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Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Esdra 8


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA TINTORI
1 Questi sono, con le loro indicazioni genealogiche, i capi di casato che sono partiti con me da Babilonia, sotto il regno del re Artaserse:
1 Questi sono i capi delle famiglie e la genealogia di quelli che salirono con me da Babilonia, sotto il regno del re Artaserse.
2 dei figli di Fineès: Ghersom;
dei figli di Itamàr: Daniele;
dei figli di Davide: Cattus,
2 Dei figli di Finees: Gersom. Dei figli di Itamar: Daniele. Dei figli di David: Attus.
3 figlio di Secania;
dei figli di Paros: Zaccaria, e con lui furono registrati centocinquanta maschi;
3 Dei figli di Sechenia, dei figli di Faros: Zaccaria, col quale furono registra ti centocinquanta uomini.
4 dei figli di Pacat-Moab: Elioenài, figlio di Zerachia, e con lui duecento maschi;
4 Dei figli di Faat: Moab; Elioenai figlio di Zarehe, e con lui duecento uomini.
5 dei figli di Zattu: Secania, figlio di Iacazièl, e con lui trecento maschi;
5 Dei figli di Secheniay il figlio di Ezechiele, e con lui trecento uomini.
6 dei figli di Adin: Ebed, figlio di Giònata, e con lui cinquanta maschi;
6 Dei figli di Adan: Abed figlio di Ionatan, e con lui cinquanta uomini.
7 dei figli di Elam: Isaia, figlio di Atalia, e con lui settanta maschi;
7 Dei figli di Alam: Isaia figlio di Atalia, e con lui settanta uomini.
8 dei figli di Sefatia: Zebadia, figlio di Michele, e con lui ottanta maschi;
8 Dei figli di Safatia: Zebedia figlio di Michele e con lui ottanta uomini.
9 dei figli di Ioab: Abdia, figlio di Iechièl, e con lui duecentodiciotto maschi;
9 Dei figli di Ioab: Obe dia figlio di Iahiel, e con lui duecento diciotto uomini.
10 dei figli di Banì: Selomìt, figlio di Iosifia, e con lui centosessanta maschi;
10 Dei figli di Selomit: il figlio di Iosfia, e con lui centosessanta uomini.
11 dei figli di Bebài: Zaccaria, figlio di Bebài, e con lui ventotto maschi;
11 Dei figli di Bebai: Zaccaria figlio di Bebai, e con lui ventotto uomini.
12 dei figli di Azgad: Giovanni, figlio di Akkatàn, e con lui centodieci maschi;
12 Dei figli di Azgad: Iohanan figlio di Eccetan, e con lui cento dieci uomini.
13 dei figli di Adonikàm: gli ultimi, di cui ecco i nomi: Elifèlet, Ieièl e Semaià, e con loro sessanta maschi;
13 Dei figli di Adonicam, che erano gli ultimi, ecco i nomi: Elifelet, Iehiel, Samaia, e con essi sessanta uomini.
14 dei figli di Bigvài: Utài e Zabbud, e con loro settanta maschi.
14 Dei figli di Begui: Utai e Zacur, e con essi settanta uomini.
15 Io li ho radunati presso il fiume che scorre verso Aavà. Là siamo stati accampati per tre giorni. Ho fatto una rassegna tra il popolo e i sacerdoti e non vi ho trovato nessun levita.15 Io li radunai presso il fiume che scorre verso Ahava, ove ci fermammo tre giorni, e cercai tra il popolo e tra i sacerdoti qualcuno dei figli di Levi, senza trovarne uno.
16 Allora ho mandato a chiamare i capi Elièzer, Arièl, Semaià, Elnatàn, Iarib, Elnatàn, Natan, Zaccaria, Mesullàm e gli istruttori Ioiarìb ed Elnatàn,16 Allora mandai i principi Eliezer, Ariel, Semeia, Elnatan, Iarib e un altro Elnatan, Natan, Zaccaria, Mosollam, e i sapienti Ioiarib e Elnatan,
17 e li ho mandati da Iddo, capo nella località di Casifià, e ho messo loro in bocca le parole da dire a Iddo e ai suoi fratelli oblati nella località di Casifià, perché ci mandassero dei ministri per il tempio del nostro Dio.17 e li mandai a trovare Eddo, capo nel luogo di Casfìa e posi nella loro bocca le parole che do vevan dire a Eddo e ai suoi fra telli Natinei del luogo di Casfìa, affinchè ci menassero dei ministri della casa del nostro Dio.
18 Poiché la mano benefica del nostro Dio era su di noi, ci hanno mandato un uomo assennato, dei figli di Maclì, figlio di Levi, figlio d’Israele, cioè Serebia, con i suoi figli e fratelli: diciotto persone;18 Per la mano del nostro Dio favorevole verso di noi, ci menarono un uomo dottissimo dei figli di Moholi, figlio di Levi, figlio d'Israele, e Sarabia coi suoi figli e i suoi fratelli in numero di diciotto,
19 inoltre Casabia e con lui Isaia, dei figli di Merarì, i suoi fratelli e i loro figli: venti persone,19 e Asabia, e con lui Isaia dei figli di Merari coi suoi figli e i suoi fratelli in numero di venti,
20 e infine degli oblati, che Davide e i capi avevano assegnato al servizio dei leviti: duecentoventi oblati. Tutti furono registrati per nome.20 dei Natinei che David e i principi avevan destinati al servizio dei leviti, duecento venti Natinei: tutti questi erano designati coi loro nomi.
21 Là, presso il fiume Aavà, ho indetto un digiuno, per umiliarci davanti al nostro Dio e implorare da lui un felice viaggio per noi, i nostri bambini e tutti i nostri averi.21 Là presso il fiume Ahava intimai un digiuno, per affliggerci dinanzi al Signore Dio nostro e chiedergli un prospero viaggio per noi, per i nostri figli e per tutte le nostre cose.
22 Avevo infatti vergogna di domandare al re soldati e cavalieri per difenderci lungo il cammino da un eventuale nemico, poiché avevamo detto al re: «La mano del nostro Dio è su quanti lo cercano, per il loro bene; ma la sua potenza e la sua ira su quanti lo abbandonano».22 Siccome io m'ero vergognato di chiedere al re dell'aiuto di soldati a cavallo per difenderci nel viaggio dal nemico, avendo noi detto al re: « La mano del nostro Dio è sopra tutti quelli che lo cercano con sincerità, e il suo impero, la sua forza, il suo furore sopra tutti quelli che lo abbandonano »,
23 Così abbiamo digiunato e implorato Dio per questo ed egli ci ha esaudito.
23 per questo digiunammo invocando il nostro Dio, e ci andò prospera mente.
24 Quindi ho scelto dodici tra i capi dei sacerdoti: Serebia e Casabia e con loro dieci loro fratelli;24 Scelti dodici principi dei sacerdoti, Sarabia, Asabia e con essi dieci dei loro fratelli,
25 ho pesato per loro l’argento, l’oro e i vasi, l’offerta per il tempio del nostro Dio fatta dal re, dai suoi consiglieri, dai suoi capi e da tutti gli Israeliti che si trovavano da quelle parti.25 pesai loro l'argento e l'oro ed i vasi consacrati della casa del nostro Dio, offerti dal re, dai suoi consiglieri, dai suoi principi e da tutti gl'israeliti che si eran trovati,
26 Ho pesato dunque nelle loro mani seicentocinquanta talenti d’argento, vasi d’argento per cento talenti, cento talenti d’oro,26 e pesai nelle loro mani seicento cinquanta talenti d'argento, cento vasi d'argento e cento talenti d'oro;
27 e inoltre venti coppe d’oro per mille dàrici e due vasi di bronzo pregiato e lucente, preziosi come l’oro.27 venti coppe d'oro che pesavano mille dramme; due vasi di rame lucente e finissimo, belli come l'oro.
28 Ho detto loro: «Voi siete consacrati al Signore e i vasi sono cosa sacra; l’argento e l’oro sono offerta spontanea al Signore, Dio dei nostri padri.28 E dissi loro: « Voi siete consacrati al Signore e sacri sono i vasi d'argento, e l'oro offerto spontaneamente al Signore Dio dei padri nostri.
29 Abbiatene cura e custoditeli, finché non li peserete davanti ai preposti dei sacerdoti e dei leviti e ai preposti di casato d’Israele a Gerusalemme, nelle stanze del tempio del Signore».29 State attenti e custoditeli, finché non fi pesiate davanti ai principi dei sacerdoti e dei leviti, e ai capi delle famiglie d'Israele in Gerusalemme, per il tesoro della casa di Dio ».
30 Allora i sacerdoti e i leviti presero in consegna il carico dell’argento e dell’oro e dei vasi, per portarli a Gerusalemme nel tempio del nostro Dio.
30 I sacerdoti ed i leviti ricevettero pesati l'argento, l'oro e i vasi, per portarli a Gerusalemme nella casa del nostro Dio.
31 Il dodici del primo mese siamo partiti dal fiume Aavà per andare a Gerusalemme e la mano del nostro Dio era su di noi: egli ci ha liberato dagli assalti dei nemici e dei briganti lungo il cammino.31 Partimmo dunque dal fiume Ahava ai dodici del primo mese per recarci a Gerusalemme, e la mano del nostro Dio fu su di noi e ci liberò dalla mano del nemico e da chi tende va insidie per via.
32 Siamo arrivati a Gerusalemme e ci siamo rimasti tre giorni.32 Arrivati a Gerusalemme ci riposammo tre giorni.
33 Il quarto giorno è stato pesato l’argento, l’oro e i vasi nel tempio del nostro Dio nelle mani del sacerdote Meremòt, figlio di Uria, e con lui vi era Eleàzaro, figlio di Fineès, e con loro i leviti Iozabàd, figlio di Giosuè, e Noadia, figlio di Binnùi;33 Il quarto giorno fu pesato l'argento, l'oro e i vasi della casa del nostro Dio da Meremot figlio di Uria, sacerdote; con lui era Eleazaro figlio di Finees, con Iozabed figlio di Iosue, Noadaia figlio di Bennoi, leviti.
34 il numero e il peso corrispondeva in tutto e il peso totale fu registrato in quel momento.
34 Numerata e pesata ogni cosa, fu poi registrato tutto il peso.
35 Quelli che venivano dall’esilio, i deportati, offrirono olocausti al Dio d’Israele: dodici tori per tutto Israele, novantasei arieti, settantasette agnelli, dodici capri per il peccato, tutto come olocausto al Signore.
35 I figli della trasmigrazione dopo ritornati dalla cattività offersero olocausti al Dio d'Israele: dodici vitelli per tutto il popolo d'Israele; novantasei montoni, settantasette agnelli, dodici capri per il peccato: tutto questo in olocausto al Signore.
36 Quindi consegnarono i decreti del re ai satrapi del re e ai governatori dell’Oltrefiume, i quali iniziarono a proteggere il popolo e il tempio di Dio.36 Presentarono gii editti del re ai satrapi che erano presso il re, e ai governatori d'oltre il fiume, i quali esaltarono il popolo e la casa di Dio.