Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Lettera ai Galati 3


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA VOLGARE
1 - O Galati insensati, chi vi ha affascinati da non più aderire alla verità, mentre pur fu vivamente dipinto agli occhi vostri Gesù Cristo per voi crocifisso?1 O uomini dissensati di Galazia, chi vi sedusse che voi non obbediate alla verità, inanzi gli occhi de' quali Cristo fu giudicato, e in voi è crucifisso?
2 Questo solo voglio saper da voi: «Lo Spirito l'avete ricevuto dalle opere della Legge o dall'adesione alla fede?».2 Questo solamente voglio imprendere da voi: il Spirito il quale voi riceveste, ricevestelo voi per le opere della legge, ovver per la predicazione della fede?
3 Siete così stolti che avendo cominciato collo Spirito, credete ora di conseguire la perfezione colla carne?3 Così siete stolti, che con spirito incominciaste, e ora carnalmente vi consumate?
4 Tante sofferenze le avete avute invano? Se pure anche invano.4 E cotante cose avete sostenute per niente (e senza utilità)? se cosa è, che così vogliate finire.
5 Chi dunque vi dà lo Spirito, e opera tra voi de' miracoli, lo fa egli in seguito alle opere della Legge o in seguito all'adesione alla fede?5 Or mi dite: quelli che vi diede lo Spirito Santo, e adopera virtù (e miracoli) tra voi, fa egli questo per opere della legge, ovver per predicazione della (nostra) fede?
6 Come sta scritto: "Abramo credette a Dio, e ciò gli fu ascritto a giustizia".6 Secondo ch' è scritto: credette Abraam a Dio, e gli è imputato a giustizia.
7 Riconoscete dunque che quelli che provengono dalla fede, questi sono i figli di Abramo.7 Conoscete adunque, che quelli son della fede, questi son figliuoli d' Abraam,
8 E la Scrittura prevedendo che Dio giustificherebbe i Gentili dalla fede, preannunziò ad Abramo: "In te tutte le Genti saranno benedette".8 vedendo per la Scrittura, che Dio giudica le genti per la fede, il quale Dio disse ad Abraam così: saranno in te benedette tutte le genti.
9 Sicchè dunque i provenienti dalla fede sono benedetti col credente Abramo.9 Adunque quelli che son della fede, saranno benedetti col fedele Abraam.
10 Poichè tutti quelli che provengono dalle opere della Legge sono sotto una maledizione giacchè sta scritto: "Maledetto chiunque non rimane fedele a tutte le disposizioni scritte nel libro della legge per adempierle"10 E quelli che son nelle opere della legge, sì son sotto la maledizione; imperò ch' egli è scritto: maledetto sarà ogni uomo che non permanerà in tutte quelle cose che son scritte nel libro di questa legge, per adoperare queste cose.
11 E che nella Legge nessuno sia giustificato presso Dio è manifesto, perchè il giusto vive della fede.11 E che niuno è giustificato appo Dio per le opere della legge, si manifesta per quello che (dice la scrittura) il giusto vive per la fede.
12 La Legge invece non viene dalla fede, ma chi avrà fatto ciò che la legge prescrive, avrà vita in quello.12 Ma la legge non è dalla fede; ma quelli che faranno le cose della fede, viveranno in quel medesimo.
13 Or Cristo ci ha riscattati dalla maledizione della Legge diventando lui maledizione per noi, poichè è scritto: "Maledetto chiunque pende dal legno";13 Cristo ricomperò noi dalla maledizione della legge, fatto per noi maledetto; imperò ch' è scritto: maledetto sarà ogni uomo che penderà nel legno.
14 e ciò perchè la benedizione di Abramo scendesse sulle Genti in Gesù Cristo, affinchè noi ricevessimo la promessa dello Spirito per mezzo della fede.14 E questo fece Cristo, perchè tutte le genti fossero nella benedizione d' Abraam, e ne avessimo la promissione dello Spirito per la (sua) fede.
15 O fratelli, (io parlo secondo l'uomo). Una volta stabilito un patto pur tra uomini, nessuno lo annulla o gli fa delle aggiunte.15 Fratelli, secondo che uomo vi dico; voi vedete che il testamento dell' uomo, poi ch' è affermato per carta, che non l'ha niuno a dispetto, e niuno vi sopra giunge (anzi l' ha per fermo, e così vi dico che è secondo la Scrittura).
16 Ora ad Abramo furono annunziate delle promesse, a lui e al suo seme; non dice: «A' suoi discendenti» come fossero molti, ma uno solo: «Al tuo seme», e questi è Cristo.16 Ad Abraam furono fatte le promissioni, e al suo seme. E non dice: ALLI SUOI SEMI, secondo che a molti, ma dice: AL SEME TUO, il quale è Cristo.
17 Ora io dico questo: Un patto stabilito da Dio, una legge di quattrocentotrent'anni dopo non lo può mica annullare, sì da rendere vana la promessa.17 E questo dico, ch' è il testamento confermato da Dio. La legge, la quale fu fatta dopo CCCCXXX anni, non parlò invano per invanire la promissione.
18 Se l'eredità fosse dalla Legge, non sarebbe più dalle promesse; ma ad Abramo l'ha data Dio in virtù della promessa.18 Onde se per la legge gli è la eredità, non è già per promissione; ma ad Abraam Dio ha donato per repromissione.
19 Che cos'è dunque la Legge? in vista delle trasgressioni essa fu posta, fino a che venisse il seme a cui fu fatta la promessa; la Legge veniva promulgata per mezzo d'angeli in mano d'un mediatore;19 Adunque che vale la legge? Dicovi che fu posta per distruggere li peccati, e ordinata per angeli in mano del tramezzatore, insino a tanto che venisse quello seme al quale Dio avea fatta la sua promissione.
20 or non v'è un mediatore se si tratta di un solo; e Dio è unico.20 Il tramezzatore non è d' una persona; ma Dio è pur uno.
21 La Legge si dirà dunque essere contraria alle promesse di Dio? non sia mai. Se fosse stata data una legge che avesse la podestà di vivificare, allora sì dalla Legge verrebbe la giustizia.21 Adunque la legge è incontro la promissione di Dio? Non piaccia a Dio. Certo se fosse data la legge la quale potesse vivificare, veramente dalla legge sarebbe la giustizia.
22 Ma la Scrittura ha invece richiuso ogni cosa sotto il peccato, affinchè fosse concessa ai credenti la promessa congiunta con la fede in Gesù Cristo.22 Ma la Scrittura concluse tutte le cose sotto il peccato, perchè la promissione fosse data per la fede di Iesù Cristo a coloro che credono.
23 Prima che venisse la fede eravate custoditi rinchiusi sotto la Legge, in attesa che fosse rivelata la fede che doveva venire.23 Ma in prima che venisse la fede, eravamo guardati sotto la legge rinchiusi, in quella fede che dovea essere poscia palesata.
24 Sicchè la Legge è stata il nostro pedagogo a Cristo, affinchè per via della fede fossimo giustificati;24 Adunque la legge fu nostra balia [in Cristo] acciò che per la fede siamo giustificati.
25 venuta quella, non siamo più sotto il pedagogo.25 Ma di poi che venne la fede, già non siamo più sotto la balia.
26 Difatti siete tutti figli di Dio per la fede in Cristo Gesù;26 Chè tutti siete figliuoli di Dio, per la fede in Iesù Cristo.
27 quanti siete stati battezzati in Cristo, vi siete rivestiti di Cristo.27 (E questo abbiate per certo) chè chiunque è battezzato in Iesù Cristo sì è vestito di Cristo.
28 Non vi è più Giudeo nè Greco, non vi è schiavo nè libero, non maschio o femmina, ma tutti voi siete uno solo in Cristo Gesù.28 Non è iudeo, e non è greco (appo Dio); e non è servo, nè uomo gentile; e non è maschio, nè femina; tutti voi siete uno corpo in Iesù Cristo.
29 E se voi siete in Cristo, siete seme di Abramo, eredi secondo la promessa.29 Ma se voi siete uno corpo in Iesù Cristo, adunque voi siete il seme di Abraam, e li eredi secondo la promessione.