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Lunedi, 6 maggio 2024 - San Pietro Nolasco ( Letture di oggi)

Primo libro delle Cronache 26


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BIBBIA RICCIOTTILA SACRA BIBBIA
1 - Ecco le classi dei portieri appartenenti alla famiglia dei Coriti: Meselemia figliuolo di Core, dei figli di Asaf.1 Per le classi dei portieri: ai Coriti apparteneva Meselemia, figlio di Core, dei discendenti di Ebiasaf.
2 Figli di Meselemia: Zaccaria il primogenito, Jadiel il secondo, Zabadia il terzo, Jatanael il quarto,2 I figli di Meselemia: Zaccaria il primogenito, Iediael il secondo, Zebadia il terzo, Iatniel il quarto,
3 Elam il quinto, Joanan il sesto, Elioenai il settimo.3 Elam il quinto, Giovanni il sesto, Elioenai il settimo.
4 Figli di Obededom: Semeia il primogenito, Jozabad il secondo, Joaa il terzo, Sacar il quarto, Natanael il quinto,4 I figli di Obed-Edom: Semaia il primogenito, Iozabad il secondo, Iaoch il terzo, Sacar il quarto, Netaneel il quinto,
5 Ammiel il sesto, Issacar il settimo, Follati l'ottavo, poichè il Signore l'avea benedetto.5 Ammiel il sesto, Issacar il settimo, Peulletai l'ottavo, poiché Dio aveva benedetto Obed-Edom.
6 A Semeia poi figlio di lui, nacquero figli che furono capi delle loro famiglie e che erano uomini fortissimi.6 A Semaia, suo figlio, nacquero figli, che signoreggiavano nel loro casato perché erano uomini valorosi.
7 I figli dunque di Semeia: Otni, Rafael, Obed, Elzabad, e i suoi fratelli uomini assai valenti: Eliu e Samachia.7 I figli di Semaia: Otni, Raffaele, Obed, Elzabad con i fratelli, uomini valorosi, Eliu e Semachia.
8 Tutti costoro erano figli di Obededom; tanto essi che i figli e fratelli loro, tutti uomini valentissimi nel servizio, erano in numero di sessantadue della casa di Obededom.8 Tutti costoro erano discendenti di Obed-Edom. Essi e i figli e i fratelli, uomini valorosi, erano adattissimi per il servizio. Per Obed-Edom: sessantadue in tutto.
9 Invece i figli di Meselemia e i loro fratelli assai valenti erano in numero di diciotto.9 Meselemia ne aveva diciotto tra figli e fratelli, tutti uomini valorosi.
10 Di Osa, vale a dire dei figli di Merari: Semri fu il capo, (benchè non fosse primogenito, tuttavia fu dal padre suo posto come capo).10 Figli di Cosà, dei discendenti di Merari: Simri, il primo; non era il primogenito ma suo padre lo aveva costituito capo.
11 Elcia fu il secondo; Tabelia il terzo, Zaccaria il quarto; tutti i figli e i fratelli di Osa furono tredici.11 Chelkia era il secondo, Tebalia il terzo, Zaccaria il quarto. Totale dei figli e fratelli di Cosà: tredici.
12 Questi furono distribuiti come portieri, affinchè essi, come principi delle guardie, e così pure i fratelli loro, servissero sempre nella casa del Signore.12 Queste classi di portieri, secondo i vari capi, avevano il compito al pari dei loro fratelli di prestare servizio nel tempio del Signore.
13 Essi estrassero le sorti, piccoli e grandi, senza distinzione, secondo le loro famiglie per ciascuna porta.13 Si gettarono le sorti per il piccolo e per il grande secondo i loro casati, una porta per ciascuno.
14 La parte orientale toccò in sorte a Selemia; invece a Zaccaria suo figlio, che era un uomo prudentissimo e istruito, toccò in sorte la parte settentrionale;14 Per il lato orientale la sorte cadde su Selemia; per Zaccaria, suo figlio, consigliere assennato, si tirò a sorte e gli toccò il lato settentrionale.
15 Obededom e i figli suoi ebbero il lato meridionale, nella quale parte del tempio trovasi il consiglio dei seniori:15 A Obed-Edom toccò il lato meridionale e ai suoi figli i magazzini.
16 Sefim e Osa ebbero il lato occidentale, accanto alla porta che conduce alla via della salita; una guardia era di fronte all'altra guardia.16 A Suppim e a Cosà toccò il lato occidentale con la porta Sallechet, sulla via della salita; un posto di guardia era proporzionato all'altro.
17 Eranvi a oriente sei leviti, a settentrione quattro per giorno, a mezzogiorno pure quattro per giorno, e dove si trovava il consiglio servivano a due a due.17 Al lato orientale erano fissi sei uomini ogni giorno, a quello settentrionale quattro per giorno, a quello meridionale quattro per giorno, ai magazzini due per ciascuno.
18 Dal lato di occidente nelle stanze dei portieri ve ne erano quattro sulla strada e due per cella.18 Al Parbar, verso occidente, ce n'erano quattro per la strada e due per il Parbar.
19 Queste sono le divisioni dei portieri, figliuoli di Core e Merari. Le guardie del tesoro e altri uffici dei leviti19 Queste sono le classi dei portieri tra i discendenti di Core, figli di Merari.
20 Achia vegliava sopra i tesori della casa di Dio e sopra gli utensili del santuario.20 I leviti, loro fratelli, incaricati dei tesori del tempio di Dio e dei tesori delle cose consacrate
21 Figli di Ledan discendenti di Gersonni: da Ledan i principi delle famiglie di Ledan e di Gersonni e di Jeieli.21 erano figli di Ladan, Ghersoniti secondo la linea di Ladan. I capi dei casati di Ladan, il ghersonita, erano gli Iechieliti.
22 Figli di Jeieli: Zatan e Joel suo fratello, custodi dei tesori della casa del Signore,22 I figli di Iechiel, Zetam e Gioele, suo fratello, erano preposti ai tesori del tempio del Signore.
23 cogli Amramiti, Jsaariti, Ebroniti e Ozieliti.23 Tra i discendenti di Amram, di Isear, di Ebron e di Uzzièl:
24 Subael figlio di Gersom, figlio di Mosè, era preposto ai tesori;24 Subaèl, figlio di Gherson, figlio di Mosè, era sovrintendente dei tesori.
25 il fratello di lui Eliezer, il cui figlio era Raabia, il figlio di costui Isaia e figlio di costui Joram, il cui figlio era Zecri e il figlio di questi Selemit.25 I suoi fratelli nella linea di Eliezer erano Recabia, suo figlio, Isaia, suo figlio, Ioram, suo figlio, Zikri, suo figlio e Selomit, suo figlio.
26 Erano lo stesso Selemit e i fratelli suoi i custodi dei tesori del santuario, che il re Davide aveva santificato, ed erano anche principi delle famiglie e tribuni, e centurioni, e duci dell'esercito,26 Questo Selomit con i suoi fratelli era preposto a tutti i tesori delle cose consacrate che il re Davide, i capi dei casati, i capi di migliaia e di centinaia insieme ai capi dell'esercito avevano offerto in voto.
27 delle cose cioè provenienti dalle guerre e dalle spoglie guerresche e consacrate per il mantenimento del tempio del Signore e de' suoi arredi.27 Lo avevano fatto prendendole dal bottino di guerra, per mantenere il tempio del Signore.
28 Tutte queste cose eran state consacrate dal veggente Samuele, da Saul figlio di Cis, da Abner figlio di Ner e da Joab figlio di Sarvia; tutti quelli che le consacravano [le affidavano] alle mani di Selemit e de' suoi fratelli.28 Inoltre c'erano anche le offerte votive di Samuele, il veggente, di Saul, figlio di Kis, di Abner, figlio di Ner, di Ioab, figlio di Zeruià; tutto ciò che era consacrato dipendeva da Selomit e dai suoi fratelli.
29 Agli Isaariti era stato preposto Conenia e i suoi figliuoli che attendevano alle opere esteriori che riguardavano Israele, cioè ad ammaestrare e a giudicare il popolo.29 Tra i discendenti di Isear c'erano Chenania e i suoi figli, cui erano affidati gli affari esterni in Israele, in qualità di magistrati e giudici.
30 Degli Ebroniti, Asabia e i suoi fratelli, uomini assai valenti, in numero di millesettecento, furono messi a capo d'Israele abitante al di là del Giordano, a occidente, per tutte le opere del Signore e per il servizio del re.30 Fra i discendenti di Ebron c'erano Casabià e i suoi fratelli, uomini di valore, in numero di millesettecento, preposti alla sorveglianza d'Israele dalla Transgiordania all'occidente, riguardo a ogni cosa che concernesse il culto del Signore e il servizio del re.
31 Jeria fu principe degli Ebroniti secondo le loro famiglie e parentele. Nel quarantesimo anno del regno di Davide furono censiti e trovati in Jazer di Galaad questi uomini valentissimi,31 Ancora fra i discendenti di Ebron c'era Ieria, capo degli Ebroniti, divisi secondo le loro genealogie e casati; nel quarantesimo anno del regno di Davide furono fatte ricerche e si trovarono fra loro uomini valorosi in Iazer Gàlaad.
32 e i fratelli loro di più matura età in numero di duemilasettecento capi di famiglia: Davide re li fece capi dei Rubeniti e dei Gaditi e di quei della mezza tribù di Manasse per tutti gli affari concernenti Iddio e il re.32 Tra i fratelli di Ieria, uomini di valore, c'erano duemilasettecento capi di casati. Il re Davide li pose a capo dei Rubeniti, dei Gaditi e della mezza tribù di Manasse per tutte le questioni che riguardassero Dio o il re.