Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Geremia 19


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NOVA VULGATABIBBIA CEI 2008
1 Haec dicit Dominus: “ Vade et eme lagunculam figuli testeam et accipede senioribus populi et de senioribus sacerdotum1 Così disse il Signore a Geremia: «Va’ a comprarti una brocca di terracotta; prendi con te alcuni anziani del popolo e alcuni sacerdoti,
2 et egredere ad vallemBenennom, quae est iuxta introitum portae Fictilium, et praedicabis ibi verba,quae ego loquar ad te,2 ed esci nella valle di Ben-Innòm, che è all’ingresso della porta dei Cocci. Là proclamerai le parole che io ti dirò.
3 et dices: Audite verbum Domini, reges Iudae ethabitatores Ierusalem: Haec dicit Dominus exercituum, Deus Israel: Ecce egoinducam afflictionem super locum istum, ita ut omnis, qui audierit illam,tinniant aures eius,3 Riferirai: Ascoltate la parola del Signore, o re di Giuda e abitanti di Gerusalemme. Così dice il Signore degli eserciti, Dio d’Israele: Ecco, io manderò su questo luogo una sventura tale che risuonerà negli orecchi di chiunque l’udrà,
4 eo quod dereliquerint me et alienum fecerint locum istumet sacrificaverint in eo diis alienis, quos nescierunt ipsi et patres eorum etreges Iudae; et repleverunt locum istum sanguine innocentium;4 poiché hanno abbandonato me e hanno reso straniero questo luogo per sacrificarvi ad altri dèi, che né essi né i loro padri né i re di Giuda conoscevano. Essi hanno riempito questo luogo di sangue innocente;
5 etaedificaverunt excelsa Baal ad comburendos filios suos igne in holocaustum Baal:quae non praecepi nec locutus sum, nec ascenderunt in cor meum.5 hanno costruito le alture di Baal per bruciare nel fuoco i loro figli come olocausti a Baal, cosa che io non avevo comandato, di cui non avevo mai parlato, che non avevo mai pensato.
6 Propterea eccedies veniunt, dicit Dominus, et non vocabitur amplius locus iste Topheth etvallis Benennom sed vallis Occisionis.6 Perciò, ecco, verranno giorni – oracolo del Signore – nei quali questo luogo non si chiamerà più Tofet e valle di Ben-Innòm, ma valle della Strage.
7 Et dissipabo consilium Iudae etIerusalem in loco isto; et subvertam eos gladio in conspectu inimicorum suorumet in manu quaerentium animas eorum et dabo cadavera eorum escam volatilibuscaeli et bestiis terrae.7 In questo luogo farò fallire i piani di Giuda e di Gerusalemme. Li farò cadere di spada davanti ai loro nemici e nelle mani di coloro che vogliono la loro vita, e darò i loro cadaveri in pasto agli uccelli del cielo e alle bestie della terra.
8 Et ponam civitatem hanc in stuporem et in sibilum;omnis, qui praeterierit per eam, obstupescet et sibilabit super universa plagaeius.8 Ridurrò questa città a una
desolazione e a oggetto di scherno; quanti le passeranno vicino resteranno sbigottiti e fischieranno di scherno davanti a tutte le sue ferite.
9 Et cibabo eos carnibus filiorum suorum et carnibus filiarum suarum; etunusquisque carnem amici sui comedet in obsidione et in angustia, in quaconcludent eos inimici eorum et qui quaerunt animas eorum.9 Farò loro mangiare la carne dei propri figli e la carne delle proprie figlie; si divoreranno tra loro per l’assedio e per l’angoscia che incuteranno loro i nemici e quanti vogliono la loro vita.
10 Et conteres lagunculam in oculis virorum, qui ibunt tecum,10 Tu, poi, spezzerai la brocca sotto gli occhi degli uomini che saranno venuti con te
11 et dices adeos: Haec dicit Dominus exercituum: Sic conteram populum istum et civitatemistam, sicut conteritur vas figuli, quod non potest ultra instaurari; et inTopheth sepelientur, eo quod non sit alius locus ad sepeliendum.11 e riferirai loro: Così dice il Signore degli eserciti: Spezzerò questo popolo e questa città, così come si spezza un vaso di terracotta, che non si può più aggiustare. Allora si seppellirà persino in Tofet, perché non ci sarà più spazio per seppellire.
12 Sic faciamloco huic, ait Dominus, et habitatoribus eius, ut ponam civitatem istam sicutTopheth;12 Così farò – oracolo del Signore – riguardo a questo luogo e ai suoi abitanti, rendendo questa città come Tofet.
13 et erunt domus Ierusalem et domus regum Iudae sicut locus Topheth,immundae: omnes domus, in quarum domatibus sacrificaverunt omni militiae caeliet libaverunt libamina diis alienis ”.13 Le case di Gerusalemme e le case dei re di Giuda saranno impure come il luogo del Tofet: tutte le case, sulle cui terrazze essi bruciavano incenso a tutto l’esercito del cielo e facevano libagioni ad altri dèi».
14 Venit autem Ieremias de Topheth, quo miserat eum Dominus ad prophetandum, etstetit in atrio domus Domini et dixit ad omnem populum:14 Quando Geremia tornò dal Tofet dove il Signore lo aveva mandato a profetizzare, si fermò nell’atrio del tempio del Signore e disse a tutto il popolo:
15 “ Haec dicitDominus exercituum, Deus Israel: Ecce ego inducam super civitatem hanc et superomnes urbes eius universa mala, quae locutus sum adversum eam, quoniaminduraverunt cervicem suam, ut non audirent sermones meos ”.
15 «Dice il Signore degli eserciti, Dio d’Israele: Ecco, io manderò su questa città e su tutte le sue borgate tutto il male che le ho preannunciato, perché essi si sono intestarditi, rifiutandosi di ascoltare le mie parole».