Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Giudici 17


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA RICCIOTTI
1 C'era un uomo sulle montagne di Efraim, che si chiamava Mica.1 - Eravi in quel tempo un uomo della montagna di Efraim, per nome Mica,
2 Egli disse alla madre: "Quei millecento sicli di argento che ti hanno rubato e per i quali hai pronunziato una maledizione e l'hai pronunziata alla mia presenza, ecco, li ho io; quel denaro l'avevo preso io. Ora te lo restituisco". La madre disse: "Benedetto sia mio figlio dal Signore!".2 il quale disse a sua madre: «I mille e cento sicli d'argento che ti sei messa da parte e per i quali, me presente, hai pronunciato una maledizione, li ho io e sono presso di me». Essa gli rispose: «Sii benedetto, figliuol mio, dal Signore».
3 Egli restituì alla madre i millecento sicli d'argento e la madre disse: "Io consacro con la mia mano questo denaro al Signore, in favore di mio figlio, per farne una statua scolpita e una statua di getto".3 Egli li rese adunque a sua madre che gli avea detto: «Consacrai e offrii in voto al Signore questo denaro, affinchè il figliuol mio lo riceva dalle mie mani e faccia fare un'immagine scolpita e fusa; ed ora io te li dò».
4 Quando egli ebbe restituito il denaro alla madre, questa prese duecento sicli e li diede al fonditore, il quale ne fece una statua scolpita e una statua di getto, che furono collocate nella casa di Mica.4 Rese adunque i sicli a sua madre, che ne prese duecento per darli a un argentiere, perchè con essi facesse l'immagine scolpita e fusa, che fu poi nella casa di Mica.
5 Quest'uomo, Mica, ebbe un santuario; fece un 'efod' e i 'terafim' e diede l'investitura a uno dei figli, che gli fece da sacerdote.5 Questi riservò in essa una cappella a Dio, e fece un efod e dei terafim, cioè una veste sacerdotale e degli idoli, poi consacrò uno de' figli suoi ad essere suo sacerdote.
6 In quel tempo non c'era un re in Israele; ognuno faceva quello che gli pareva meglio.6 A quei tempi non eravi in Israele alcun re, ma ciascuno faceva quel che gli pareva.
7 Ora c'era un giovane di Betlemme di Giuda, della tribù di Giuda, il quale era un levita e abitava in quel luogo come forestiero.7 Eranvi ancora un giovane, oriundo di Betleem di Giuda e appartenente alla parentela di Giuda. Egli era levita e abitava colà.
8 Questo uomo era partito dalla città di Betlemme di Giuda, per cercare una dimora dovunque la trovasse. Cammin facendo era giunto sulle montagne di Efraim, alla casa di Mica.8 Uscito dalla città di Betleem volle andar peregrinando ovunque meglio gli piacesse; e venuto cammin facendo nella montagna di Efraim e avendo deviato un po' verso la casa di Mica,
9 Mica gli domandò: "Da dove vieni?". Gli rispose: "Sono un levita di Betlemme di Giuda e vado a cercare una dimora dove la troverò".9 fu da costui interrogato donde venisse. «Sono un levita di Betleem di Giuda» rispose quegli «e vado per abitare ovunque potrò trovare un luogo che mi convenga».
10 Mica gli disse: "Rimani con me e sii per me padre e sacerdote; ti darò dieci sicli d'argento all'anno, un corredo e vitto". Il levita entrò.10 Mica gli disse: «Rimani in casa mia e sii per me padre e sacerdote, ed io ti darò ogni anno dieci sicli d'argento, un doppio vestito e tutto ciò che è necessario per il tuo sostentamento».
11 Il levita dunque acconsentì a stare con quell'uomo, che trattò il giovane come un figlio.11 Il levita accettò e rimase in casa di quell'uomo, diventando quasi uno dei suoi figli.
12 Mica diede l'investitura al levita; il giovane gli fece da sacerdote e si stabilì in casa di lui.12 Mica consacrò il levita e tenendosi quel giovane presso di sè quale sacerdote, diceva:
13 Mica disse: "Ora so che il Signore mi farà del bene, perché ho ottenuto questo levita come mio sacerdote".13 «Ora son certo che il Signore mi benedirà avendo un sacerdote della stirpe levitica».