Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Tobia 11


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BIBBIA MARTINIBIBBIA RICCIOTTI
1 Or ritornando indietro giunsero l'undecimo giorno a Charan, la quale è a mezza strada dirimpetto a Ninive.1 - Essendo dunque di ritorno il giorno undecimo giunsero a Caran, a metà strada di contro Ninive.
2 E l'Angelo disse: Fratello Tobia, tu sai in quale stato lasciasti il padre tuo.2 E l'angelo disse: «Fratello Tobia, tu sai in che condizioni hai lasciato il padre tuo.
3 Quindi, se così ti piace andiam noi innanzi, e la famiglia a lento passo ci segua insieme colla tua moglie, e cogli animali.3 Perciò, se ti piace, andiamo avanti, e con comodo ci verranno dietro i servi con tua moglie e con gli animali ».
4 Ed effendo risoluti di di andare, disse Raphaele a Tobia: prendi teco del fiele di pesce, perocchè ti verrà a taglio: e Tobia prese di quel fiele, e partirono.4 Ed essendogli piaciuto d'andar così, disse Raffaele a Tobia: «Prendi con te del fiele del pesce, perché ti sarà necessario ». Prese dunque Tobia di quel fiele, e partirono.
5 Or Anna stava redendo ogni dì lungo la strada sulla cima di una collina, donde potea vedere in molta distanza.5 Anna dunque andava ogni giorno a sedersi lungo la via, sulla cima di una collina, di dove poteva rimirare lontano.
6 E mentre stava colà alle vedette aspettandolo, vide da lungi, e riconobbe il suo figliuolo, e corse a darne la nuova al marito dicendo: E' quà tuo figlio che viene.6 Or mentre di là spiava il suo ritorno, vide da lungi il figlio suo che veniva e subito lo riconobbe; corse allora ad annunziarlo al marito, dicendo: « Ecco, viene il tuo figliuolo ».
7 E Raphaele disse a Tobia: Or quando tu sarai entrato in casa tua, subito adora il Signore Dio tuo, e rendute a lui le grazie, accostati al padre tuo, e bacialo:7 E Raffaele disse a Tobia: « Bada, quando sarai entrato in casa tua, di adorare per prima cosa il Signore Dio tuo. Poi, rese a lui grazie, avanzati verso tuo padre, e bacialo.
8 E tosto stropiccia gli occhi di lui con quel fiele del pesce, che hai teco, perocchè tu dei sapere, che immediatamente si apriranno i suoi occhi, e il padre tuo vedrà la luce del cielo, e giubbilerà in veggendoti.8 Indi, spalma i suoi occhi con questo fiele di pesce che porti con te; sappi che senz'altro gli occhi gli s'apriranno, ed il padre tuo vedrà il lume del cielo, e sarà felice di rivederti ».
9 Allora il cane, che gli avea seguitati nel viaggio corse innanzi, e quasi venisse apportator di buona novella, faceva sesta, menando in giro la sua coda.9 Allora il cane che insieme con lui era stato in viaggio corse avanti come a portar la notizia, dimenando la coda e facendo festa.
10 E alzatosi il padre cieco si pose a correre inciampando co' piedi; ma preso per mano un servo, andò incontro al figliuolo.10 Il cieco padre si alzò, ed inciampando co' piedi si mise a correre; poi, data la mano ad un servo, andò incontro al figliuolo,
11 E accogliendolo lo baciò, e sua moglie, e principiarono ambedue a piangere di allegrezza.11 ed incontratolo lo baciò, egli e la moglie sua, e si misero ambedue a pianger di gioia.
12 E dopo avere adorato Dio, e rendute le grazie, si misero a sedere.12 e dopo aver adorato Dio, e rese grazie, si posero a sedere.
13 Allora Tobia, preso il fiele del pesce, ne stropicciò gli occhi del padre:13 Allora Tobia, preso del fiele del pesce, ne spalmò gli occhi del padre suo,
14 E s'intertenne per circa mezz'ora; e cominciò a uscire dagli occhi di lui una materia bianca simile alla membrana di un uovo.14 e durò quasi per una mezz'ora, sinché cominciò ad uscirgli dagli occhi una cosa bianca, come la membrana d'un uovo.
15 E Tobia prendendola la trasse dagli occhi di lui, il quale subito riebbe la vista.15 Presala, Tobia la tirò dagli occhi di lui, che subito riebbe la vista.
16 E glorificavano Dio tanto egli, come la sua moglie, e tutti i suoi conoscenti.16 E ne glorificavano Dio, egli e la moglie sua, e tutti quelli che lo conoscevano.
17 E Tobia diceva: Io ti benedico, Signore Dio d'Israele, perchè tu mi hai castigato, e salvato: ed ecco ch'io veggo il mio figliuolo Tobia.17 E Tobia diceva: « Ti benedico, Signore Dio di Israele, perchè m'hai castigato e m'hai liberato, ed ecco ch' io veggo il mio figliuolo Tobia ».
18 E di lì a sette giorni giunse anche Sara moglie di suo figliuolo, e tutta la famiglia in sanità, e i bestiami, e i cammelli, e il denaro della moglie in buona quantità, e anche quel denaro riscosso da Gabelo.18 Dopo sette giorni, arrivò anche Sara moglie del figlio suo, con tutta la servitù ed In buona salute, e gli armenti e i cammelli, e il molto danaro della moglie, e quello ancora ritirato da Gabelo.
19 E Tobia raccontò a suoi genitori tutti i benefizi fattigli da Dio per mezzo di quell'uomo, che lo avea condotto.19 E Tobia narrò a' genitori tutt' i benefizi che Dio gli aveva compartiti per mezzo di quell'uomo che l'aveva accompagnato,
20 E vennero Achior, e Nabath cugini di Tobia a rallegrassi, e congratulars; con lui di tutti i favori, che Dio gli avea fatti.20 e vennero Achiot e Nabat cugini di Tobia a rallegrarsi e congratularsi con lui per tutto il bene che Dio gli aveva fatto.
21 E per sette giorni banchettando fecer tutti grandissima festa.21 E tutti banchettando fecero festa per sette giorni con grandissima allegrezza.