Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Giudici 21


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA RICCIOTTI
1 Gli Israeliti avevano giurato a Mizpa: "Nessuno di noi darà in moglie la figlia a un Beniaminita".1 - I figliuoli d'Israele aveano fatto un giuramento in Masfa, dicendo: «Nessuno di noi darà ai figli di Beniamino una delle sue figlie in moglie».
2 Il popolo venne a Betel, dove rimase fino alla sera davanti a Dio, alzò la voce prorompendo in pianto2 Venuti poi tutti in Silo, alla casa di Dio, e postisi a sedere a cospetto di lui alzarono fino a sera la loro voce e con grandi grida cominciarono a dire piangendo:
3 e disse: "Signore, Dio d'Israele, perché è avvenuto questo in Israele, che oggi in Israele sia venuta meno una delle sue tribù?".
3 «Perchè mai, o Signore Dio d'Israele, è stato commesso un così gran male fra il tuo popolo, che oggi ci sia stata tolta una tribù?».
4 Il giorno dopo il popolo si alzò di buon mattino, costruì in quel luogo un altare e offrì olocausti e sacrifici di comunione.4 Nel giorno seguente, levatisi di buon mattino, costruirono un altare e offrirono colà olocausti e vittime pacifiche e dissero:
5 Poi gli Israeliti dissero: "Chi è fra tutte le tribù d'Israele, che non sia venuto all'assemblea davanti al Signore?". Perché c'era stato questo grande giuramento contro chi non fosse venuto alla presenza del Signore a Mizpa: "Sarà messo a morte".5 «Quale fra tutte le tribù di Israele non è salita con l'esercito del Signore?», giacchè essi si erano obbligati con grande giuramento quando erano in Masfa di uccidere quelli che avessero mancato.
6 Gli Israeliti si pentivano di quello che avevano fatto a Beniamino loro fratello e dicevano: "Oggi è stata soppressa una tribù d'Israele.6 I figli d'Israele, pentiti [di quanto aveano fatto] a riguardo del loro fratello Beniamino, cominciarono a dire: «È stata tolta una delle tribù d'Israele.
7 Come faremo per le donne dei superstiti, perché abbiamo giurato per il Signore di non dar loro in moglie nessuna delle nostre figlie?".
7 Donde potranno essi trovare le mogli, mentre noi abbiamo tutti d'accordo giurato di non dare loro le nostre figliuole?».
8 Dissero dunque: "Qual è fra le tribù d'Israele quella che non è venuta davanti al Signore a Mizpa?". Risultò che nessuno di Iabes di Gàlaad era venuto all'accampamento dove era l'assemblea;8 Perciò dissero: «Chi è di tutte le tribù d'Israele quella che non comparve innanzi al Signore in Masfa?». E si trovò che gli abitanti di Jabes Galaad non avevano fatto parte di quell'esercito.
9 fatta la rassegna del popolo si era trovato che là non vi era nessuno degli abitanti di Iabes di Gàlaad.9 E anche in quel tempo in cui si trovavano a Silo nessuno di loro era presente.
10 Allora la comunità vi mandò dodicimila uomini dei più valorosi e ordinò: "Andate e passate a fil di spada gli abitanti di Iabes di Gàlaad, comprese le donne e i bambini.10 Mandarono quindi diecimila uomini fra i più forti, ai quali ordinarono: «Andate e passate a fil di spada gli abitanti di Jabes Galaad, tanto le donne quanto i loro figliuoli.
11 Farete così: ucciderete ogni maschio e ogni donna che abbia avuto rapporti con un uomo; invece risparmierete le vergini".11 Ed ecco quello che dovete fare: uccidete tutti i maschi e le donne, che hanno conosciuto uomo, ma conservate in vita le vergini».
12 Trovarono fra gli abitanti di Iabes di Gàlaad quattrocento fanciulle vergini, che non avevano avuto rapporti con alcuno, e le condussero all'accampamento, a Silo, che è nel paese di Canaan.12 Furono così trovate quattrocento vergini in Jabes Galaad, che non aveano conosciuto il talamo nuziale e che furono condotte all'accampamento in Silo, nella terra di Canaan.
13 Allora tutta la comunità mandò messaggeri per parlare ai figli di Beniamino che erano alla roccia di Rimmon e per proclamar loro la pace.13 Vennero pure mandati messi ai figli di Beniamino, che stavano sulla roccia di Remmon, e comandarono loro di accoglierli pacificamente.
14 Così i Beniaminiti tornarono e furono loro date le donne a cui era stata risparmiata la vita fra le donne di Iabes di Gàlaad; ma non erano sufficienti per tutti.
14 Venuti i figli di Beniamino in quel tempo furono date loro in moglie le figliuole di Jabes Galaad; ma non poterono trovarne altre da dare ad essi nella stessa maniera.
15 Il popolo dunque si era pentito di quello che aveva fatto a Beniamino, perché il Signore aveva aperto una breccia fra le tribù d'Israele.15 Tutto Israele ebbe grande dolore e fece penitenza della distruzione di una delle tribù d'Israele.
16 Gli anziani della comunità dissero: "Come procureremo donne ai superstiti, poiché le donne beniaminite sono state distrutte?".16 Gli anziani dissero: «Come provvederemo agli altri che non ebbero moglie? Tutte le donne di Beniamino sono state uccise,
17 Soggiunsero: "Le proprietà dei superstiti devono appartenere a Beniamino perché non sia soppressa una tribù in Israele.17 e a noi deve stare molto a cuore di provvedere diligentemente che una delle tribù d'Israele non abbia a perire.
18 Ma noi non possiamo dar loro in moglie le nostre figlie, perché gli Israeliti hanno giurato: Maledetto chi darà una moglie a Beniamino!".18 Noi non possiamo infatti loro dare le nostre figliuole, stretti come siamo da un giuramento e da una maledizione, mentre abbiamo dichiarato maledetto chiunque avrebbe dato a Beniamino in moglie una delle sue figliuole».
19 Aggiunsero: "Ecco ogni anno si fa una festa per il Signore a Silo", che è a nord di Betel, a oriente della strada che va da Betel a Sichem e a mezzogiorno di Lebona.19 Presero perciò questa risoluzione e dissero: «Ecco la solennità anniversaria del Signore nella città di Silo, la quale è situata a settentrione di Betel, e a Oriente della via che da Betel conduce a Sichem e a mezzogiorno della città di Lebona»,
20 Diedero quest'ordine ai figli di Beniamino: "Andate, appostatevi nelle vigne20 e comandarono ai figli di Beniamino e dissero: «Andate a nascondervi fra i vigneti e
21 e state a vedere: quando le fanciulle di Silo usciranno per danzare in coro, uscite dalle vigne, rapite ciascuno una donna tra le fanciulle di Silo e ve ne andrete nel paese di Beniamino.21 quando vedrete giungere le figlie di Silo, per danzare secondo il solito le loro danze, uscite tosto dai vigneti e rapitevi ciascuno una moglie e andatevene nella terra di Beniamino.
22 Quando i loro padri o i loro fratelli verranno a discutere con voi, direte loro: Concedetele a noi: abbiamo preso ciascuno una donna come in battaglia... ma se ce le aveste date voi stessi, allora avreste peccato".22 Quando verranno i loro padri e i loro fratelli e cominceranno a lamentarsi e a far causa contro di voi, noi diremo: - Abbiate pietà di loro; non le hanno rapite in qualità di guerrieri e di vincitori ma perchè quando vi hanno pregato, voi non voleste accondiscendere e perciò la colpa è vostra -».
23 I figli di Beniamino fecero a quel modo: si presero mogli, secondo il loro numero, fra le danzatrici; le rapirono, poi partirono e tornarono nel loro territorio, riedificarono le città e vi stabilirono la dimora.
23 Fecero i figli di Beniamino come era stato ad essi comandato, e ciascuno rapì una ragazza in moglie e se ne andò nel suo territorio per edificarvi città e abitare in esse.
24 In quel medesimo tempo, gli Israeliti se ne andarono ciascuno nella sua tribù e nella sua famiglia e da quel luogo ciascuno si diresse verso la sua eredità.24 Anche i figli d'Israele secondo le loro tribù e famiglie fecero ritorno alle proprie tende. In quei giorni non eravi re in Israele, ma ciascuno faceva quel che meglio gli pareva giusto.
25 In quel tempo non c'era un re in Israele; ognuno faceva quel che gli pareva meglio.