Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Esodo 13


font
BIBBIA CEI 2008BIBBIA TINTORI
1 Il Signore disse a Mosè:1 E il Signore parlò a Mosè, dicendo:
2 «Consacrami ogni essere che esce per primo dal seno materno tra gli Israeliti: ogni primogenito di uomini o di animali appartiene a me».
2 « Consacrami ogni primogenito che apre il seno della madre tra i figli d'Israele, tanto degli uomini che degli animali, perchè mie sono tutte le cose».
3 Mosè disse al popolo: «Ricòrdati di questo giorno, nel quale siete usciti dall’Egitto, dalla dimora di schiavitù, perché con la potenza del suo braccio il Signore vi ha fatto uscire di là: non si mangi nulla di lievitato.3 E Mosè disse al popolo: « Ricordatevi di questo giorno nel quale siete usciti dall'Egitto e dalla casa di schiavitù. Avendovi il Signore tratti fuori da questo luogo con mano potente, voi non mangerete pane fermentato.
4 In questo giorno del mese di Abìb voi uscite.4 Voi uscite oggi, nel mese delle nuove spighe.
5 Quando il Signore ti avrà fatto entrare nella terra del Cananeo, dell’Ittita, dell’Amorreo, dell’Eveo e del Gebuseo, che ha giurato ai tuoi padri di dare a te, terra dove scorrono latte e miele, allora tu celebrerai questo rito in questo mese.
5 Or quando il Signore ti avrà introdotto nella terra del Cananeo, dell'Eteo, dell'Amorreo, dell'Eveo e del Gebuseo, terra che egli giurò ai tuoi padri di darti, e che stilla latte e miele, tu celebrerai questo rito sacro in questo mese:
6 Per sette giorni mangerai azzimi. Nel settimo giorno vi sarà una festa in onore del Signore.
6 mangerai azzimi per sette giorni, ed il settimo giorno sarà la festa solenne del Signore.
7 Nei sette giorni si mangeranno azzimi e non compaia presso di te niente di lievitato; non ci sia presso di te lievito entro tutti i tuoi confini.
7 E nei sette giorni in cui dovrete mangiare azzimi, non si veda nulla di lievitato presso di te e dentro i tuoi confini.
8 In quel giorno tu spiegherai a tuo figlio: “È a causa di quanto ha fatto il Signore per me, quando sono uscito dall’Egitto”.
8 E in quel giorno istruirai il tuo figlio, dicendo: Ecco quanto fece per me il Signore quando uscii dall'Egitto.
9 Sarà per te segno sulla tua mano e memoriale fra i tuoi occhi, affinché la legge del Signore sia sulla tua bocca. Infatti il Signore ti ha fatto uscire dall’Egitto con mano potente.9 E ciò sarà come un segno nella tua mano, e come un monumento davanti ai tuoi occhi; affinchè la legge del Signore sia sempre nella tua bocca, dopo che il Signore ti ha tratto dall'Egitto con mano potente.
10 Osserverai questo rito nella sua ricorrenza di anno in anno.
10 Osserva adunque questa istituzione religiosa d'anno in anno, nel tempo stabilito.
11 Quando il Signore ti avrà fatto entrare nella terra del Cananeo, come ha giurato a te e ai tuoi padri, e te l’avrà data in possesso,11 E quando il Signore ti avrà intro dotto nella terra del Cananeo, come giurò a te e ai tuoi padri, e te l'avrà data,
12 tu riserverai per il Signore ogni primogenito del seno materno; ogni primo parto del tuo bestiame, se di sesso maschile, lo consacrerai al Signore.12 consacrerai al Signore tutto ciò che apre il seno ed ogni primo nato del tuo bestiame: tutti i maschi che avrai li con sacrerai al Signore,
13 Riscatterai ogni primo parto dell’asino mediante un capo di bestiame minuto e, se non lo vorrai riscattare, gli spaccherai la nuca. Riscatterai ogni primogenito dell’uomo tra i tuoi discendenti.13 Riscatterai il primo parto dell'asino con una pecora: se non lo vuoi riscattare, uccidilo. Ogni primogenito dei tuoi figli dovrai riscattarlo con danaro.
14 Quando tuo figlio un domani ti chiederà: “Che significa ciò?”, tu gli risponderai: “Con la potenza del suo braccio il Signore ci ha fatto uscire dall’Egitto, dalla condizione servile.14 E quando, in avvenire, il tuo figliolo ti domanderà: E questo che significa? gli risponderai: Il Signore ci trasse con braccio forte dalla terra d'Egitto, dalla casa di schiavitù.
15 Poiché il faraone si ostinava a non lasciarci partire, il Signore ha ucciso ogni primogenito nella terra d’Egitto: i primogeniti degli uomini e i primogeniti del bestiame. Per questo io sacrifico al Signore ogni primo parto di sesso maschile e riscatto ogni primogenito dei miei discendenti”.15 Siccome allora, essendosi Faraone ostinato, e non volendo lasciarci partire, il Signore uccise tutti i primogeniti nella terra d'Egitto, dal primogenito dell'uomo fino a quello dei giumenti, per questo io sacrifico al Signore ogni maschio che apre il seno, e riscatto tutti i primogeniti dei miei figli.
16 Questo sarà un segno sulla tua mano, sarà un pendaglio fra i tuoi occhi, poiché con la potenza del suo braccio il Signore ci ha fatto uscire dall’Egitto».
16 Ciò sarà dunque come un segno nella tua mano, come qualche cosa che per ricordo pende in mezzo agli occhi, perchè il Signore ci trasse dall'Egitto con braccio potente ».
17 Quando il faraone lasciò partire il popolo, Dio non lo condusse per la strada del territorio dei Filistei, benché fosse più corta, perché Dio pensava: «Che il popolo non si penta alla vista della guerra e voglia tornare in Egitto!».17 Or dopo che Faraone ebbe lasciato partire il popolo, Dio non lo condusse per la via del paese dei Filistei, che era la più breve, ma pensando che, se avesse incontrato delle guerre, forse, pentito, sarebbe tornato in Egitto,
18 Dio fece deviare il popolo per la strada del deserto verso il Mar Rosso. Gli Israeliti, armati, uscirono dalla terra d’Egitto.18 lo fece girare per la via del deserto, che è lungo il Mar Rosso. E i figli d'Israele salirono armati dall'Egitto.
19 Mosè prese con sé le ossa di Giuseppe, perché questi aveva fatto prestare un solenne giuramento agli Israeliti, dicendo: «Dio, certo, verrà a visitarvi; voi allora vi porterete via le mie ossa».19 E Mosè prese con sè anche le ossa di Giuseppe, il quale aveva fatto giurare i figli d'Israele dicendo: « Dio vi visiterà: allora trasportate con voi le mie ossa ».
20 Partirono da Succot e si accamparono a Etam, sul limite del deserto.20 Poi, lasciato Socot, gl'israeliti si accamparono in Etam, al confine del deserto.
21 Il Signore marciava alla loro testa di giorno con una colonna di nube, per guidarli sulla via da percorrere, e di notte con una colonna di fuoco, per far loro luce, così che potessero viaggiare giorno e notte.21 E il Signore li precedeva per mostrar loro la strada, in una colonna di nube il giorno, e di fuoco la notte, per essere di giorno e di notte loro guida.
22 Di giorno la colonna di nube non si ritirava mai dalla vista del popolo, né la colonna di fuoco durante la notte.
22 Nè mancò mai davanti al popolo la colonna di nuvola, il giorno, la colonna di fuoco, la notte.