Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Proverbi 11


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA TINTORI
1 La bilancia falsa è in abominio al Signore,
ma del peso esatto egli si compiace.
1 La bilancia falsa è in abominio davanti al Signore, gli piace il peso giusto.
2 Viene la superbia, verrà anche l'obbrobrio,
mentre la saggezza è presso gli umili.
2 Dove sarà la superbia vi sarà anche lo smacco, e dove l'umiltà anche la sapienza.
3 L'integrità degli uomini retti li guida,
la perversità dei perfidi li rovina.
3 La semplicità dei giusti sarà loro guida, la doppiezza dei malvagi sarà la loro perdizione.
4 Non serve la ricchezza nel giorno della collera,
ma la giustizia libera dalla morte.
4 A nulla gioveranno le ricchezze nel giorno dell'ira, ma la giustizia libererà dalla morte.
5 La giustizia dell'uomo onesto gli spiana la via;
per la sua empietà cade l'empio.
5 La giustizia dell'uomo retto ne appiana la via, l'empio cadrà per la sua empietà.
6 La giustizia degli uomini retti li salva,
nella cupidigia restano presi i perfidi.
6 La giustizia degli uomini onesti li salverà, e gli iniqui resteran presi nei loro inganni.
7 Con la morte dell'empio svanisce ogni sua speranza,
la fiducia dei malvagi scompare.
7 Morto che sia, l'empio non avrà più speranza, e l'attesa degli ambiziosi sarà delusa,
8 Il giusto sfugge all'angoscia,
al suo posto subentra l'empio.
8 Il giusto è liberato dall'angustia, e in suo luogo sarà consegnato l'empio.
9 Con la bocca l'empio rovina il suo prossimo,
ma i giusti si salvano con la scienza.
9 L'ipocrita colla bocca inganna il suo amico, ma i giusti saran liberati dalla scienza.
10 Della prosperità dei giusti la città si rallegra,
per la scomparsa degli empi si fa festa.
10 La città farà festa per la prosperità dei giusti e manderà grida di giubilo per la perdizione degli empi.
11 Con la benedizione degli uomini retti si innalza una città,
la bocca degli empi la demolisce.
11 La città sarà esaltata dalla benedizione dei giusti, sarà mandata in rovina dalla bocca degli empi.
12 Chi disprezza il suo prossimo è privo di senno,
l'uomo prudente invece tace.
12 Chi disprezza l'amico non ha cuore: l'uomo prudente tace.
13 Chi va in giro sparlando svela il segreto,
lo spirito fidato nasconde ogni cosa.
13 Chi procede con inganno rivela i segreti, ma chi è d'animo fedele tiene segreto ciò che l'amico gli ha confidato.
14 Senza una direzione un popolo decade,
il successo sta nel buon numero di consiglieri.
14 Quando manca un governo il popolo andrà in rovina, la salvezza sta nell'aver molti consigli.
15 Chi garantisce per un estraneo si troverà male,
chi avversa le strette di mano a garanzia, vive tranquillo.
15 Si troverà male chi si fa mallevadore per uno straniero, chi si guarda dai lacci sarà sicuro.
16 Una donna graziosa ottiene gloria,
ma gli uomini laboriosi acquistano ricchezza.
16 La donna graziosa troverà omaggi, e i forti avran ricchezze.
17 Benefica se stesso l'uomo misericordioso,
il crudele invece tormenta la sua stessa carne.
17 L'uomo misericordioso fa del bene all'anima sua, ma il crudele caccia anche i più stretti parenti.
18 L'empio realizza profitti fallaci,
ma per chi semina la giustizia il salario è sicuro.
18 L'empio fa opera che non dura, ma chi semina giustizia ha sicura ricompensa.
19 Chi pratica la giustizia si procura la vita,
chi segue il male va verso la morte.
19 La clemenza prepara la vita; l'andar dietro al male, la morte.
20 I cuori depravati sono in abominio al Signore
che si compiace di chi ha una condotta integra.
20 Dio ha in abominio il cuore perverso, e mette le sue compiacenze in quelli che procedono con rettitudine.
21 Certo non resterà impunito il malvagio,
ma la discendenza dei giusti si salverà.
21 Anche colle mani in mano non andrà impunito il perverso, ma la stirpe dei giusti sarà salvata.
22 Un anello d'oro al naso d'un porco,
tale è la donna bella ma priva di senno.
22 Anello d'oro nel grifo d'una troia è una donna bella e stolta.
23 La brama dei giusti è solo il bene,
la speranza degli empi svanisce.
23 Il desiderio dei giusti è ogni bene, l'attesa degli empi è l'ira.
24 C'è chi largheggia e la sua ricchezza aumenta,
c'è chi risparmia oltre misura e finisce nella miseria.
24 Alcuni fan parte di quello che hanno e diventan più ricchi, altri rubano l'altrui e son sempre in miseria.
25 La persona benefica avrà successo
e chi disseta sarà dissetato.
25 L'anima benefica sarà nell'abbondanza, e chi inebria sarà inebriato.
26 Chi accaparra il grano è maledetto dal popolo,
la benedizione è invocata sul capo di chi lo vende.
26 Chi nasconde il grano sarà maledetto dai popoli, le benedizioni fioccheran sul capo di chi lo vende.
27 Chi è sollecito del bene trova il favore,
chi ricerca il male, male avrà.
27 Con ragione si alza di buon mattino chi cerca il bene, ma chi cerca di fare il male resterà schiacciato.
28 Chi confida nella propria ricchezza cadrà;
i giusti invece verdeggeranno come foglie.
28 Chi confida nelle sue ricchezze cadrà, e i giusti fioriranno come verde fronda.
29 Chi crea disordine in casa erediterà vento
e lo stolto sarà schiavo dell'uomo saggio.
29 Chi mette in scompiglio la sua casa erediterà del vento, e lo stolto servirà al sapiente.
30 Il frutto del giusto è un albero di vita,
il saggio conquista gli animi.
30 Il frutto del giusto è albero di vita, e chi si prende cura delle anime è sapiente.
31 Ecco, il giusto è ripagato sulla terra,
tanto più lo saranno l'empio e il peccatore.
31 Se il giusto sulla terra ha (la sua pena), quanto più l'empio e il peccatore?