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Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Lettera agli Ebrei 13


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BIBBIA MARTINIBIBBIA TINTORI
1 Si conservi tra di voi la fraterna carità.1 Si conservi fra di voi la carità fraterna;
2 E non vi dimenticate dell'ospitalità, dappoiché per questa alcuni dieder, senza saperlo, ospizio agli Angeli.2 e non dimenticate l'ospitalità, perchè per essa alcuni ospitarono, senza saperlo, degli Angeli.
3 Ricordatevi de' carcerati, come carcerati voi insieme; e degli afflitti, coma essendo voi pure nel corpo.3 Ricordatevi dei carcerati, come se foste incatenati con loro, e degli afflitti, pensando che anche voi avete un corpo.
4 Onorato (sia) in tutto il matrimonio, e il talamo senza macchia, imperocché i fornicatori, e gli adulteri giudicheragli Iddio.4 Siano in tutto tenute in onore le nozze e il talamo sia immacolato, perchè Dio giudicherà i fornicatori e gli adulteri.
5 Siano i costumi alieni dall'avarizia, contentatevi del presente: imperocché egli ha detto: non ti lascerò, e non ti abbandonerò:5 Il vostro agire non sia guidato dall'avarizia, ma contentatevi di quel che avete, perchè egli ha detto: Io non ti lascerò, non ti abbandonerò.
6 Onde con fidanza diciamo: il Signore (è) mio aiuto: non temerò quel, che uomo a me faccia.6 Così con piena fiducia possiamo dire: Il Signore è mio aiuto, non temerò quello che mi può fare l'uomo.
7 Abbiate memoria de' vostri prelati, i quali a voi annunziarono la parola di Dio: de' quali mirando il fine della vita, imitatene la fede.7 Ricordatevi dei vostri prelati che vi annunziarono la parola di Dio: contemplando come han finita la vita, imitatene la fede.
8 Gesù Cristo ieri, e oggi: ed egli (è) anche ne' secoli.8 Gesù Cristo ieri e oggi, egli anche nei secoli.
9 Non vi lasciate aggirare da varie dottrine, e straniere. Imperocché buonissima cosa ella è il confortar il cuor mediante la grazia, non mediante que' cibi, i quali nulla giovarono a coloro, che ne praticarono l'osservanza.9 Non vi lasciate raggirare da varie straniere dottrine, perchè è ottima cosa che il cuore sia confortato dalla grazia e non dai cibi, che giovaron nulla a quelli che li distinsero.
10 Abbiamo un altare, a cui non hanno gius di partecipare coloro, che servono al tabernacolo.10 Noi abbiamo un altare al quale non possono partecipare quelli che servono al Tabernacolo.
11 Imperocché di quegli animali, il sangue de' quali è portato dal pontefice nel santo de' santi per lo peccato, i corpi sono brugiati fuora degli alloggiamenti.11 Or siccome i corpi degli animali, il cui sangue è dal pontefice portato nel santuario come offerta per il peccato, son bruciati fuori degli alloggiamenti,
12 Per la qual cosa anche Gesù, per santificare il popolo col suo sangue, patì fuori della porta.12 per questo appunto anche Gesù, per santificare col suo sangue il popolo, patì fuori della porta.
13 Andiamo adunque a lui fuora degli alloggiamenti, portando le sue ignominie.13 Usciamo adunque dagli alloggiamenti per andare a lui, portando la sua ignominia;
14 Imperocché non abbiano qui ferma città, ma andiam cercando la futura.14 perché non abbiamo quaggiù città permanente, ma andiamo cercando la futura.
15 Per lui adunque oneriamo mai sempre a Dio ostia di laude, cioè, il frutto delle labbra, le quali confessino il di lui nome.15 Per lui adunque offriamo sempre a Dio il sacrificio di lode, cioè il frutto delle labbra che celebrano il suo nome
16 E non vogliate dimenticarvi della beneficenza, e della comunione di carità: imperocché con tali vittime si guadagna Iddio.16 e non vi dimenticate della beneficenza e della comunione di carità, perchè con tali vittime si rende propizio Dio.
17 Siate ubbidienti a' vostri prelati, e siate ad essi soggetti (imperocché vegliano essi, come dovendo render conto delle anime vostre), affinchè ciò facciano con gaudio, e non sospirando: perché questo non è utile a voi.17 Obbedite ai vostri superiori e state loro sottomessi, perchè essi vigilano, dovendo rendere conto delle anime vostre; procurate che lo facciano con gioia e non sospirando, perchè ciò non vi gioverebbe a nulla.
18 Pregate per noi: imperocché abbiamo fidanza di avere buona coscienza, bramando di diportarci bene in tutte le cose.18 Pregate per noi, perchè siamo convinti di avere una buona coscienza, desiderando di condurci bene in ogni cosa.
19 E tanto più vi prego, che ciò facciate, affinchè io sia più presto restituito a voi:19 E tanto più vi prego di farlo; affinchè quanto prima vi possa essere ridonato.
20 E il Dio della pace, il quale ritornò da morte pel sangue del testamento eterno colui, che è il gran pastore delle pecorelle, Gesù Cristo Signor nostro,20 E il Dio della pace, il quale ha ritolto alla morte, pel sangue del testamento eterno, il gran pastore delle pecorelle, il Signore, il nostro Gesù Cristo,
21 Vi renda atti a tutto il bene, affinchè la volontà di lui facciate: facendo egli in voi ciò, che a lui sia accetto per Gesù Cristo: a cui è gloria ne' secoli de' secoli. Così sia.21 vi renda capaci d'ogni bene, in modo che voi facciate la sua volontà, mentre egli opera in voi ciò che gli è grato per Gesù Cristo, a cui è gloria nei secoli dei secoli. Così sia.
22 Pregovi poi, o fratelli, che prendiate in buona parte la parola di esortazione. Imperocché vi ho scritto brevissimamente.22 Vi prego, o fratelli, a prendere in buona parte le parole di esortazione, sebbene vi abbia scritto brevissimamente.
23 Sappiate, che il nostro fratello Timoteo è stato liberato: insieme col quale (se verrà presto) io vi vedrò.23 Sappiate che il nostro fratello Timoteo è stato messo in libertà. Se egli vien presto, verrò con lui a vedervi.
24 Salutate lutti i vostri prelati, tutti i santi. Vi salutano i fratelli dell'Italia.24 Salutate tutti i vostri prelati, e tutti i santi. Vi salutano i fratelli d'Italia.
25 La grazia con tutti voi. Cosi sia.25 La grazia sia con voi tutti. Così sia.