Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

Osea 12


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 2008
1 Ephraim si pasce di vento, e va a respirare un'aura ardente; tuttodì accumula le sue menzogne, e le ragioni di sua rovina: ed ha fatta confederazione cogli Assirj, ed ha portato il suo olio in Egitto.1 Èfraim mi raggira con menzogne
e la casa d’Israele con frode.
Ma Giuda è ancora con Dio
e resta fedele al Santo».
2 Or il Signore verrà a giudizio con Giuda, e visiterà Giacobbe: e renderà a lui mercede secondo le opere sue, e secondo le sue invenzioni.2 Èfraim si pasce di vento
e insegue il vento d’oriente,
ogni giorno moltiplica menzogne e violenze;
fanno alleanze con l’Assiria
e portano olio in Egitto.
3 Giacobbe nel sen materno supplantò il fratello, e colla sua fortezza lottò coll'Angelo.3 Il Signore è in causa con Giuda
e punirà Giacobbe per la sua condotta,
lo ripagherà secondo le sue azioni.
4 E fu superiore all'Angelo, e vinse: e con lagrime a lui si raccomandò. Egli lo trovò a Bethel, ed ivi quegli parlò a noi.4 Egli nel grembo materno soppiantò il fratello
e da adulto lottò con Dio,
5 E il Signore egli è il Dio degli eserciti; il Signore ebbe egli in memoria.5 lottò con l’angelo e vinse,
pianse e domandò grazia.
Lo ritrovò a Betel
e là gli parlò.
6 Or tu convertiti al tuo Dio, osserva la misericordia, e la giustizia, e spera sempre nel Dio tuo.6 Signore, Dio degli eserciti,
Signore è il nome con cui celebrarlo.
7 Ma questo Chananeo ha nelle sue mani una falsa stadera, egli ama di soverchiare.7 Tu ritorna al tuo Dio,
osserva la bontà e la giustizia
e poni sempre nel tuo Dio la tua speranza.
8 Ma Ephraim va dicendo: Io pero mi son fatto ricco, mi sono acquistato un idolo: non si troverà, che in tutte le mie fatiche io abbia commessa ingiustizia.8 Canaan tiene in mano bilance false,
ama frodare.
9 Io però fin dalla terra d'Egitto sono il Signore Dio tuo; farò, che tuttora tu ti stia nelle tue tende, come nei giorni di quella solennità.9 Èfraim ha detto: «Sono ricco,
mi sono fatto una fortuna;
malgrado tutti i miei guadagni,
non troveranno in me una colpa che sia peccato».
10 Io son quegli, che ho parlato a' profeti, moltiplicai le loro visioni, e me stesso dipinsi per mezzo de' profeti.10 «Eppure io sono il Signore, tuo Dio,
fin dal paese d’Egitto.
Ti farò ancora abitare sotto le tende,
come ai giorni dell’incontro nel deserto.
11 Se quel di Galaad fu un idolo, dunque in vano s'immolavan de' bovi a Galgal, dappoiché già gli altari di quelli son come que' mucchi di sassi, che son sui solchi del campo.11 Io parlerò ai profeti,
moltiplicherò le visioni
e per mezzo dei profeti parlerò con parabole».
12 Si fuggì Giacobbe nel paese della Siria, e Israele servi per una moglie, e fu guardiano di pecore perun' altra moglie.12 Se Gàlaad è una iniquità,
i suoi abitanti non sono che menzogna;
in Gàlgala si sacrifica ai tori,
perciò i loro altari
saranno come mucchi di pietre
nei solchi dei campi.
13 Indi il Signore trasse Israele dall'Egitto per mezzo di un profeta, e salvollo per mezzo di un profeta.13 Giacobbe fuggì nella regione di Aram,
Israele prestò servizio per una donna
e per una donna fece il guardiano di bestiame.
14 Ephraim con fieri disgusti a sdegno mi provocò; sopra di fui caderà il suo sangue, e il suo Signore renderà a lui gl'insulti, che ad esso egli fece.14 Per mezzo di un profeta
il Signore fece uscire Israele dall’Egitto,
e per mezzo di un profeta lo custodì.
15 Èfraim provocò Dio amaramente,
il Signore gli farà ricadere addosso
il sangue versato
e lo ripagherà della sua offesa.