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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Amos 1


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA TINTORI
1 Parole di Amos, che era allevatore di pecore, di Tekòa, il quale ebbe visioni riguardo a Israele, al tempo di Ozia, re di Giuda, e al tempo di Geroboamo, figlio di Ioas, re d’Israele, due anni prima del terremoto.
1 parole di Amos, che fu dei pastori di Tecue, che furono a lui rivelate relativamente a Israele, al tempo di Ozia, re di Giuda, e al tempo di Geroboamo figlio di Ioas, re d'Israele, due anni prima del terremoto.
2 Egli disse:
«Il Signore ruggirà da Sion
e da Gerusalemme farà udire la sua voce;
saranno avvizziti i pascoli dei pastori,
sarà inaridita la cima del Carmelo».
2 E disse: « Il Signore ruggirà da Sion, da Gerusalemme farà sentire la sua voce: e saranno in lutto le più belle pasture e sarà secca la sommità del Carmelo.
3 Così dice il Signore:
«Per tre misfatti di Damasco
e per quattro non revocherò il mio decreto di condanna,
perché hanno trebbiato Gàlaad
con trebbie ferrate.
3 Così parla il Signore: « A causa delle tre scelleraggini di Damasco, anzi delle quattro, non lo revocherò, (il decreto), perchè essi han tribbiato Galaad sotto i carri di ferro.
4 Alla casa di Cazaèl manderò il fuoco
e divorerà i palazzi di Ben-Adàd;
4 Ma io metterò il fuoco alla casa di Azael e (il fuoco) divorerà le case di Benadad.
5 spezzerò il catenaccio di Damasco,
sterminerò chi siede sul trono di Bikat-Aven
e chi detiene lo scettro di Bet-Eden,
e il popolo di Aram sarà deportato in esilio a Kir»,
dice il Signore.
5 Io spezzerò le sbarre di Damasco, sterminerò gli abitanti della campagna dell'idolo e, dalla casa della voluttà chi tiene lo scettro della Siria sarà deportato a Cirene, dice il Signore ».
6 Così dice il Signore:
«Per tre misfatti di Gaza
e per quattro non revocherò il mio decreto di condanna,
perché hanno deportato popolazioni intere
per consegnarle a Edom.
6 Cosi parla il Signore: « A causa delle tre sceleraggini di Gaza, anzi delle quattro, non lo revocherò (il decreto), perchè han condotta schiava tutta la gente, per rinchiuderla nell'Idumea.
7 Manderò il fuoco alle mura di Gaza
e divorerà i suoi palazzi,
7 La io metterò il fuoco nelle mura di Gaza, e (il fuoco) ridurrà in cenete i suoi palazzi.
8 sterminerò chi siede sul trono di Asdod
e chi detiene lo scettro di Àscalon;
rivolgerò la mia mano contro Ekron
e così perirà il resto dei Filistei»,
dice il Signore.
8 E sterminerò gli abitanti d'Azoto, e da Ascalona chi tiene lo scettro, e moverò la mia mano contro Accaron, e periranno gli avanzi dei Filistei, dice il Signore ».
9 Così dice il Signore:
«Per tre misfatti di Tiro
e per quattro non revocherò il mio decreto di condanna,
perché hanno deportato popolazioni intere a Edom,
senza ricordare l’alleanza fraterna.
9 Così parla il Signore: « A causa delle tre scel.eraggini di Tiro, anzi delle quattro, non lo revocherò (il decreto), perchè tuttala gente fatta schiava l'hanno rinchiusa in Idumea, e non si son ricordati dell'alleanza dei fratelli.
10 Manderò il fuoco alle mura di Tiro
e divorerà i suoi palazzi».
10 Contro le mura di Tiro io manderò il fuoco che divorerà i suoi palazzi ».
11 Così dice il Signore:
«Per tre misfatti di Edom
e per quattro non revocherò il mio decreto di condanna,
perché ha inseguito con la spada suo fratello
e ha soffocato la pietà verso di lui,
perché la sua ira ha sbranato senza fine
e ha conservato lo sdegno per sempre.
11 Così parla il Signore: « A causa delle tre scelleraggini di Edom, anzi delle quattro, non lo revocherò (il decreto), perchè egli hà perseguitato colla spada il suo fratello, non ha avuta verso di lui la dovuta compassione, ha tenuto oltre i limiti il suo furore, ed ha conservata fino alla fine la sua indignazione.
12 Manderò il fuoco a Teman
e divorerà i palazzi di Bosra».
12 Io manderò il fuoco in Teman, e ridurrà in cenere i palazzi di Bosra ».
13 Così dice il Signore:
«Per tre misfatti degli Ammoniti
e per quattro non revocherò il mio decreto di condanna,
perché hanno sventrato le donne incinte di Gàlaad
per allargare il loro confine.
13 Cosi parla il Signore: «A causa delle tre scelleraggini dei figli di Ammon, anzi delle quattro, non lo revocherò (il decreto), perchè essi hanno sventrato le donne incinte di Galaad, per allargare i loro confini.
14 Darò fuoco alle mura di Rabbà
e divorerà i suoi palazzi,
tra il fragore di un giorno di battaglia,
fra il turbine di un giorno di tempesta.
14 E metterò il fuoco nelle mura di Rabba, e (il fuoco) divorerà i suoi palazzi, tra gli urli nel giorno della battaglia, in mezzo al turbine nel giorno dello sconvolgimento.
15 Il loro re andrà in esilio,
egli insieme ai suoi comandanti»,
dice il Signore.
15 E Melcom andrà in schiavitù, egli e i suoi principi con lui — dice il Signore ».