Scrutatio

Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Sofonia 2


font
BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 2008
1 Unitevi insieme, radunatevi, o genti indegne d'essere amate,1 Radunatevi, raccoglietevi,
o gente spudorata,
2 prima che il decreto partorisca quel giorno che passerà come polvere, avanti che venga sopra di voi l'ira furibonda del Signore, avanti che venga sopra di voi il giorno dell'indignazione del Signore.2 prima che esca il decreto,
prima che passi il giorno come pula,
prima che piombi su di voi
l’ira furiosa del Signore,
prima che piombi su di voi
il giorno dell’ira del Signore.
3 Cercate il Signore voi tutti, o mansueti della terra, che avete messi in pratica i suoi precetti, cercate la giustizia, cercate la mansuetudine, per vedere se potete mettervi al sicuro nel giorno del furore del Signore.3 Cercate il Signore
voi tutti, poveri della terra,
che eseguite i suoi ordini,
cercate la giustizia,
cercate l’umiltà;
forse potrete trovarvi al riparo
nel giorno dell’ira del Signore.
4 Infatti Gaza sarà distrutta, Ascalona sarà ridotta a deserto, Azoto sarà cacciato via in pieno meriggio, e Accaron sarà sradicata.4 Gaza infatti sarà abbandonata
e Àscalon ridotta a un deserto.
Asdod in pieno giorno sarà deportata
ed Ekron distrutta dalle fondamenta.
5 Guai a voi che abitate la parte del mare, nazione di perduti. La parola del Signore è contro di te, o Canaan, terra dei Filistei, io ti sterminerò in modo che non ti resti un abitante.5 Guai agli abitanti della costa del mare,
alla nazione dei Cretei!
La parola del Signore è contro di te,
Canaan, paese dei Filistei:
«Io ti distruggerò privandoti di ogni abitante».
6 E la regione del mare sarà luogo di riposo dei pastori e luogo dei recinti per le pecore,6 La costa del mare diventerà pascoli,
prati per i pastori, recinti per le greggi.
7 e quella regione sarà, degli avanzi della casa di Giuda: ivi avranno i loro pascoli, e la sera riposeranno nelle case di Ascalona, perchè il Signore loro Dio li visiterà e li farà tornare dal loro esilio.7 La costa del mare apparterrà al resto della casa di Giuda;
in quei luoghi pascoleranno
e a sera nelle case di Àscalon prenderanno riposo,
quando il Signore, loro Dio, li avrà visitati
e avrà ristabilito le loro sorti.
8 Ho sentiti d'insulti di Moab e le bestemmie dei figli d'Ammon, colle quali hanno oltraggiato il mio popolo, e si sono ingranditi, invadendo i noi confini.8 «Ho udito l’insulto di Moab
e gli oltraggi degli Ammoniti,
con i quali hanno insultato il mio popolo
gloriandosi del suo territorio.
9 Per questo, io vivo: dice il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele — Moab sarà come Sodoma, e i figli d'Ammon come Gomorra: spine secche, cumuli di sale, eterni deserti. Gli avanzi del mio popolo li saccheggeranno, e il resto della mia gente ne avrà il dominio.9 Perciò, com’è vero che io vivo
– oracolo del Signore degli eserciti, Dio d’Israele –,
Moab diventerà come Sòdoma
e gli Ammoniti come Gomorra:
un luogo invaso dai cardi, una cava di sale,
un deserto per sempre.
I rimasti del mio popolo li saccheggeranno
e i superstiti della mia gente ne saranno gli eredi».
10 E questo avverrà ad essi per la loro superbia, perchè han bestemmiato ed han fatto i grandi contro il popolo del Signore degli eserciti.10 Questo accadrà a loro per la loro superbia,
perché hanno insultato, hanno disprezzato
il popolo del Signore degli eserciti.
11 Il Signore sarà terribile contro di essi, e annienterà tutti gli dèi della terra, e gli uomini adoreranno lui, ciascuno nel suo paese, e così faranno tutte le isole delle nazioni.11 Terribile sarà il Signore con loro,
poiché annienterà tutti gli dèi della terra,
mentre a lui si prostreranno, ognuna sul proprio suolo,
tutte le isole delle nazioni.
12 Ed anche voi, o Etiopi, cadrete sotto la mia spada.12 «Anche voi, Etiopi,
sarete trafitti dalla mia spada».
13 Egli stenderà ia sua mano contro il settentrione, e sterminerà Assur, e ridurrà la Bella a solitudine, a paese disabitato, come un deserto.13 Stenderà la mano anche al settentrione
e distruggerà Assur,
farà di Ninive una desolazione,
arida come il deserto.
14 E in mezzo a lei riposeranno i greggi e tutte le bestie delle genti, e l'onocrotalo e il riccio dimoreranno sulle sue soglie, (si sentiranno) i canti sulle finestre, e i corvi sugli architravi, perchè io annienterò la sua potenza.14 Si accovacceranno in mezzo ad essa, a frotte,
tutti gli animali del branco.
Anche il gufo, anche la civetta
si appollaieranno sui suoi capitelli;
ne risuonerà la voce dalle finestre
e vi sarà desolazione sulla soglia,
perché la casa di cedro è stata spogliata.
15 Questa è quella città gloriosa che stava con tutta sicurezza e diceva in cuor suo: «Son io, e fuori di me non ce n'è un'altro ». Come è divenuta un deserto, un covile di fiere? Chiunque passerà per lei fischierà e agiterà le mani.15 Questa è la città gaudente,
che se ne stava sicura
e pensava: «Io e nessun altro»!
Come mai è diventata un deserto,
un rifugio di animali?
Chiunque le passa vicino
fischia di scherno e agita la mano.