Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Esodo 36


font
BIBBIA CEI 2008BIBBIA RICCIOTTI
1 Besalèl, Ooliàb e tutti gli artisti che il Signore aveva dotati di saggezza e d’intelligenza per eseguire i lavori della costruzione del santuario fecero ogni cosa secondo ciò che il Signore aveva ordinato.
1 - Beseleel dunque, Ooliab, e tutti gli esperti artefici ai quali il Signore aveva dato sapienza ed intelligenza acciò sapessero lavorare tutte le cose necessarie per l'uso del santuario, eseguirono quel che il Signore aveva comandato.
2 Mosè chiamò Besalèl, Ooliàb e tutti gli artisti, nel cuore dei quali il Signore aveva messo saggezza, quanti erano portati a prestarsi per l’esecuzione dei lavori.2 Mosè li chiamò, con tutti gli abili artisti ai quali il Signore aveva dato sapienza, e che s'erano spontaneamente offerti a far il lavoro;
3 Essi ricevettero da Mosè ogni contributo portato dagli Israeliti per il lavoro della costruzione del santuario. Ma gli Israeliti continuavano a portare ogni mattina offerte spontanee.3 e consegnò loro tutti i donativi de' figli d' Israele. Essendosi poi quelli messi all'opera, ogni mattina il popolo offriva nuovi doni.
4 Allora tutti gli artisti, che eseguivano i lavori per il santuario, lasciarono il lavoro che ciascuno stava facendo4 Perciò gli artefici furon obbligati a venire
5 e dissero a Mosè: «Il popolo porta più di quanto è necessario per il lavoro che il Signore ha ordinato».5 a Mosè, e dirgli: «Il popolo ha offerto più di quello che è necessario».
6 Mosè allora ordinò di diffondere nell’accampamento questa voce: «Nessuno, uomo o donna, offra più alcuna cosa come contributo per il santuario». Così si impedì al popolo di portare altre offerte;6 Mosè allora comandò che un araldo bandisse: «Nè uomo nè donna offra più cosa alcuna pel lavoro del santuario». Così smisero di portar doni,
7 perché il materiale era sufficiente, anzi sovrabbondante, per l’esecuzione di tutti i lavori.
7 essendo che i già portati bastavano, e ne sopravanzava.
8 Tutti gli artisti addetti ai lavori fecero la Dimora. Besalèl la fece con dieci teli di bisso ritorto, di porpora viola, di porpora rossa e di scarlatto. La fece con figure di cherubini artisticamente lavorati.8 Eseguire il lavoro del tabernacolo, quelli esperti artefici fecero dieci cortine di bisso ritorto, giacinto, porpora e cocco tinto due volte, di vario lavoro e di vario colore;
9 La lunghezza di ciascun telo era ventotto cubiti; la larghezza quattro cubiti per ciascun telo; la stessa dimensione per tutti i teli.9 delle quali ciascuna aveva ventotto cubiti di lunghezza e quattro di larghezza, tutte le cortine essendo della stessa misura.
10 Unì cinque teli l’uno all’altro e anche i cinque altri teli unì l’uno all’altro.10 Beseleel riunì una con l'altra cinque di quelle cortine e riunì parimenti fra loro le altre cinque.
11 Fece cordoni di porpora viola sull’orlo del primo telo all’estremità della sutura, e fece la stessa cosa sull’orlo del telo estremo nella seconda sutura.11 Fece anche dei legaccioli di giacinto sull'orlo d'una cortina, ai due lati, ed altrettanti sull'orlo di un'altra cortina,
12 Fece cinquanta cordoni al primo telo e fece anche cinquanta cordoni all’estremità del telo della seconda sutura: i cordoni corrispondevano l’uno all’altro.12 di modo che i legaccioli si corrispondessero e si potessero legare uno con l'altro.
13 Fece cinquanta fibbie d’oro, e unì i teli l’uno all’altro mediante le fibbie; così la Dimora formò un tutto unico.
13 Perciò anche fuse cinquanta anelli d'oro per stringere i legaccioli delle cortine, e farne tutta una copertura.
14 Fece poi teli di peli di capra per la tenda sopra la Dimora. Fece undici teli.14 Fece anche undici teli di pelo di capra, per coprire il tetto del tabernacolo;
15 La lunghezza di un telo era trenta cubiti; la larghezza quattro cubiti per un telo; la stessa dimensione per gli undici teli.15 un telo aveva trenta cubiti di lunghezza, e quattro di larghezza; tutti i teli erano della stessa misura;
16 Unì insieme cinque teli a parte e sei teli a parte.16 nè riunì insieme cinque da sè, e gli altri sei da sè.
17 Fece cinquanta cordoni sull’orlo del telo della seconda sutura.17 Mise cinquanta legaccioli sull'orlo d'un telo, e cinquanta sull'orlo d'un altro telo, perché fossero annodati insieme,
18 Fece cinquanta fibbie di bronzo per unire insieme la tenda, così da formare un tutto unico.18 con, cinquanta fibbie di bronzo per tenerli uniti, e fare di tutti i teli una sola copertura.
19 Fece poi per la tenda una copertura di pelli di montone tinte di rosso, e al di sopra una copertura di pelli di tasso.
19 Fece poi un'altra copertura pel tabernacolo, di pelli d'ariete tinte in rosso; ed un'altra ancora sopra a quella, di pelli tinte in violaceo.
20 Fece per la Dimora assi di legno di acacia, verticali.20 Fece poi le assi del tabernacolo, da star ritte, in legno di setim.
21 Dieci cubiti la lunghezza di un’asse e un cubito e mezzo la larghezza.21 La lunghezza di un'asse era di dieci cubiti, e la larghezza d'un cubito e mezzo.
22 Ogni asse aveva due sostegni, congiunti l’uno all’altro da un rinforzo. Così fece per tutte le assi della Dimora.22 V'erano due incastrature per ogni asse, per congiungerla con un'altra. Così fece di tutte le assi del tabernacolo.
23 Fece dunque le assi per la Dimora: venti assi sul lato verso il mezzogiorno, a sud.23 Venti di queste erano dal lato meridionale che guarda ad austro,
24 Fece anche quaranta basi d’argento sotto le venti assi, due basi sotto un’asse, per i suoi due sostegni, e due basi sotto l’altra asse, per i suoi due sostegni.24 con quaranta basi d'argento. Per ogni asse v'erano due basi, da piede, ai due lati degli angoli terminano le incastrature laterali.
25 Per il secondo lato della Dimora, verso il settentrione, fece venti assi25 Anche pel lato del tabernacolo che guarda a tramontana, fece venti assi
26 e le loro quaranta basi d’argento, due basi sotto un’asse e due basi sotto l’altra asse.26 con quaranta basi d'argento: due basi per ogni asse.
27 Per la parte posteriore della Dimora, verso occidente, fece sei assi.27 Verso occidente però, cioè da quella parte del tabernacolo che guarda il mare; pose sei assi;
28 Fece inoltre due assi per gli angoli della Dimora nella parte posteriore.28 e due altre per ciascuno degli angoli posteriori del tabernacolo:
29 Esse erano formate ciascuna da due pezzi uguali, abbinati e perfettamente congiunti dal basso fino alla cima, all’altezza del primo anello. Così fece per ambedue: esse vennero a formare i due angoli.29 queste erano unite fra loro da cima a fondo, e venivano a far tutto un pezzo. Così fece da ambedue le parti agli angoli,
30 C’erano dunque otto assi con le loro basi d’argento: sedici basi, due basi sotto un’asse e due basi sotto l’altra asse.30 di modo che fossero otto assi, ed avessero sedici basi d'argento; cioè due basi per ogni asse.
31 Fece inoltre traverse di legno di acacia: cinque per le assi di un lato della Dimora,31 Fece poi cinque traverse di legno di setim, per tener ferme le assi d'una parete del tabernacolo,
32 cinque traverse per le assi dell’altro lato della Dimora e cinque traverse per le assi della parte posteriore, verso occidente.32 ed altre cinque per tener ferme le assi dell'altra parete; ed oltre queste, cinque, altre traverse alla parete occidentale del tabernacolo voltata verso il mare.
33 Fece la traversa mediana che, a mezza altezza delle assi, le attraversava da un’estremità all’altra.33 Fece anche un'altra traversa, che andasse per la metà delle assi da un angolo all'altro.
34 Rivestì d’oro le assi, fece in oro i loro anelli per inserire le traverse, e rivestì d’oro anche le traverse.
34 Coprì poi di lamina d'oro l'assito, fondendone in argento le basi. E fece degli anelli d'oro, attraverso ai quali passassero le traverse, ricoperte egualmente di lamine d'oro.
35 Fece il velo di porpora viola e di porpora rossa, di scarlatto e di bisso ritorto. Lo fece con figure di cherubini, lavoro d’artista.35 Fece anche il velo di giacinto, porpora, scarlatto, e bisso ritorto, di lavoro di più colori, variato e ricamato;
36 Fece per esso quattro colonne di acacia, le rivestì d’oro; anche i loro uncini erano d’oro, e fuse per esse quattro basi d’argento.36 e quattro colonne, di legno di setim, le quali dorò coi loro capitelli, fondendone in argento le basi.
37 Fecero poi una cortina per l’ingresso della tenda, di porpora viola e di porpora rossa, di scarlatto e di bisso ritorto, lavoro di ricamatore,37 Fece anche la tenda all'ingresso del tabernacolo, di giacinto, porpora, scarlatto e bisso ritorto, a ricami;
38 e le sue cinque colonne con i loro uncini. Rivestì d’oro i loro capitelli e le loro aste trasversali, e fece le loro cinque basi di bronzo.
38 e cinque colonne coi loro capitelli, le quali ricoprì d'oro, e ne gettò in bronzo le basi.