Scrutatio

Venerdi, 26 aprile 2024 - San Marcellino ( Letture di oggi)

Sofonia 2


font

Esortazione a prevenire colla penitenza l'ira di Dio

1Unitevi insieme, radunatevi, o genti indegne d'essere amate,2prima che il decreto partorisca quel giorno che passerà come polvere, avanti che venga sopra di voi l'ira furibonda del Signore, avanti che venga sopra di voi il giorno dell'indignazione del Signore.3Cercate il Signore voi tutti, o mansueti della terra, che avete messi in pratica i suoi precetti, cercate la giustizia, cercate la mansuetudine, per vedere se potete mettervi al sicuro nel giorno del furore del Signore.

Il giudizio di Dio contro i Filistei, Moabiti, Ammoniti, Etiopi, Assiri

4Infatti Gaza sarà distrutta, Ascalona sarà ridotta a deserto, Azoto sarà cacciato via in pieno meriggio, e Accaron sarà sradicata.5Guai a voi che abitate la parte del mare, nazione di perduti. La parola del Signore è contro di te, o Canaan, terra dei Filistei, io ti sterminerò in modo che non ti resti un abitante.6E la regione del mare sarà luogo di riposo dei pastori e luogo dei recinti per le pecore,7e quella regione sarà, degli avanzi della casa di Giuda: ivi avranno i loro pascoli, e la sera riposeranno nelle case di Ascalona, perchè il Signore loro Dio li visiterà e li farà tornare dal loro esilio.8Ho sentiti d'insulti di Moab e le bestemmie dei figli d'Ammon, colle quali hanno oltraggiato il mio popolo, e si sono ingranditi, invadendo i noi confini.9Per questo, io vivo: dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele — Moab sarà come Sodoma, e i figli d'Ammon come Gomorra: spine secche, cumuli di sale, eterni deserti. Gli avanzi del mio popolo li saccheggeranno, e il resto della mia gente ne avrà il dominio.10E questo avverrà ad essi per la loro superbia, perchè han bestemmiato ed han fatto i grandi contro il popolo del Signore degli eserciti.11Il Signore sarà terribile contro di essi, e annienterà tutti gli dèi della terra, e gli uomini adoreranno lui, ciascuno nel suo paese, e così faranno tutte le isole delle nazioni.12Ed anche voi, o Etiopi, cadrete sotto la mia spada.13Egli stenderà ia sua mano contro il settentrione, e sterminerà Assur, e ridurrà la Bella a solitudine, a paese disabitato, come un deserto.14E in mezzo a lei riposeranno i greggi e tutte le bestie delle genti, e l'onocrotalo e il riccio dimoreranno sulle sue soglie, (si sentiranno) i canti sulle finestre, e i corvi sugli architravi, perchè io annienterò la sua potenza.15Questa è quella città gloriosa che stava con tutta sicurezza e diceva in cuor suo: «Son io, e fuori di me non ce n'è un'altro ». Come è divenuta un deserto, un covile di fiere? Chiunque passerà per lei fischierà e agiterà le mani.