Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Atti degli Apostoli 8


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NOVA VULGATALA SACRA BIBBIA
1 Saulus autem erat consentiens neci eius. Facta est autem in illa diepersecutio magna in ecclesiam, quae erat Hierosolymis; et omnes dispersi suntper regiones Iudaeae et Samariae praeter apostolos.1 E Saulo approvava l'uccisione di Stefano. In quel giorno si scatenò una grande persecuzione contro la chiesa che era in Gerusalemme. Tutti si dispersero nelle campagne della Giudea e della Samaria, ad eccezione degli apostoli.
2 Sepelierunt autemStephanum viri timorati et fecerunt planctum magnum super illum.2 Alcune pie persone seppellirono Stefano e fecero per lui un grande lutto.
3 Saulus verodevastabat ecclesiam, per domos intrans et trahens viros ac mulieres tradebat incustodiam.
3 Saulo intanto devastava la chiesa: entrava nelle case, trascinava fuori uomini e donne e li faceva mettere in prigione.
4 Igitur qui dispersi erant, pertransierunt evangelizantes verbum.
4 Ma quelli che si erano dispersi se ne andarono in giro predicando la parola del vangelo.
5 Philippus autem descendens in civitatem Samariae praedicabat illis Christum.5 Così Filippo, giunto in una città della Samaria, annunciò ad essi il Cristo.
6 Intendebant autem turbae his, quae a Philippo dicebantur, unanimiter, audienteset videntes signa, quae faciebat:6 Le folle seguivano attentamente ciò che diceva Filippo ed erano unanimi nell'ascoltarlo, vedendo i miracoli che faceva.
7 ex multis enim eorum, qui habebant spiritusimmundos, clamantes voce magna exibant; multi autem paralytici et claudi curatisunt.7 Infatti molti di quelli che avevano spiriti immondi gridavano a gran voce e gli spiriti se ne uscivano; molti paralitici e zoppi furono curati.
8 Factum est autem magnum gaudium in illa civitate.8 Grande fu quindi la gioia in quella città.
9 Vir autem quidamnomine Simon iampridem erat in civitate magias faciens et dementans gentemSamariae, dicens esse se aliquem magnum;9 Or già da tempo c'era nella città un uomo di nome Simone che praticava l'arte magica e faceva strabiliare il popolo di Samaria spacciandosi per un personaggio straordinario.
10 cui attendebant omnes a minimo usquead maximum dicentes: “ Hic est virtus Dei, quae vocatur Magna ”.10 Tutti, dai più piccoli ai più grandi, gli davano retta, dicendo: "Questa è la potenza di Dio che è chiamata grande".
11 Attendebant autem eum, propter quod multo tempore magiis dementasset eos.11 Gli davano ascolto perché già da molto tempo li aveva fatti strabiliare con le sue arti magiche.
12 Cumvero credidissent Philippo evangelizanti de regno Dei et nomine Iesu Christi,baptizabantur viri ac mulieres.12 Quando però credettero a Filippo che annunciava loro la buona novella del regno di Dio e del nome di Gesù Cristo, uomini e donne si facevano battezzare.
13 Tunc Simon et ipse credidit et, cumbaptizatus esset, adhaerebat Philippo; videns etiam signa et virtutes magnasfieri stupens admirabatur.
13 Anche Simone credette e fu battezzato e si teneva sempre vicino a Filippo: vedendo i grandi miracoli e i prodigi che avvenivano, ne rimaneva incantato.
14 Cum autem audissent apostoli, qui erant Hierosolymis, quia recepit Samariaverbum Dei, miserunt ad illos Petrum et Ioannem;14 Gli apostoli che erano rimasti in Gerusalemme, quando seppero che la Samaria aveva accolto la parola di Dio, mandarono ad essi Pietro e Giovanni.
15 qui cum descendissent,oraverunt pro ipsis, ut acciperent Spiritum Sanctum:15 Giunti colà, essi pregarono per loro, affinché ricevessero lo Spirito Santo.
16 nondum enim superquemquam illorum venerat, sed baptizati tantum erant in nomine Domini Iesu.16 Infatti non era ancora disceso su alcuno di essi, ma soltanto avevano ricevuto il battesimo nel nome del Signore Gesù.
17 Tunc imposuerunt manus super illos, et accipiebant Spiritum Sanctum.
17 Allora imposero loro le mani e ricevevano lo Spirito Santo.
18 Cum vidisset autem Simon quia per impositionem manuum apostolorum dareturSpiritus, obtulit eis pecuniam18 Simone, vedendo che per l'imposizione delle mani degli apostoli veniva dato lo Spirito, offrì loro del denaro
19 dicens: “ Date et mihi hanc potestatem, utcuicumque imposuero manus, accipiat Spiritum Sanctum ”.19 dicendo: "Date anche a me questo potere, cosicché colui a cui io imporrò le mani possa ricevere lo Spirito Santo".
20 Petrus autem dixitad eum: “ Argentum tuum tecum sit in perditionem, quoniam donum Deiexistimasti pecunia possideri!20 Ma Pietro gli rispose: "Alla malora tu e il tuo denaro, poiché hai creduto che si potesse comperare col denaro il dono di Dio.
21 Non est tibi pars neque sors in verbo isto;cor enim tuum non est rectum coram Deo.21 Non vi è parte alcuna per te in tutto ciò, perché il tuo cuore non è retto davanti a Dio.
22 Paenitentiam itaque age ab hacnequitia tua et roga Dominum, si forte remittatur tibi haec cogitatio cordistui;22 Pèntiti dunque di questa tua malvagità e prega il Signore che ti voglia perdonare questa intenzione del tuo cuore.
23 in felle enim amaritudinis et obligatione iniquitatis video te esse ”.23 Infatti vedo che tu ti trovi immerso in fiele amaro e avvolto in legami di iniquità".
24 Respondens autem Simon dixit: “ Precamini vos pro me ad Dominum, ut nihilveniat super me horum, quae dixistis ”.24 Allora Simone rispose: "Pregate voi per me il Signore, perché non mi capiti nulla di ciò che avete detto".
25 Et illi quidem testificati etlocuti verbum Domini, redibant Hierosolymam et multis vicis Samaritanorumevangelizabant.
25 Essi poi, dopo aver reso testimonianza e aver predicato la parola del Signore, ritornarono a Gerusalemme, evangelizzando molti villaggi dei Samaritani.
26 Angelus autem Domini locutus est ad Philippum dicens: “ Surge et vadecontra meridianum ad viam, quae descendit ab Ierusalem in Gazam; haec estdeserta ”.26 Un angelo del Signore così parlò a Filippo: "A'lzati e cammina verso mezzogiorno, lungo la strada che scende da Gerusalemme a Gaza; essa è deserta".
27 Et surgens abiit; et ecce vir Aethiops eunuchus potens Candacisreginae Aethiopum, qui erat super omnem gazam eius, qui venerat adorare inIerusalem27 E alzatosi si pose in cammino. Ed ecco che un etiope, eunuco e alto ufficiale di corte della regina degli Etiopi Candace, sovrintendente di tutti i suoi tesori, che era venuto a Gerusalemme per fare adorazione,
28 et revertebatur sedens super currum suum et legebat prophetamIsaiam.28 se ne stava ritornando e, seduto sul suo carro, leggeva il profeta Isaia.
29 Dixit autem Spiritus Philippo: “ Accede et adiunge te ad currumistum ”.29 Lo Spirito disse a Filippo: "Avvicinati e accompagnati a quel carro".
30 Accurrens autem Philippus audivit illum legentem Isaiam prophetamet dixit: “ Putasne intellegis, quae legis? ”.30 Filippo si mise a correre e, sentendo che quello leggeva il profeta Isaia, disse: "Capisci quello che leggi?".
31 Qui ait: “ Et quomodopossum, si non aliquis ostenderit mihi? ”. Rogavitque Philippum, ut ascenderetet sederet secum.31 E quegli rispose: "Come potrei, se nessuno mi fa da guida?". E pregò Filippo di salire e di sedersi accanto a lui.
32 Locus autem Scripturae, quem legebat, erat hic:
“ Tamquam ovis ad occisionem ductus est
et sicut agnus coram tondente se sine voce,
sic non aperit os suum.
32 Il passo della Scrittura che stava leggendo era il seguente: Come una pecora fu condotto al macello e come un agnello, muto, di fronte a chi lo tosa, così non apre la sua bocca.
33 In humilitate eius iudicium eius sublatum est.
Generationem illius quis enarrabit?
Quoniam tollitur de terra vita eius ”.
33 Nella sua umiliazione il giudizio gli è stato negato. Chi narrerà la sua generazione? Perché la sua vita è eliminata dalla terra.
34 Respondens autem eunuchus Philippo dixit: “ Obsecro te, de quo prophetadicit hoc? De se an de alio aliquo? ”.34 Rivoltosi a Filippo l'eunuco disse: "Ti prego, di chi dice il profeta queste cose? Di se stesso oppure di un altro?".
35 Aperiens autem Philippus os suum etincipiens a Scriptura ista, evangelizavit illi Iesum.35 Allora Filippo, prendendo la parola e cominciando da questo passo della Scrittura, gli annunciò la buona novella di Gesù.
36 Et dum irent per viam,venerunt ad quandam aquam; et ait eunuchus: “ Ecce aqua; quid prohibet mebaptizari? ”.36 Strada facendo vennero dove c'era dell'acqua, e l'eunuco disse: "Ecco dell'acqua, che cosa impedisce che io sia battezzato?". (
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37 ).
38 Et iussit stare currum; et descenderunt uterque in aquamPhilippus et eunuchus, et baptizavit eum.38 E comandò al carro di fermarsi. Entrambi scesero nell'acqua, Filippo e l'eunuco, e lo battezzò.
39 Cum autem ascendissent de aqua,Spiritus Domini rapuit Philippum, et amplius non vidit eum eunuchus; ibat autemper viam suam gaudens.39 Quando risalirono dall'acqua, lo Spirito del Signore rapì Filippo e l'eunuco non lo vide più. E proseguiva per la sua strada, pieno di gioia.
40 Philippus autem inventus est in Azoto et pertransiensevangelizabat civitatibus cunctis, donec veniret Caesaream.
40 Quanto a Filippo, si trovò che era in Azoto e percorreva evangelizzando tutte le città, finché giunse in Cesarea.