Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Prima lettera ai Tessalonicesi 4


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 2008
1 Del rimanente, o fratelli, vi preghiamo e scongiuriamo nel Signore Gesù che, avendo da noi appreso in qual modo dobbiate diportarvi per piacere a Dio, così vi diportiate, affinchè progrediate sempre più.1 Per il resto, fratelli, vi preghiamo e supplichiamo nel Signore Gesù affinché, come avete imparato da noi il modo di comportarvi e di piacere a Dio – e così già vi comportate –, possiate progredire ancora di più.
2 Voi sapete quali precetti v'abbia dato da parte del Signore Gesù.2 Voi conoscete quali regole di vita vi abbiamo dato da parte del Signore Gesù.
3 Or la volontà di Dio è questa: la vostra santificazione; e che v'asteniate dalla fornicazione,3 Questa infatti è volontà di Dio, la vostra santificazione: che vi asteniate dall’impurità,
4 che sappia ciascuno di noi essere padrone del proprio corpo nella santità e nell'onestà,4 che ciascuno di voi sappia trattare il proprio corpo con santità e rispetto,
5 senza farsi dominare dalla concupiscenza, come fanno i Gentili che non conoscono Dio;5 senza lasciarsi dominare dalla passione, come i pagani che non conoscono Dio;
6 e che nessuno ricorra a soperchierie o a frodi nei negozi col proprio fratello, perchè il Signore fa giustizia di tutte queste cose, come vi abbiamo già detto e dichiarato,6 che nessuno in questo campo offenda o inganni il proprio fratello, perché il Signore punisce tutte queste cose, come vi abbiamo già detto e ribadito.
7 non avendoci Dio chiamati all'immondezza, ma alla santità.7 Dio non ci ha chiamati all’impurità, ma alla santificazione.
8 Pertanto chi di tali cose non fa caso, disprezza non un uomo, ma Dio, il quale ci ha anche dato il suo santo Spirito.8 Perciò chi disprezza queste cose non disprezza un uomo, ma Dio stesso, che vi dona il suo santo Spirito.
9 Intorno alla carità fraterna non c'è bisogno di scrivervi, perchè voi stessi avete imparato da Dio ad amarvi scambievolmante,9 Riguardo all’amore fraterno, non avete bisogno che ve ne scriva; voi stessi infatti avete imparato da Dio ad amarvi gli uni gli altri,
10 e lo fate veramente per tutti i fratelli in tutta la Macedonia; ma noi vi esortiamo, o fratelli, a farlo sempre più,10 e questo lo fate verso tutti i fratelli dell’intera Macedonia. Ma vi esortiamo, fratelli, a progredire ancora di più
11 e ad avere l'ambizione di vivere in pace, di badare ai fatti vostri, di lavorare colle vostre mani, come vi abbiamo inculcato, per vivere con decoro davanti agli estranei e per non aver bisogno di nessuno.11 e a fare tutto il possibile per vivere in pace, occuparvi delle vostre cose e lavorare con le vostre mani, come vi abbiamo ordinato,
12 Ora non vogliamo, o fratelli, che siate nell'ignoranza riguardo a quelli che dormono, affinchè non vi rattristiate come gli altri che sono senza speranza;12 e così condurre una vita decorosa di fronte agli estranei e non avere bisogno di nessuno.
13 perchè se crediamo che Gesù è morto e risuscitato, dobbiamo anche credere che Dio nello stesso modo ricondurrà con Gesù tutti quelli che si addormentarono in lui.13 Non vogliamo, fratelli, lasciarvi nell’ignoranza a proposito di quelli che sono morti, perché non siate tristi come gli altri che non hanno speranza.
14 Questo vi diciamo sulla parola del Signore, che noi viventi, rimasti sino alla venuta del Signore, non preverremo quelli che si addormentarono;14 Se infatti crediamo che Gesù è morto e risorto, così anche Dio, per mezzo di Gesù, radunerà con lui coloro che sono morti.
15 perché il Signore stesso, al segnale, alla voce dell'Arcangelo, allo squillo della tromba di Dio scenderà dal cielo, e i morti in Cristo risusciteranno i primi;15 Sulla parola del Signore infatti vi diciamo questo: noi, che viviamo e che saremo ancora in vita alla venuta del Signore, non avremo alcuna precedenza su quelli che sono morti.
16 poi noi che viviamo, che siamo rimasti, saremo con essi trasportati in aria, sopra le nuvole, a incontrare il Signore, e così saremo col Signore per sempre.16 Perché il Signore stesso, a un ordine, alla voce dell’arcangelo e al suono della tromba di Dio, discenderà dal cielo. E prima risorgeranno i morti in Cristo;
17 Consolatevi adunque scambievolmente con queste parole.17 quindi noi, che viviamo e che saremo ancora in vita, verremo rapiti insieme con loro nelle nubi, per andare incontro al Signore in alto, e così per sempre saremo con il Signore.
18 Confortatevi dunque a vicenda con queste parole.