret super terram absque homine in deserto,
ubi nullus mortalium commoratur ;
26 per far piovere sopra una terra senza uomini,
su un deserto dove non c'è nessuno,
27 ut impleret inviam et desolatam,
et produceret herbas virentes ?
27 per dissetare regioni desolate e squallide
e far germogliare erbe nella steppa?
28 Quis est pluviæ pater ?
vel quis genuit stillas roris ?
28 Ha forse un padre la pioggia?
O chi mette al mondo le gocce della rugiada?
29 De cujus utero egressa est glacies ?
et gelu de cælo quis genuit ?
29 Dal seno di chi è uscito il ghiaccio
e la brina del cielo chi l'ha generata?
30 In similitudinem lapidis aquæ durantur,
et superficies abyssi constringitur.
30 Come pietra le acque induriscono
e la faccia dell'abisso si raggela.
31 Numquid conjungere valebis micantes stellas Pleiadas,
aut gyrum Arcturi poteris dissipare ?
31 Puoi tu annodare i legami delle Plèiadi
o sciogliere i vincoli di Orione?
32 Numquid producis luciferum in tempore suo,
et vesperum super filios terræ consurgere facis ?
32 Fai tu spuntare a suo tempo la stella del mattino
o puoi guidare l'Orsa insieme con i suoi figli?
33 Numquid nosti ordinem cæli,
et pones rationem ejus in terra ?
33 Conosci tu le leggi del cielo
o ne applichi le norme sulla terra?
34 Numquid elevabis in nebula vocem tuam,
et impetus aquarum operiet te ?
34 Puoi tu alzare la voce fino alle nubi
e farti coprire da un rovescio di acqua?
35 Numquid mittes fulgura, et ibunt,
et revertentia dicent tibi : Adsumus ?
35 Scagli tu i fulmini e partono
dicendoti: "Eccoci!"?
36 Quis posuit in visceribus hominis sapientiam ?
vel quis dedit gallo intelligentiam ?
36 Chi ha elargito all'ibis la sapienza
o chi ha dato al gallo intelligenza?
37 Quis enarrabit cælorum rationem ?
et concentum cæli quis dormire faciet ?
37 Chi può con sapienza calcolare le nubi
e chi riversa gli otri del cielo,
38 Quando fundebatur pulvis in terra,
et glebæ compingebantur ?
38 quando si fonde la polvere in una massa
e le zolle si attaccano insieme?
39 Numquid capies leænæ prædam,
et animam catulorum ejus implebis,
39 Vai tu a caccia di preda per la leonessa
e sazi la fame dei leoncini,
40 quando cubant in antris,
et in specubus insidiantur ?
40 quando sono accovacciati nelle tane
o stanno in agguato fra le macchie?
41 Quis præparat corvo escam suam,
quando pulli ejus clamant ad Deum,
vagantes, eo quod non habeant cibos ?
41 Chi prepara al corvo il suo pasto,
quando i suoi nati gridano verso Dio
e vagano qua e là per mancanza di cibo?