Scrutatio

Sabato, 4 maggio 2024 - San Ciriaco ( Letture di oggi)

Giudici 15


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BIBBIA RICCIOTTIBIBLES DES PEUPLES
1 - Dopo poco tempo, avvicinandosi il giorno della mèsse del frumento, venne Sansone e volle visitare sua moglie e portarle un capretto. Facendo per entrare come di solito nella stanza di lei, il padre di lei glielo impedì, dicendo:1 Quelque temps plus tard, au moment de la moisson des blés, Samson alla voir sa femme avec un chevreau. Il dit: “Je voudrais être avec ma femme, dans sa chambre.” Mais son beau-père lui refusa l’entrée. Il lui dit:
2 «Credetti che tu l'avessi in odio e perciò la diedi a un tuo amico; ma essa ha una sorella più giovane e più bella, prendila in moglie invece di lei».2 “J’ai pensé que tu avais de la haine pour elle, aussi l’ai-je donnée à ton compagnon. Sa jeune sœur est plus belle, elle sera ta femme à sa place.”
3 Sansone gli rispose: «Da questo giorno non mi si faccia colpa del male che io farò ai Filistei».3 Alors Samson leur dit à tous: “Cette fois, si je fais du mal aux Philistins, je ne leur devrai rien.”
4 Se ne andò quindi e, prese trecento volpi, le legò [a due a due] per la coda e nel mezzo vi legò delle fiaccole;4 Samson alla attraper 300 renards. Il prit des torches et il attacha les renards deux par deux par la queue, en plaçant une torche entre deux.
5 poi, accese le fiaccole, lasciò andare le volpi perchè si sbandassero qua e là. Esse penetrarono subito nelle mèssi dei Filistei, vi appiccarono il fuoco e così si abbruciarono i frumenti già tagliati e il grano ancora in piedi; perfino le viti e gli ulivi furono consumati dalla fiamma.5 Ensuite il alluma les torches et lâcha les renards dans les moissons des Philistins. C’est ainsi qu’il brûla tout: les meules, les épis sur pied, jusqu’aux vignes et aux oliviers.
6 Si dissero allora i Filistei: «Chi ha fatto tutto ciò?». Al che fu risposto: «Sansone, il genero dell'uomo di Tamnata, ha fatto ciò, perchè questi gli ha tolto la moglie e l'ha data ad un altro». I Filistei allora se ne vennero e bruciarono tanto la donna quanto il padre.6 Les Philistins demandèrent: “Qui a fait cela?” On leur répondit: “C’est Samson, le gendre de l’homme de Timna, parce que ce dernier a repris sa femme et l’a donnée à son camarade.” Alors les Philistins montèrent et brûlèrent la femme avec son père.
7 E Sansone disse loro: «Ancorchè abbiate fatto questo, tuttavia prenderò vendetta anche di voi e solo allora mi darò pace».7 Samson leur dit: “C’est ainsi que vous agissez? Eh bien moi, je n’arrêterai que lorsque je me serai vengé de vous.”
8 E li percosse con una grande sconfitta, tantochè per lo stupore mettevano la gamba sotto la coscia. Allora Sansone venne ad abitare nella spelonca della roccia di Etam.8 Il leur administra une incroyable volée, puis il descendit pour séjourner dans la faille du Rocher d’Étam.
9 I Filistei pertanto ascesero nel territorio di Giuda e s'accamparono in una località chiamata poi Lechi, cioè Mascella, dove il loro esercito si sparpagliò.9 Les Philistins firent une incursion. Ils campèrent en territoire de Juda et s’infiltrèrent du côté de Léhi.
10 Gli uomini della tribù di Giuda domandarono: «Perchè siete saliti contro di noi?». E avendo quelli risposto: «Siamo venuti per legare Sansone e rendergli il male che ci ha fatto»,10 Les hommes de Juda leur dirent: “Pourquoi êtes-vous montés contre nous?” Ils répondirent: “Nous sommes montés pour lier Samson et le traiter comme il nous a traités.”
11 tremila degli uomini di Giuda discesero alla spelonca della roccia di Etam e dissero a Sansone: «Non sai che i Filistei sono i nostri dominatori? Perchè hai fatto ciò?». Ed egli a loro: «Come hanno fatto a me, così io feci a loro».11 3 000 hommes de Juda descendirent à la caverne du Rocher d’Étam pour dire à Samson: “Ne sais-tu pas que les Philistins sont nos maîtres? Qu’as-tu fait?” Il leur répondit: “Je les ai traités comme ils m’ont traité.”
12 «Siamo venuti a legarti», soggiunsero quelli «e a darti nelle mani dei Filistei». Sansone replicò loro: «Giuratemi e garantitemi che non mi ucciderete».12 Les hommes de Juda lui dirent: “Nous sommes descendus pour te lier et te livrer entre les mains des Philistins.” Samson leur dit: “Jurez-moi que vous ne me tuerez pas!”
13 Risposero essi: «Non ti uccideremo, ma ti consegneremo loro legato». Lo legarono quindi con due funi nuove e lo tolsero dalla roccia di Etam.13 Ils lui répondirent: “Non, nous allons te lier et te livrer entre leurs mains, mais nous ne te tuerons pas.” Ils le ligotèrent donc avec deux cordes neuves et le ramenèrent du Rocher d’Étam.
14 Giunto Sansone al luogo della Mascella, e venutigli incontro i Filistei, emettendo grida di gioia, lo spirito del Signore lo investì; e come il lino suole bruciarsi al contatto del fuoco, così si spezzarono e sciolsero le ritorte colle quali era stato legato,14 Comme il arrivait près de Léhi, les Philistins vinrent à sa rencontre en poussant des cris de joie. Alors l’esprit de Yahvé s’empara de lui. Les cordes qui étaient sur ses bras devinrent pour lui comme des fils de lin brûlés, et ses liens se défirent de ses mains.
15 e trovata una mascella, cioè una mandibola di un asino, che giaceva là per terra, la prese e uccise con essa mille uomini, Sansone sconfigge i filistei con una mascella d'asino15 Il trouva là une mâchoire d’âne toute fraîche, il la ramassa et assomma 1 000 Philistins.
16 dicendo: «Con una mascella d'asino, con una mandibola d'asinelloio li ho distruttie ho ucciso mille uomini.»16 Alors Samson s’écria: “Avec la mâchoire d’un âne, je les ai bien rossés. Avec la mâchoire d’un âne, j’en ai assommé 1 000.”
17 Avendo finito di cantare queste parole, gettò via di mano la mascella e chiamò quel luogo "Ramatlechi", che significa Elevazione della mascella.17 Lorsqu’il eut fini de parler, il jeta la mâchoire et appela cet endroit Ramat-Léhi.
18 E provando una gran sete, gridò al Signore e disse: «Tu hai procurato per mezzo del tuo servo questa grandissima liberazione e così grande vittoria; ed ecco che io muoio di sete e cadrò nelle mani di questi incirconcisi».18 Comme il avait très soif, il invoqua Yahvé et lui dit: “Tu as accordé à ton serviteur une bien grande victoire, mais tu vois que je meurs de soif et je vais tomber entre les mains des incirconcis.”
19 Ma il Signore aprì un dente molare nella mascella dell'asino e ne scaturirono acque, bevute le quali, Sansone si rinfrancò e riebbe le forze; perciò fino ai nostri giorni quel luogo venne chiamato "Fontana di colui che invoca, scaturita dalla mascella".19 Alors Dieu fendit la caverne qui se trouve à Léhi: il en sortit de l’eau et il but. Il se ranima et il retrouva ses forces. C’est pour cela qu’on appelle cette source du nom d’En-Ha-Koré; on la voit encore aujourd’hui à Léhi.
20 Israele fu da lui giudicato, al tempo dei Filistei, per venti anni.20 Il jugea Israël pendant 20 ans, au temps des Philistins.