Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Giudici 2


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 1974
1 - L'angelo del Signore salì da Galgala al luogo dei piangenti e disse: «Io vi trassi dall'Egitto e v'introdussi nel paese pel quale giurai ai padri vostri; e vi promisi di non annullare giammai il mio patto con voi [contrattato]1 Ora l'angelo del Signore salì da Gàlgala a Bochim e disse: "Io vi ho fatti uscire dall'Egitto e vi ho condotti nel paese, che avevo giurato ai vostri padri di darvi. Avevo anche detto: Non romperò mai la mia alleanza con voi;
2 con la condizione che voi non facciate alleanza cogli abitanti di questa terra, ma ne abbattiate gli altari. Voi invece non avete voluto ascoltare la mia voce. Perchè avete fatto ciò?2 voi non farete alleanza con gli abitanti di questo paese; distruggerete i loro altari. Ma voi non avete obbedito alla mia voce. Perché avete fatto questo?
3 Per questa cagione io non li ho voluti sterminare dinanzi a voi, affinchè abbiate in essi dei nemici, e i loro dèi vi siano causa di rovina».3 Perciò anch'io dico: non li scaccerò dinanzi a voi; ma essi vi staranno ai fianchi e i loro dèi saranno per voi un inciampo".
4 Mentre l'angelo del Signore pronunciava queste parole a tutti i figli d'Israele, questi alzarono la loro voce e piansero4 Appena l'angelo del Signore disse queste parole a tutti gli Israeliti, il popolo alzò la voce e pianse.
5 e fu chiamato quel luogo "Il luogo dei piangenti" o "delle lacrime" ed essi immolarono colà ostie al Signore.5 Chiamarono quel luogo Bochim e vi offrirono sacrifici al Signore.
6 Giosuè pertanto accomiatò il popolo e i figli d'Israele se ne andarono ciascuno nel suo territorio per prenderne possesso.6 Quando Giosuè ebbe congedato il popolo, gli Israeliti se ne andarono, ciascuno nel suo territorio, a prendere in possesso il paese.
7 Essi servirono al Signore durante tutta la vita di lui e durante quella degli anziani che vissero a lungo dopo Giosuè e che avevano conosciuto tutte le opere che il Signore avea fatto con Israele.7 Il popolo servì il Signore durante tutta la vita degli anziani che sopravvissero a Giosuè e che avevano visto tutte le grandi opere, che il Signore aveva fatte in favore d'Israele.
8 Morto poi Giosuè figlio di Nun, servo del Signore, in età di cento e dieci anni,8 Poi Giosuè, figlio di Nun, servo del Signore, morì a centodieci anni
9 venne sepolto nei confini del suo possedimento in Tamnatsare, sul monte di Efraim a settentrione del monte Gaas.9 e fu sepolto nel territorio, che gli era toccato a Timnat-Cheres sulle montagne di Efraim, a settentrione del monte Gaas.
10 Anche tutta quella generazione si riunì ai suoi padri e sorsero altri che non avevano conosciuto il Signore e le opere che egli aveva compiute per Israele.10 Anche tutta quella generazione fu riunita ai suoi padri; dopo di essa ne sorse un'altra, che non conosceva il Signore, né le opere che aveva compiute in favore d'Israele.
11 Allora i figli d'Israele fecero il male al cospetto del Signore e servirono ai Baalim;11 Gli Israeliti fecero ciò che è male agli occhi del Signore e servirono i Baal;
12 abbandonarono il Signore Dio dei padri loro, che li aveva tratti dalla terra d'Egitto e seguirono e adorarono gli dèi stranieri e gli dèi dei popoli che abitavano nei loro dintorni, provocando il Signore alla collera,12 abbandonarono il Signore, Dio dei loro padri, che li aveva fatti uscire dal paese d'Egitto, e seguirono altri dèi di quei popoli che avevano intorno: si prostrarono davanti a loro e provocarono il Signore,
13 poichè lo avevano abbandonato, dandosi al servizio di Baal e di Astarot.13 abbandonarono il Signore e servirono Baal e Astarte.
14 Adiratosi il Signore contro i figli d'Israele, li diede nelle mani dei devastatori, i quali li dominarono e li vendettero ai nemici, che abitavano nei dintorni ed essi non furono in grado di tener fronte ai loro avversari.14 Allora si accese l'ira del Signore contro Israele e li mise in mano a razziatori, che li depredarono; li vendette ai nemici che stavano loro intorno ed essi non potevano più tener testa ai nemici.
15 Ma ovunque volessero andare la mano del Signore pesava sovr'essi com'egli aveva detto e giurato; e furono terribilmente castigati.15 Dovunque uscivano in campo, la mano del Signore era contro di loro, come il Signore aveva detto, come il Signore aveva loro giurato: furono ridotti all'estremo.
16 Il Signore suscitò allora dei giudici per liberarli dalle mani dei devastatori, ma neppure essi furono ascoltati16 Allora il Signore fece sorgere dei giudici, che li liberavano dalle mani di quelli che li spogliavano.
17 e [il popolo] continuò a fornicare con le divinità straniere e ad adorarle. Ben presto abbandonarono la via per la quale avevano camminato i loro padri; e pur conoscendo i comandamenti del Signore, fecero al contrario.17 Ma neppure ai loro giudici davano ascolto, anzi si prostituivano ad altri dèi e si prostravano davanti a loro. Abbandonarono ben presto la via battuta dai loro padri, i quali avevano obbedito ai comandi del Signore: essi non fecero così.
18 Quando il Signore suscitava dei giudici, durante la vita di costoro si moveva a misericordia e ascoltava il gemito degli afflitti e li liberava dalla strage dei devastatori,18 Quando il Signore suscitava loro dei giudici, il Signore era con il giudice e li liberava dalla mano dei loro nemici durante tutta la vita del giudice; perché il Signore si lasciava commuovere dai loro gemiti sotto il giogo dei loro oppressori.
19 ma, morto il giudice, ritornavano a fare assai peggio di quanto avevano fatto i loro padri, servendo e adorando gli dèi stranieri, e non si risolvevano a lasciare le loro iniquità e la via durissima per la quale erano abituati a camminare.19 Ma quando il giudice moriva, tornavano a corrompersi più dei loro padri, seguendo altri dèi per servirli e prostrarsi davanti a loro, non desistendo dalle loro pratiche e dalla loro condotta ostinata.
20 S'accendeva allora contro Israele lo sdegno del Signore, il quale diceva: «Poichè questa gente ha violato il patto da me stabilito coi padri loro e ha ricusato di ascoltar la mia voce,20 Perciò l'ira del Signore si accese contro Israele e disse: "Poiché questa nazione ha violato l'alleanza che avevo stabilita con i loro padri e non hanno obbedito alla mia voce,
21 neppur io sterminerò i popoli che Giosuè prima di morire lasciò in vita,21 nemmeno io scaccerò più dinanzi a loro nessuno dei popoli, che Giosuè lasciò quando morì.
22 affinchè per mezzo di essi io metta Israele alla prova se custodiscano la via del Signore e camminino in essa, come la custodirono i padri loro, o no».22 Così, per mezzo loro, metterò alla prova Israele, per vedere se cammineranno o no sulla via del Signore, come fecero i loro padri".
23 Il Signore adunque lasciò sopravvivere tutti questi popoli e non volle subito sterminarli nè darli nelle mani di Giosuè.23 Il Signore lasciò quelle nazioni senza affrettarsi a scacciarle e non le mise nelle mani di Giosuè.