Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Primo libro dei Maccabei 2


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NOVA VULGATABIBBIA MARTINI
1 In diebus illis surrexit Mattha thias filius Ioannis filii Simeonissacerdos ex filiis Ioarib ab Ierusalem et consedit in Modin.1 In quel tempo si levò su Mathathia figliuolo di Giovanni, figliuolo di Simeone, sacerdote della famiglia di Joarib, e da Gerusalemme andò a ritirarsi sul monte di Modin:
2 Et habebat filiosquinque: Ioannem, qui cognominabatur Gaddis,2 Egli aveva cinque figliuoli, Giovanni soprannominato Gaddis,
3 et Simonem, qui vocabatur Thasi,3 E Simone soprannominato Thasi,
4 et Iudam, qui vocabatur Maccabaeus,4 E Giuda soprannominato Maccabeo,
5 et Eleazarum, qui vocabatur Abaran, etIonathan, qui vocabatur Apphus.
5 Ed Eleazaro soprannominato Abaron, e Jonathan soprannominato Apphus:
6 Et vidit blasphemias, quae fiebant in Iuda et in Ierusalem,6 Questi stavan considerando lo strazio, che si fuoco del popol di Giuda e di Gerusalemme;
7 et dixit: “Vae mihi! Ut quid natus sum videre contritionem populi mei et contritionemcivitatis sanctae? Et sederunt illic, cum daretur ea in manibus inimicorum,sanctificatio in manu extraneorum.7 E Mathathia disse. Misero me! perché son io venuto al mondo per vedere lo scempio del popol mio e la distruzione della città santa, per istar ivi sedendo, mentr'ella è data in poter de' nemici?
8 Factum est templum eius sicut homoignobilis,8 Le cose sante sono nelle mani degli stranieri, e il suo tempio è come un uomo disonorato.
9 vasa gloriae eius captiva abducta sunt, trucidati sunt parvuli eiusin plateis eius, iuvenes eius in gladio inimicorum.9 I suoi vasi preziosi messi a saccomanno sono stati portati via, sono stati trucidati per le piazze i suoi anziani, e la sua gioventù è perita di spada per man de' nemici.
10 Quae gens non hereditavitregnum eius et non obtinuit spolia eius?10 Qual'è la nazione, che non siasi appropriato il suo regno, e non abbia avuto parte alle spoglie di lei?
11 Omnis ornatus eius ablatus est; quaeerat libera, facta est ancilla.11 Tutta la sua magnificenza le è stata tolta. Quella che era libera, è fatta schiava.
12 Et ecce sancta nostra et pulchritudo nostraet gloria nostra desolata est, et polluerunt ea gentes.12 E ormai la nostra santità, lo splendore nostro, la nostra gloria e smarrita, e tutto hanno profanato le genti.
13 Ut quid nobis adhucvita? ”.13 Perché adunque viviamo ancora?
14 Et scidit vestimenta sua Matthathias et filii eius et operueruntse ciliciis et planxerunt valde.
14 E Mathathia co' suoi figliuoli si stracciavan le vesti, e si copersero di cilizio, e menavano gran duolo.
15 Et venerunt, qui ex rege compellebant discessionem, in civitatem Modin, utsacrificarent.15 Quando sopraggiunser colà quelli che erano spediti dal re Antioco per costringere coloro, che si erano rifugiati nella città di Modin a far sacrifizj, e abbruciare incensi, e abbandonare la legge di Dio.
16 Et multi de Israel accesserunt ad eos, et Matthathias et filiieius congregati sunt.16 E molti del popolo di Israele acconsentirono, e si unirono con loro: ma Mathathia e i suoi figliuoli stetter costanti.
17 Et responderunt, qui missi erant a rege, et dixeruntMatthathiae: “ Princeps et nobilis et magnus es in hac civitate et confirmatusfiliis et fratribus.17 E i messi di Antioco dissero a Mathathia: Tu sei il principale, il più illustre e il più grande di questa città, ed hai una corona di figliuoli e di fratelli:
18 Nunc accede primus et fac iussum regis, sicut feceruntomnes gentes et viri Iudae et qui remanserunt in Ierusalem, et eris tu et filiitui inter amicos regis et tu et filii tui glorificabimini et argento et auro etmuneribus multis ”.18 Vieni adunque tu il primo, e fa quello che il re comanda, con te han fatto tutte le genti e gli uomini di Giuda e quelli che son rimasi in Gerusalemme, e sarai tu e i tuoi figliuoli nel numero degli amici del re, e avrai in dovizia oro e argento, e doni grandi.
19 Et respondit Matthathias et dixit magna voce: “ Etsiomnes gentes, quae in domo regni sunt, regi oboediunt, ut discedat unusquisqueab officio patrum suorum, et consentiunt mandatis eius,19 Rispose Mathathia, e disse ad alta voce: Quando anche tutte le genti obbediscono al re Antioco, e ogni uomo si ritiri dal servizio alla legge de' padri suoi, e si soggetti ai comandi di lui,
20 et ego et filii meiet fratres mei ibimus in testamento patrum nostrorum.20 Io e i miei figliuoli e i miei fratelli obbediremo alla legge de' padri nostri.
21 Propitius sit nobisDominus, ne derelinquamus legem et iustificationes.21 Guardici Dio! Non è cosa utile per noi l'abbandonare la legge e i comandamenti di Dio:
22 Non audiemus verba regis,ut praetereamus officium nostrum dextra vel sinistra ”.22 Non ascolteremo le parole del re Antioco, e non farem sacrifizi violando i riti, della nostra legge per battere un'altra strada.
23 Et, ut cessavitloqui verba haec, accessit quidam Iudaeus in omnium oculis sacrificare superaram in Modin secundum iussum regis.23 Finito ch'egli ebbe di dir queste parole, si presentò a vista di tutti un certo Giudeo per far sacrifizio agl'idoli sull'altare, che era nella città di Modin, secondo l'editto del re:
24 Et vidit Matthathias et zelatus est, etcontremuerunt renes eius; et attulit iram secundum iudicium et insilienstrucidavit eum super aram.24 Videlo Mathathia, e ne ebbe dolore, e le sue viscere si scommossero, e si accese di sdegno secondo il prescritto della legge, e assalito colui, lo trucidò sull'altare.
25 Et virum regis, qui cogebat immolare, occidit inipso tempore et aram destruxit;25 E oltre a ciò uccise nel tempo stesso quell'uomo mandato dal re Antioco, e il quale costringeva la gente a sacrificare, e atterrò l'altare,
26 et zelatus est legem, sicut fecit PhineesZambri filio Salom.26 Ed ebbe zelo della legge imitando quello che fece Phinees a Zamri figliuolo di Salomi.
27 Et exclamavit Matthathias voce magna in civitate dicens:“ Omnis, qui zelum habet legis statuens testamentum, exeat post me ”.27 E andò Mathathia gridando ad alta voce per la città, e dicendo: Chiunque ha zelo per la legge, e serba inviolato il testamento, mi venga dietro.
28 Etfugit ipse et filii eius in montes, et reliquerunt quaecumque habebant incivitate.28 E si fuggi egli co' suoi figliuoli alla montagna, abbandonando tutto quel che aveano nella città.
29 Tunc descenderunt multi quaerentes iustitiam et iudicium indesertum, ut sederent ibi,29 Allora molti amatori della legge e della giustizia se n' andarono nel deserto:
30 ipsi et filii eorum et mulieres eorum et pecoraeorum, quoniam induraverant super eos mala.
30 E ivi si stavano eglino e i loro figliuoli e le donne loro e i loro bestiami; perocchè si trovavano affogati dalle calamità.
31 Et renuntiatum est viris regis et exercitui, qui erat in Ierusalem civitateDavid, quoniam descenderunt viri quidam, qui dissipaverant mandatum regis, inloca occulta in deserto.31 Or agli uomini del re, e alle milizie, che erano a Gerusalemme nella città di David, fu riferito, come certi uomini, che aveano insultato ai comandi del re, se n'erano andati pe' tragetti nel deserto, e che erano stati seguitati da molti altri.
32 Et cucurrerunt post illos multi, et deprehendenteseos applicaverunt contra eos et constituerunt adversus eos proelium in diesabbatorum32 E tosto n' andarono in traccia, e si disposero ad assalirli in giorno di sabato,
33 et dixerunt ad eos: “ Usque hoc nunc! Exite et facite secundumverbum regis et vivetis ”.33 E disser loro: Resisterete voi anche adesso? Venite fuora, e fate quel che comanda il re Antioco, e sarete salvi.
34 Et dixerunt: “ Non exibimus neque faciemusverbum regis, ut polluamus diem sabbatorum ”.34 E quelli dissero: Noi non verremo, e non faremo i voleri del re, e non violeremo il giorno di sabato.
35 Et concitaverunt adversus eosproelium.35 E quelli andarono all'attacco.
36 Et non responderunt eis nec lapidem miserunt in eos necoppilaverunt loca occulta36 Ed essi non rispondevan per niente, ne scagliaron contro i nemici una pietra, ne chiuser le bocche dei lor nascondigli;
37 dicentes: “ Moriamur omnes in simplicitatenostra, et testes erunt super nos caelum et terra quod iniuste perditis nos ”.37 Perocchè dissero: Muoiamo tutti nella nostra semplicità, e il cielo e la terra saranno per noi testimoni, come ingiustamente ci fate perire.
38 Et insurrexerunt in eos in bello sabbatis; et mortui sunt ipsi et uxoreseorum et filii eorum et pecora eorum usque ad mille animas hominum.
38 E quelli gli assaltarono in giorno di sabato, e perirono tanto essi, che i loro figliuoli, e le donne loro e i bestiami, e furono sino a mille persone.
39 Et cognovit Matthathias et amici eius et luctum habuerunt super eos valde;39 E riseppe ciò Mathathia e i suoi amici, e piansero quella gente a cald'occhi.
40 et dixit vir proximo suo: “ Si omnes fecerimus, sicut fratres nostri fecerunt,et non pugnaverimus adversus gentes pro animabus nostris et iustificationibusnostris, nunc citius disperdent nos a terra ”.40 E dicevano l'uno all'altro: Se faremo tutti noi, come han fatto i nostri fratelli, e non combatteremo contro le nazioni per difendere le nostre vite e la nostra legge, or'è il tempo che presto ci stermineranno dal mondo.
41 Et cogitaverunt in die illadicentes: “ Omnis homo, quicumque venerit ad nos in bello die sabbatorum,pugnemus adversus eum et non moriemur omnes, sicut mortui sunt fratres nostri inoccultis ”.41 E risolverono in quel giorno, e dissero: Chiunque siasi, che venga per combatterci in giorno di sabato, noi combatteremo contro di lui; e non morremo tutti, come sono morti i nostri fratelli nelle caverne.
42 Tunc congregata est ad eos synagoga Asidaeorum fortis viribusex Israel, omnis voluntarius in lege;42 Allora andò ad unirsi con essi la conregazione degli Assidei, uomini i più valorosi d'Israele, e tutti zelo per la legge:
43 et omnes, qui fugiebant a malis, additisunt ad eos et facti sunt illis ad firmamentum.43 E tutti quelli, che astretti dalle calamità, si fuggivano, si incorporaron con essi, e accrebbero le loro forze.
44 Et constituerunt exercitum etpercusserunt peccatores in ira sua et viros iniquos in indignatione sua; etceteri fugerunt ad nationes, ut se liberarent.44 E messo insieme un esercito, diedero addosso furiosamente ai peccatori e agl'inimici senza averne pietà: de' quali quei, che rimasero, fuggiron tra le nazioni per mettersi in salvo.
45 Et circuivit Matthathias etamici eius, et destruxerunt aras;45 E Mathathia andò attorno co' suoi amici, e atterrarono gli altari.
46 et circumciderunt pueros incircumcisos,quotquot invenerunt in finibus Israel, in fortitudine.46 E ai fanciulli incirconcisi, quanti ne trovarono per tutto il paese d'Israele, diedero coraggiosamente la circoncisione.
47 Et persecuti suntfilios superbiae, et prosperatum est opus in manu eorum;47 E perseguitarono i superbi, e riuscivano loro tutte le cose, che aveano per le mani,
48 et obtinuerunt legemde manu gentium et de manu regum et non dederunt cornu peccatori.
48 E vendicarono la legge dalla possanza delle genti, e dalla possanza de' re, e non lasciarono alzar le corna al peccatore.
49 Et appropinquaverunt dies Matthathiae moriendi, et dixit filiis suis: “Nunc confirmata est superbia et castigatio et tempus eversionis et iraindignationis.49 E appressandosi per Mathathia il giorno del morire, disse egli ai suoi figliuoli: Adesso domina la superbia; tempo di gastigo e di ruina e di sdegno e di furore egli è questa.
50 Nunc, o filii, aemulatores estote legis; et date animasvestras pro testamento patrum vestrorum.50 Adesso adunque, o figliuoli, siate zelatori della legge, ed esponete le vostre vite per lo testamento dei padri vostri;
51 Et mementote operum patrum, quaefecerunt in generationibus suis, et accipietis gloriam magnam et nomen aeternum.51 E ricordatevi delle opere fatte a tempo loro dai padri vostri, e vi acquisterete una gloria grande e un nome eterno.
52 Abraham, nonne in tentatione inventus est fidelis, et reputatum est ei adiustitiam?52 Abramo non fu egli trovato fedele nella tentazione, e fugli imputato a giustizia?
53 Ioseph in tempore angustiae suae custodivit mandatum et factus estdominus Aegypti.53 Giuseppe nel tempo di sua afflizione osservò i comandamenti, e divenne signor dell'Egitto.
54 Phinees pater noster zelando zelum Dei accepit testamentumsacerdotii aeterni.54 Phinees padre nostra col suo gran zelo per l'onore di Dio riceve la promessa di un sacerdozio eterno.
55 Iosue, dum implet verbum, factus est iudex in Israel.55 Giosuè per la sua obbedienza diventò condottiero d'Israele.
56 Chaleb, dum testificatur in ecclesia, accepit hereditatem.56 Caleb per la testimonianza renduta nell'adunanza, ottenne l'eredità.
57 David in suamisericordia consecutus est sedem regni in saecula.57 Davidde per la sua mansuetudine conseguì il trono reale in eterno.
58 Elias, dum zelat zelumlegis, receptus est in caelum.58 Elia ardente di zelo per la legge fu ricevuto nel cielo.
59 Ananias et Azarias et Misael credentesliberati sunt de flamma.59 Anania, Azaria e Misael per la loro fede furon liberati dalle fiamme.
60 Daniel in sua simplicitate liberatus est de oreleonum.60 Daniele per la sua integrità fu liberato dalla gola de' lioni.
61 Et ita cogitate per generationem et generationem, quia omnes, quisperant in eum, non infirmabuntur.61 E cosi andate rammentando di generazione in generazione: tutti quelli che in Dio confidano, non vengon meno.
62 Et a verbis viri peccatoris ne timueritis,quia gloria eius in stercora et in vermes;62 E non vi spaventino le parole di un uom peccatore, perocche la gloria di lui è sterco e vermini.
63 hodie extolletur et cras noninvenietur, quia conversus est in pulverem suam, et cogitatio eius peribit.
63 Oggi si leva in alto, e domani sparisce; perché egli ritorna nella sua polvere, e tutti i suoi disegni sen vanno in fumo.
64 Filii, confortamini et viriliter agite in lege, quia in ipsa gloriosi eritis.64 Voi adunque, o figliuoli, siate costanti, e adoperate virilmente per la legge; conciossiachè da lei avrete gloria.
65 Et ecce Simon frater vester, scio quod vir consilii est: ipsum audite semper;ipse erit vobis pater.65 Ed ecco qui Simone vostro fratello; io so, che egli e uomo di consiglio; ascoltatelo sempre, ed ei vi terrà luogo di padre.
66 Et Iudas Maccabaeus fortis viribus a iuventute suaerit vobis princeps militiae; et ipse pugnabit bellum populi.66 E Giuda Maccabeo valoroso e forte fin dalla sua giovinezza sia capo delle vostre milizie ed egli' condurrà il popolo nelle sue guerre.
67 Et adducetis advos omnes factores legis et vindicate vindictam populi vestri;67 Riunite con voi tutti quelli, che osservan la legge, e fate le vendette del vostro popolo.
68 retribuiteretributionem gentibus et intendite in praeceptum legis ”.
68 Rendete alle genti quel che han meritato, e stato intenti ai precetti della legge.
69 Et benedixit eos et appositus est ad patres suos.69 Indi li benedisse, e andò a riunirsi coi padri suoi.
70 Et defunctus est annocentesimo et quadragesimo sexto; et sepultus est in sepulcris patrum suorum inModin, et planxerunt eum omnis Israel planctu magno.
70 Egli morì l'anno cento quarantasei, e fu sepolto da' suoi figliuoli nella sepoltura de padri suoi in Modin, e tutto Israele lo pianse grandemente.