Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Isaia 30


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA MARTINI
1 Guai a voi, figli ribelli
- oracolo del Signore -
che fate progetti da me non suggeriti,
vi legate con alleanze che io non ho ispirate
così da aggiungere peccato a peccato.
1 Guai a voi, figliuoli disertori, dice il Signore, che formate de' disegni, e non di mia approvazione; e ordite una tela, e non per mia ispirazione, per aggiunger peccato a peccato,
2 Siete partiti per scendere in Egitto
senza consultarmi,
per mettervi sotto la protezione del faraone
e per ripararvi all'ombra dell'Egitto.
2 Che siete in via per andare in Egitto, e non avete domandato il mio parere, sperando aiuto dal valore di Faraone, e fidandovi dell'ombra dell'Egitto.
3 La protezione del faraone sarà la vostra vergogna
e il riparo all'ombra dell'Egitto la vostra confusione.
3 E la fortezza di Faraone sarà a voi di vergogna, e la fidanza nell'ombra di Egitto sarà vostra ignominia.
4 Quando i suoi capi saranno giunti a Tanis
e i messaggeri avranno raggiunto Canès,
4 Imperocché i tuoi principi son' iti a Tanis, e i tuoi messaggeri son giunti fino ad Hanes.
5 tutti saran delusi di un popolo che non gioverà loro,
che non porterà né aiuto né vantaggio
ma solo confusione e ignominia.

5 Tutti saranno confusi a causa di un popolo, che non potrà soccorrergli, e non e stato di aiuto, e di utile alcuno ma di confusione, ed obbrobrio.
6 Oracolo sulle bestie del Negheb.
In una terra di angoscia e di miseria,
adatta a leonesse e leoni ruggenti,
a vipere e draghi volanti,
essi portano le loro ricchezze sul dorso di asini,
i tesori sulla gobba di cammelli
a un popolo che non giova a nulla.
6 Annunzio pesante contro le bestie del mezzodì. Vanno per la terra di tribolazione, e di affanno (donde la lionessa, e il lione, la vipera, e il serpente, che vola) portando le loro ricchezze sugli omeri de' giumenti, e i loro tesori sul dosso de' cammelli ad un popolo, che non potrà aiutarli.
7 Vano e inutile è l'aiuto dell'Egitto;
per questo lo chiamo:
Raab l'ozioso.

7 Imperocché inutilmente, e senza prò l'Egitto darà aiuto: quindi sopra di ciò io ad alta voce dissi: Non v'e se non superbia, non ti muovere.
8 Su, vieni, scrivi questo su una tavoletta davanti a loro,
incidilo sopra un documento,
perché resti per il futuro
in testimonianza perenne.
8 Or adunque va, scrivi questo a lui sopra una tavoletta di bossolo, e registra ciò esattamente in un libro, e sarà pell'ultimo giorno una testimonianza in eterno;
9 Poiché questo è un popolo ribelle, sono figli bugiardi,
figli che non vogliono ascoltare la legge del Signore.
9 Perocché questo è un popolo, che mi provoca a sdegno, ed ei son figliuoli infedeli, figliuoli, che non vogliono ascoltar la legge di Dio.
10 Essi dicono ai veggenti: "Non abbiate visioni"
e ai profeti: "Non fateci profezie sincere,
diteci cose piacevoli, profetateci illusioni!
10 E dicono a que', che profetano: Non profetate; e a quei, che veggono: Non istate a veder per noi quello, che è ben fatto: parlateci di cose gradevoli, profetate cose false.
11 Scostatevi dalla retta via, uscite dal sentiero,
toglieteci dalla vista il Santo di Israele".
11 Toglieteci davanti questo modo di fare, allontanate da noi tal sistema; non ci si getti più in faccia il Santo d'Israele.
12 Pertanto dice il Santo di Israele:
"Poiché voi rigettate questo avvertimento
e confidate nella perversità e nella perfidia,
ponendole a vostro sostegno,
12 Per questo il Santo d'Israele dice così: Dacché voi avete rigettata questa parola, e avete posta speranza nella calunnia, e nella violenza, e su queste cose vi siete fondati:
13 ebbene questa colpa diventerà per voi
come una breccia che minaccia di crollare,
che sporge su un alto muro,
il cui crollo avviene in un attimo, improvviso,
13 Quindi è, che sarà per voi questa iniquità come in un'alta muraglia una crepatura grande, che sta lì lì per cadere, da cui viene, quand'un meno vi pensa, subitanea mina.
14 e si infrange come un vaso di creta,
frantumato senza misericordia,
così che non si trova tra i suoi frantumi
neppure un coccio
con cui si possa prendere fuoco dal braciere
o attingere acqua dalla cisterna".
14 E va tutta in frantumi, come frangesi un vaso di terra per una forte percossa, de' cui rottami non trovasi un coccio, col quale possa portarsi un carbone tolto da un focolare, od attignersi da un fosso un po' di acqua;
15 Poiché dice il Signore Dio, il Santo di Israele:
"Nella conversione e nella calma sta la vostra salvezza,nell'abbandono confidente sta la vostra forza".
Ma voi non avete voluto,
15 Imperocchè il Signore Dio, il Santo d'Israele dice: Se tornerete indietro, e non vi moverete, sarete salvi: la fortezza vostra sarà nel silenzio, e nella speranza. E non avete dato retta;
16 anzi avete detto: "No, noi fuggiremo su cavalli".
- Ebbene, fuggite! -
"Cavalcheremo su destrieri veloci".
Ebbene più veloci saranno i vostri inseguitori.
16 Ed avete detto: Non sarà così; ma fuggiremo ai cavalli: per questo voi fuggirete. E noi monteremo de barberi: per questo saran più veloci que', che vi correranno dietro.
17 Mille si spaventeranno per la minaccia di uno,
per la minaccia di cinque vi darete alla fuga,
finché resti di voi qualcosa
come un palo sulla cima di un monte
e come un'asta sopra una collina.

17 Fuggirete mille uomini pel terrore di un solo, e tutti pel terrore di cinque, fino a tanto che rimanghiate come un albero di nave rizzato sulla vetta di un monte, o come uno stendardo sopra di un colle.
18 Eppure il Signore aspetta per farvi grazia,
per questo sorge per aver pietà di voi,
perché un Dio giusto è il Signore;
beati coloro che sperano in lui!

18 Per questo aspetta il Signore, affin di usarvi pietà: e nel perdonare a voi, sarà egli esaltato; perchè il Signore e Dio di equità. Beati tutti quelli, che lo aspettano;
19 Popolo di Sion che abiti in Gerusalemme, tu non dovrai più piangere; a un tuo grido di supplica ti farà grazia; appena udrà, ti darà risposta.19 Imperocché il popolo di Sionne avrà sua stanza in Gerusalemme: asciugherai le tue lagrime tu, che piangi, egli compassionandoti farà a te misericordia: tosto che udirà il suono delle tue grida, ti risponderà.
20 Anche se il Signore ti darà il pane dell'afflizione e l'acqua della tribolazione, tuttavia non si terrà più nascosto il tuo maestro; i tuoi occhi vedranno il tuo maestro,20 E darà a voi il Signore pane ristretto, e poca acqua: ma non farà, che se ne vada più lungi da te il tuo maestro, e gli occhi tuoi vedranno il tuo precettore.
21 i tuoi orecchi sentiranno questa parola dietro di te: "Questa è la strada, percorretela", caso mai andiate a destra o a sinistra.21 E le tue orecchie udiranno la parola di lui, che di dietro ti avvisa: La strada è questa, per questa camminate; e non piegate né a destra, né a sinistra.
22 Considererai cose immonde le tue immagini ricoperte d'argento; i tuoi idoli rivestiti d'oro getterai via come un oggetto immondo. "Fuori!" tu dirai loro.22 E profanerai le lamine d'argento de' tuoi idoli, e le vestimenta delle tue statue d'oro, e le getterai via come un panno di donna immonda. Tu lor dirai: Via di qua.
23 Allora egli concederà la pioggia per il seme che avrai seminato nel terreno; il pane, prodotto della terra, sarà abbondante e sostanzioso; in quel giorno il tuo bestiame pascolerà su un vasto prato.23 E il Signore darà pioggia ai tuoi seminati in qualunque luogo tu semini sopra la terra: e il pane delle grasce della terra sarà abbondante, e di gran nutrimento: spaziosi pascoli avrà allora l'agnello nelle tue possessioni:
24 I buoi e gli asini che lavorano la terra mangeranno biada saporita, ventilata con la pala e con il vaglio.24 E i tuoi tori, e ì giovani asinelli, che lavoran la terra, mangeranno la varia mescolanza, quale è stata tirata nell'aia.
25 Su ogni monte e su ogni colle elevato, scorreranno canali e torrenti d'acqua nel giorno della grande strage, quando cadranno le torri.25 E sopra ogni alta montagna, e sopra ogni rilevata collina saranno rivi di acque correnti, nel giorno in cui sarà grande uccisione, quando saran cadute a terra le torri.
26 La luce della luna sarà come la luce del sole e la luce del sole sarà sette volte di più, quando il Signore curerà la piaga del suo popolo e guarirà le lividure prodotte dalle sue percosse.

26 E la luce della luna sarà come la luce del sole, e la luce del sole sarà sette volte tanta, come (sarebbe) la luce di sette giorni, allorché il Signore avrà fasciata la ferita del popol suo, ed avrà sanate le aperte sue piaghe.
27 Ecco il nome del Signore venire da lontano;
ardente è la sua ira e gravoso il suo divampare;
le sue labbra traboccano sdegno,
la sua lingua è come un fuoco divorante.
27 Ecco, che viene da lungi il nome del Signore, ardente è il furore di lui, e duro a tollerarsi: le labbra di lui sono gonfie di sdegno, la sua lingua è come fuoco, che divora.
28 Il suo soffio è come un torrente che straripa,
che giunge fino al collo.
Viene per vagliare i popoli con il vaglio distruttore
e per mettere alle mascelle dei popoli
una briglia che porta a rovina.
28 Il suo respiro è come torrente (la cui piena va fino a mezzo il collo) per annichilare le nazioni, e il freno dell'errore, che imbrigliava le mascelle de' popoli.
29 Voi innalzerete il vostro canto
come nella notte in cui si celebra una festa;
avrete la gioia nel cuore come chi parte al suono del flauto,
per recarsi al monte del Signore,
alla Roccia d'Israele.
29 Voi canterete un cantico come nella notte di sacrata festività, e nella letizia del cuore sarete come chi suonando la tibia sen va a presentarsi sul monte del Signore al forte d'Israele.
30 Il Signore farà udire la sua voce maestosa
e mostrerà come colpisce il suo braccio
con ira ardente,
in mezzo a un fuoco divorante,
tra nembi, tempesta e grandine furiosa.
30 E farà udire il Signore la gloriosa sua voce, e farà conoscere il terribil suo braccio, intimando furore, e fiamma di fuoco divoratore, e atterrando ogni cosa quasi con turbine, e con grandinata di pietre;
31 Poiché alla voce del Signore tremerà l'Assiria,
quando sarà percossa con la verga.
31 Imperocché alla voce del Signore sarà spaventato l'Assiro percosso dalla verga,
32 Ogni colpo del bastone punitivo,
che il Signore le farà piombare addosso,
sarà accompagnato con timpani e cetre.
Egli combatterà contro di essa con battaglie tumultuose;
32 E il percuotere della verga sarà costante, e il Signore farà, che ella si posi sopra di lui in mezzo al suon de' timpani, e delle cetre. In singolare battaglia lo vincerà.
33 poiché il Tofet è preparato da tempo,
esso è pronto anche per il re;
profondo e largo è il rogo,
fuoco e legna abbondano,
lo accenderà, come torrente di zolfo,
il soffio del Signore.
33 Imperocché è già tempo, che Thopheth fu preparata, dal re fu preparata, profonda, ed ampia. Ella ha per suo nudrimento il fuoco, e legna in abbondanza: il fiato del Signore quasi torrente di solfo la incende.