Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Giudici 2


font
BIBBIA CEI 2008BIBBIA RICCIOTTI
1 Ora l'angelo del Signore salì da Gàlgala a Bochim e disse: "Io vi ho fatti uscire dall'Egitto e vi ho condotti nel paese, che avevo giurato ai vostri padri di darvi. Avevo anche detto: Non romperò mai la mia alleanza con voi;1 - L'angelo del Signore salì da Galgala al luogo dei piangenti e disse: «Io vi trassi dall'Egitto e v'introdussi nel paese pel quale giurai ai padri vostri; e vi promisi di non annullare giammai il mio patto con voi [contrattato]
2 voi non farete alleanza con gli abitanti di questo paese; distruggerete i loro altari. Ma voi non avete obbedito alla mia voce. Perché avete fatto questo?2 con la condizione che voi non facciate alleanza cogli abitanti di questa terra, ma ne abbattiate gli altari. Voi invece non avete voluto ascoltare la mia voce. Perchè avete fatto ciò?
3 Perciò anch'io dico: non li scaccerò dinanzi a voi; ma essi vi staranno ai fianchi e i loro dèi saranno per voi un inciampo".
3 Per questa cagione io non li ho voluti sterminare dinanzi a voi, affinchè abbiate in essi dei nemici, e i loro dèi vi siano causa di rovina».
4 Appena l'angelo del Signore disse queste parole a tutti gli Israeliti, il popolo alzò la voce e pianse.4 Mentre l'angelo del Signore pronunciava queste parole a tutti i figli d'Israele, questi alzarono la loro voce e piansero
5 Chiamarono quel luogo Bochim e vi offrirono sacrifici al Signore.
5 e fu chiamato quel luogo "Il luogo dei piangenti" o "delle lacrime" ed essi immolarono colà ostie al Signore.
6 Quando Giosuè ebbe congedato il popolo, gli Israeliti se ne andarono, ciascuno nel suo territorio, a prendere in possesso il paese.6 Giosuè pertanto accomiatò il popolo e i figli d'Israele se ne andarono ciascuno nel suo territorio per prenderne possesso.
7 Il popolo servì il Signore durante tutta la vita degli anziani che sopravvissero a Giosuè e che avevano visto tutte le grandi opere, che il Signore aveva fatte in favore d'Israele.7 Essi servirono al Signore durante tutta la vita di lui e durante quella degli anziani che vissero a lungo dopo Giosuè e che avevano conosciuto tutte le opere che il Signore avea fatto con Israele.
8 Poi Giosuè, figlio di Nun, servo del Signore, morì a centodieci anni8 Morto poi Giosuè figlio di Nun, servo del Signore, in età di cento e dieci anni,
9 e fu sepolto nel territorio, che gli era toccato a Timnat-Cheres sulle montagne di Efraim, a settentrione del monte Gaas.9 venne sepolto nei confini del suo possedimento in Tamnatsare, sul monte di Efraim a settentrione del monte Gaas.
10 Anche tutta quella generazione fu riunita ai suoi padri; dopo di essa ne sorse un'altra, che non conosceva il Signore, né le opere che aveva compiute in favore d'Israele.10 Anche tutta quella generazione si riunì ai suoi padri e sorsero altri che non avevano conosciuto il Signore e le opere che egli aveva compiute per Israele.
11 Gli Israeliti fecero ciò che è male agli occhi del Signore e servirono i Baal;11 Allora i figli d'Israele fecero il male al cospetto del Signore e servirono ai Baalim;
12 abbandonarono il Signore, Dio dei loro padri, che li aveva fatti uscire dal paese d'Egitto, e seguirono altri dèi di quei popoli che avevano intorno: si prostrarono davanti a loro e provocarono il Signore,12 abbandonarono il Signore Dio dei padri loro, che li aveva tratti dalla terra d'Egitto e seguirono e adorarono gli dèi stranieri e gli dèi dei popoli che abitavano nei loro dintorni, provocando il Signore alla collera,
13 abbandonarono il Signore e servirono Baal e Astarte.13 poichè lo avevano abbandonato, dandosi al servizio di Baal e di Astarot.
14 Allora si accese l'ira del Signore contro Israele e li mise in mano a razziatori, che li depredarono; li vendette ai nemici che stavano loro intorno ed essi non potevano più tener testa ai nemici.14 Adiratosi il Signore contro i figli d'Israele, li diede nelle mani dei devastatori, i quali li dominarono e li vendettero ai nemici, che abitavano nei dintorni ed essi non furono in grado di tener fronte ai loro avversari.
15 Dovunque uscivano in campo, la mano del Signore era contro di loro, come il Signore aveva detto, come il Signore aveva loro giurato: furono ridotti all'estremo.15 Ma ovunque volessero andare la mano del Signore pesava sovr'essi com'egli aveva detto e giurato; e furono terribilmente castigati.
16 Allora il Signore fece sorgere dei giudici, che li liberavano dalle mani di quelli che li spogliavano.16 Il Signore suscitò allora dei giudici per liberarli dalle mani dei devastatori, ma neppure essi furono ascoltati
17 Ma neppure ai loro giudici davano ascolto, anzi si prostituivano ad altri dèi e si prostravano davanti a loro. Abbandonarono ben presto la via battuta dai loro padri, i quali avevano obbedito ai comandi del Signore: essi non fecero così.17 e [il popolo] continuò a fornicare con le divinità straniere e ad adorarle. Ben presto abbandonarono la via per la quale avevano camminato i loro padri; e pur conoscendo i comandamenti del Signore, fecero al contrario.
18 Quando il Signore suscitava loro dei giudici, il Signore era con il giudice e li liberava dalla mano dei loro nemici durante tutta la vita del giudice; perché il Signore si lasciava commuovere dai loro gemiti sotto il giogo dei loro oppressori.18 Quando il Signore suscitava dei giudici, durante la vita di costoro si moveva a misericordia e ascoltava il gemito degli afflitti e li liberava dalla strage dei devastatori,
19 Ma quando il giudice moriva, tornavano a corrompersi più dei loro padri, seguendo altri dèi per servirli e prostrarsi davanti a loro, non desistendo dalle loro pratiche e dalla loro condotta ostinata.
19 ma, morto il giudice, ritornavano a fare assai peggio di quanto avevano fatto i loro padri, servendo e adorando gli dèi stranieri, e non si risolvevano a lasciare le loro iniquità e la via durissima per la quale erano abituati a camminare.
20 Perciò l'ira del Signore si accese contro Israele e disse: "Poiché questa nazione ha violato l'alleanza che avevo stabilita con i loro padri e non hanno obbedito alla mia voce,20 S'accendeva allora contro Israele lo sdegno del Signore, il quale diceva: «Poichè questa gente ha violato il patto da me stabilito coi padri loro e ha ricusato di ascoltar la mia voce,
21 nemmeno io scaccerò più dinanzi a loro nessuno dei popoli, che Giosuè lasciò quando morì.21 neppur io sterminerò i popoli che Giosuè prima di morire lasciò in vita,
22 Così, per mezzo loro, metterò alla prova Israele, per vedere se cammineranno o no sulla via del Signore, come fecero i loro padri".
22 affinchè per mezzo di essi io metta Israele alla prova se custodiscano la via del Signore e camminino in essa, come la custodirono i padri loro, o no».
23 Il Signore lasciò quelle nazioni senza affrettarsi a scacciarle e non le mise nelle mani di Giosuè.23 Il Signore adunque lasciò sopravvivere tutti questi popoli e non volle subito sterminarli nè darli nelle mani di Giosuè.