Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Genesi 13


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NOVA VULGATADIODATI
1 Ascendit ergo Abram de Ae gypto ipse et uxor eius et om nia, quae habebat, et Lot cum eo ad Nageb.1 Abramo adunque salì di Egitto, con la sua moglie, e con tutto ciò ch’era suo, e con Lot, traendo verso il Mezzodì.
2 Abram autem erat dives valde in pecoribus, argento et auro.2 Or Abramo era grandemente possente in bestiame, in argento ed in oro.
3 Et profectus est de mansione in mansionem a Nageb in Bethel usque ad locum, ubi prius fixerat tabernaculum inter Bethel et Hai,3 Ed egli, seguendo il suo viaggio, andò dal Mezzodì fino a Betel, fino al luogo dove prima erano stati i suoi padiglioni, fra Betel ed Ai,
4 in loco altaris, quod fecerat prius, et invocavit ibi nomen Domini.
4 nel luogo ove era l’altare che egli aveva prima fatto quivi; ed Abramo invocò quivi il nome del Signore
5 Sed et Lot, qui ibat cum Abram, fuerunt greges ovium et armenta et tabernacula;5 OR Lot ancora, che andava con Abramo, avea pecore, e buoi, e padiglioni.
6 nec poterat eos capere terra, ut habitarent simul: erat quippe substantia eorum multa, et nequibant habitare communiter.6 E il paese non li poteva portare, abitando amendue insieme; perciocchè le lor facoltà erano grandi, e non potevano dimorare insieme.
7 Unde et facta est rixa inter pastores gregum Abram et pastores gregum Lot. Eo autem tempore Chananaeus et Pherezaeus habitabant in illa terra.7 E nacque contesa fra i pastori del bestiame di Abramo, ed i pastori del bestiame di Lot. Or i Cananei ed i Ferezei abitavano allora nel paese.
8 Dixit ergo Abram ad Lot: “Ne, quaeso, sit iurgium inter me et te et inter pastores meos et pastores tuos: fratres enim sumus.
8 Ed Abramo disse a Lot: Deh! non siavi contesa fra me e te, nè fra i miei pastori ed i tuoi; conciossiachè noi siamo fratelli.
9 Nonne universa terra coram te est? Recede a me, obsecro: si ad sinistram ieris, ego dexteram tenebo; si tu dexteram elegeris, ego ad sinistram pergam”.
9 Tutto il paese non è egli davanti a te? deh! separati d’appresso a me; se tu vai a sinistra, io andrò a destra; e se tu vai a destra, io andrò a sinistra
10 Elevatis itaque Lot oculis, vidit omnem circa regionem Iordanis, quae universa irrigabatur, antequam subverteret Dominus Sodomam et Gomorram, sicut paradisus Domini et sicut Aegyptus usque in Segor.10 E Lot, alzati gli occhi, riguardò tutta la pianura del Giordano, ch’era tutta adacquata; avanti che il Signore avesse distrutto Sodoma e Gomorra, quella era come il giardino del Signore, come il paese di Egitto, fino a Soar.
11 Elegitque sibi Lot omnem regionem circa Iordanem et recessit ad orientem; divisique sunt alterutrum a fratre suo.11 E Lot elesse per sè tutta la pianura del Giordano; ed egli si partì, traendo verso l’Oriente; e così si separarono l’uno dall’altro.
12 Abram habitavit in terra Chanaan; Lot vero moratus est in oppidis, quae erant circa Iordanem, et tabernacula movit usque ad Sodomam.12 Abramo dimorò nel paese di Canaan, e Lot dimorò nelle terre della pianura, e andò tendendo i suoi padiglioni fin che venne a Sodoma.
13 Homines autem Sodomitae pessimi erant et peccatores coram Domino nimis.
13 Ora gli uomini di Sodoma erano grandemente scellerati e peccatori contro al Signore
14 Dixitque Dominus ad Abram, postquam divisus est Lot ab eo: “Leva oculos tuos et vide a loco, in quo nunc es, ad aquilonem et ad meridiem, ad orientem et ad occidentem:14 E il Signore disse ad Abramo, dopo che Lot si fu separato d’appresso a lui: Alza ora gli occhi tuoi, e riguarda, dal luogo ove tu sei, verso il Settentrione, verso il Mezzodì, verso l’Oriente, e verso l’Occidente.
15 omnem terram, quam conspicis, tibi dabo et semini tuo usque in sempiternum;15 Perciocchè io darò a te ed alla tua progenie, in perpetuo, il paese che tu vedi.
16 faciamque semen tuum sicut pulverem terrae: si quis potest hominum numerare pulverem terrae, semen quoque tuum numerare poterit.16 E farò che la tua progenie sarà come la polvere della terra; che se alcuno può annoverar la polvere della terra, anche potrassi annoverar la tua progenie.
17 Surge et perambula terram in longitudine et in latitudine sua, quia tibi daturus sum eam”.17 Levati, va’ attorno per lo paese, per largo e per lungo; perciocchè io tel darò.
18 Movens igitur tabernaculum suum, Abram venit et habitavit iuxta Quercus Mambre, quae sunt in Hebron, aedificavitque ibi altare Domino.
18 Abramo adunque andò tendendo i suoi padiglioni; e, giunto alle pianure di Mamre, che sono in Hebron, dimorò quivi, e vi edificò un altare al Signore