Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Lettera ai Colossesi 1


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA TINTORI
1 - Paolo, per volontà di Dio apostolo di Cristo Gesù, e il fratello Timoteo,1 Paolo, apostolo di Gesù Cristo per volontà di Dio, e il fratello Timoteo,
2 ai santi e fedeli fratelli in Cristo, che sono in Colossi, grazia a voi e pace sia da Dio Padre nostro.2 ai santi e fedeli fratelli in Cristo Gesù che sono a Colossi.
3 Ringraziamo Iddio, Padre del Signor nostro Gesù Cristo, ogni volta che preghiamo per voi,3 Grazia a voi e pace da Dio Padre nostro e dal Signore Gesù Cristo. Rendiamo grazie a Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, pregando sempre per voi,
4 sentendo la fede che avete in Cristo Gesù e l'amore che portate a tutti i santi,4 perché abbiamo sentito parlare della vostra fede in Cristo Gesù e della carità che avete verso tutti i santi,
5 per via della speranza che riposta per voi nei cieli; speranza che avete già da tempo concepito nella parola di verità del Vangelo,5 in vista della speranza che avete riposta nei cieli e che avete conosciuta mediante la parola di verità, il Vangelo,
6 pervenuto a voi, come in tutto il mondo sta producendo i suoi frutti e facendo progressi quali fa tra voi, da dì che l'avete udito, e avete conosciuto la grazia di Dio nella sua verità;6 il quale è pervenuto a voi come anche a tutto il mondo, e porta frutti e fa progressi, come avviene appunto fra voi fin dal giorno in cui ne sentiste parlare e conosceste la grazia di Dio come l'è veramente,
7 conforme avete imparato da Epafra, l'amato nostro conservo, il quale è fedele ministro di Cristo per voi,7 mediante le istruzioni ricevute da Epafra, nostro conservo carissimo, che è fedele ministro di Cristo Gesù per voi,
8 e che ha fatto anche a noi palese lo spirituale effetto vostro.8 e che a noi ha pure fatto conoscere la vostra carità tutta spirituale.
9 Perciò anche noi, dal giorno che abbiamo udito ciò, non cessiamo dal pregare per voi e dal chiedere che siate ben compenetrati della conoscienza di quel che è la vostra volontà in tutto il campo della sapienza e intelligenza spirituale,9 Quindi anche noi, dal giorno in cui ne fummo informati, non cessiamo di pregare per voi e di chiedere che siate ripieni della conoscenza della volontà di Dio, con ogni sorta di sapienza ed intelligenza spirituale,
10 sì da procedere in modo degno del Signore, con pieno suo gradimento, in ogni opera buona, fruttificando e progredendo nella cognizione di Dio,10 affinchè vi diportiate in maniera degna di Dio, da piacere a lui in tutte le cose, producendo frutti, in ogni opera buona, e crescendo nella conoscenza di Dio,
11 in ogni virtù fortificati secondo la sua gloriosa potenza a sopportare ogni cosa con pazienza e longanimità,11 corroborati in ogni virtù, mediante la gloriosa potenza di lui, nella perfetta pazienza nella longanimità piena di gioia;
12 con gioia ringraziando Dio Padre dell'avervi resi atti ad aver parte nell'eredità dei santi nella luce; [quel Dio]12 ringraziando Dio Padre, il quale ci ha fatti degni di partecipare alla sorte dei santi nella luce,
13 che ci ha sottratti all'impero delle tenebre, e ci ha trasportati nel regno del Figlio dell'amor suo,13 e, liberandoci dall'impero delle tenebre, ci ha trasportati nel regno del suo diletto Figliolo,
14 in cui abbiamo la redenzione, la remissione dei peccati.14 nel quale, mediante il sangue di lui, abbiamo la redenzione, la remissione dei peccati.
15 Egli è immagine dell'invisibile Dio, il primogenito d'ogni creazione,15 Egli è l'imagine dell'invisibile Dio, il primogenito di tutte le creature,
16 giacchè in Lui furon create tutte le cose nei cieli e sulla terra, le cose visibili e le invisibili; siano i Troni, siano le Dominazioni, siano i Principati, siano le Podestà. Tutto per mezzo di lui e in vista di lui fu creato;16 perchè in lui sono state fatte tutte le cose in cielo e in terra, visibili e invisibili, sian Troni o Dominazioni o Principati o Potestà; tutto è stato creato per mezzo di lui e in vista di lui.
17 ed egli è avanti a tutto e il tutto in lui sussiste17 Egli è avanti tutte le cose e tutto sussiste in lui.
18 ed è il capo del corpo, ossia della Chiesa. Egli è il principio, e primogenito di tra i morti, affinchè in ogni cosa egli tenga il primato;18 Egli è il capo nel corpo della Chiesa, lui che è il principio, il primo a rinascere dalla morte, e tale da avere in ogni cosa il primato.
19 giacchè in lui piacque [al Padre] che abitasse ogni pienezza,19 Infatti piacque (al Padre) che in lui abitasse ogni pienezza (della divinità)
20 e per lui fossero a sè riconciliate tutte le cose, avendole pacificate per il sangue della croce di lui, sia le cose della terra sia quelle dei cieli.20 e, facendo la pace mediante il sangue della sua croce, per mezzo di lui ha voluto riconciliare con se tutte le cose, quelle che sono sulla terra, come quelle che sono nei cieli.
21 E voi che eravate una volta alienati e nemici nell'anima per le opere malvage,21 Ed anche voi, che una volta eravate lontani da Dio e suoi ne­mici nei pensieri e nelle opere malvagie, ora
22 ora vi ha riconciliati nel corpo della carne sua per via della morte, sì da presentarvi santi e immacolati e irreprensibili di fronte a se stesso,22 siete stati da Dio riconciliati nel corpo della carne di lui, per la sua morte, a fine di farvi comparire santi, immacolati e irreprensibili dinanzi a se stesso,
23 se pur perseverate ben fondati e saldi nella fede, e non vi lasciate smuovere dalla speranza del Vangelo che avete udito, e che è stato predicato a tutte le creature sotto il cielo, di cui io Paolo sono stato fatto ministro.23 se però perseverate ben fondati e saldi nella fede, immobili nella speranza del Vangelo che avete ricevuto che è stato predicato a tutte quante le creature che sono sotto il cielo, del qual Vangelo io, Paolo, sono stato fatto ministro.
24 Ora io mi rallegro nelle sofferenze che patisco per voi, e completo nella mia carne quel che manca delle sofferenze di Cristo, a pro del corpo suo che è la Chiesa,24 Ora io mi rallegro di quel che patisco per voi e completo nella mia carne quel che manca delle sofferenze di Cristo a prò del corpo di lui, che è la Chiesa:
25 della quale io sono stato fatto ministro, secondo il compito da Dio a me affidato rispetto a voi, di completare la parola di Dio;25 della quale io sono stato fatto ministro, secondo l'ufficio che Dio m'ha dato per voi, di annunziare completamente la parola di Dio,
26 il mistero occultato ai secoli e alle generazioni, che ora è stato rivelato ai santi di lui;26 il mistero occulto da secoli e da generazioni, ma ora manifestato ai santi di lui,
27 ai quali ha voluto Iddio far conoscere qual sia la ricchezza della gloria di questo mistero fra i Gentili, che è Cristo, in voi speranza di gloria;27 ai quali Dio volle far conoscere la gloriosa ricchezza di questo mistero tra le Genti, cioè Cristo per voi speranza della gloria,
28 Lui noi annunziamo esortando ogni uomo, e ogni uomo ammaestrando in tutta la sapienza, affinchè ogni uomo possiamo presentare come perfetto in Cristo.28 Cristo, che noi predichiamo ammonendo ogni uomo, ammaestrando ogni uomo in tutta la sapienza per rendere ogni uomo perfetto in Cristo Gesù.
29 Al qual fine, io m'affatico lottando secondo l'energia di lui che in me potentemente agisce.29 Ed è per questo che io mi affatico e lotto coll'ener­gia datami da lui, che agisce in me potentemente.