Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Proverbi 11


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA RICCIOTTI
1 La bilancia falsa è in abominio al Signore,
ma del peso esatto egli si compiace.
1 - La bilancia falsa è un'abominazione dinanzi al Signore e il peso giusto è di suo gradimento.
2 Viene la superbia, verrà anche l'obbrobrio,
mentre la saggezza è presso gli umili.
2 Dove sarà la superbia ivi sarà il disprezzo, e dove è l'umiltà, ivi sta la sapienza.
3 L'integrità degli uomini retti li guida,
la perversità dei perfidi li rovina.
3 La semplicità dei giusti sarà lor guida, e la fraudolenza dei perfidi li rovinerà.
4 Non serve la ricchezza nel giorno della collera,
ma la giustizia libera dalla morte.
4 Le ricchezze a nulla giovano nel dì della vendetta, ma la giustizia libererà dalla morte.
5 La giustizia dell'uomo onesto gli spiana la via;
per la sua empietà cade l'empio.
5 La giustizia del semplice gli appianerà la via, ma l'empio rovinerà nella sua empietà.
6 La giustizia degli uomini retti li salva,
nella cupidigia restano presi i perfidi.
6 La giustizia dei buoni li salverà, ma gli iniqui, nelle loro stesse insidie saran presi.
7 Con la morte dell'empio svanisce ogni sua speranza,
la fiducia dei malvagi scompare.
7 Morto l'empio, non vi sarà più speranza alcuna, e chi confida nelle proprie sollecitudini resterà deluso.
8 Il giusto sfugge all'angoscia,
al suo posto subentra l'empio.
8 Il giusto dall'angustia è stato liberato, in sua vece sarà condotto l'empio.
9 Con la bocca l'empio rovina il suo prossimo,
ma i giusti si salvano con la scienza.
9 Colla bocca l'ipocrita inganna il suo prossimo, ma i giusti dalla loro scienza saran liberati.
10 Della prosperità dei giusti la città si rallegra,
per la scomparsa degli empi si fa festa.
10 Nella prosperità dei giusti esulterà la città, e alla rovina dei tristi si farà plauso.
11 Con la benedizione degli uomini retti si innalza una città,
la bocca degli empi la demolisce.
11 Per la benedizione dei giusti s'esalterà la città, ma per la bocca dei malvagi andrà in rovina.
12 Chi disprezza il suo prossimo è privo di senno,
l'uomo prudente invece tace.
12 Chi disprezza il suo prossimo è uno scemo, ma il prudente tacerà.
13 Chi va in giro sparlando svela il segreto,
lo spirito fidato nasconde ogni cosa.
13 Chi procede con frode, svela i segreti, ma chi è d'animo fidato cela le confidenze dell'amico.
14 Senza una direzione un popolo decade,
il successo sta nel buon numero di consiglieri.
14 Dove non c'è governo, il popolo andrà in rovina, ma dove abbondano i consigli ivi è salute.
15 Chi garantisce per un estraneo si troverà male,
chi avversa le strette di mano a garanzia, vive tranquillo.
15 Chi dà cauzione per l'estraneo, incoglierà male, ma chi si guarda da impegni sarà sicuro.
16 Una donna graziosa ottiene gloria,
ma gli uomini laboriosi acquistano ricchezza.
16 La donna graziosa troverà gloria, e i laboriosi otterranno ricchezze.
17 Benefica se stesso l'uomo misericordioso,
il crudele invece tormenta la sua stessa carne.
17 L'uomo di carità la fa a se stesso, ma il crudele misconosce perfino i suoi parenti.
18 L'empio realizza profitti fallaci,
ma per chi semina la giustizia il salario è sicuro.
18 L'empio fa un lavoro precario, ma chi semina giustizia, ha mercede sicura.
19 Chi pratica la giustizia si procura la vita,
chi segue il male va verso la morte.
19 La clemenza predispone alla vita e la frequenza del male alla morte.
20 I cuori depravati sono in abominio al Signore
che si compiace di chi ha una condotta integra.
20 Il cuor doppio è in abominio al Signore e la sua compiacenza è in quelli che camminano con schiettezza.
21 Certo non resterà impunito il malvagio,
ma la discendenza dei giusti si salverà.
21 Dàgli oggi dàgli domani, il malvagio non andrà impunito, ma il seme dei giusti scamperà.
22 Un anello d'oro al naso d'un porco,
tale è la donna bella ma priva di senno.
22 Un monile d'oro al naso d'una troia è la bellezza in donna sciocca.
23 La brama dei giusti è solo il bene,
la speranza degli empi svanisce.
23 Desio dei giusti - quanto c'è di meglio, aspettazione dei tristi - l'ira.
24 C'è chi largheggia e la sua ricchezza aumenta,
c'è chi risparmia oltre misura e finisce nella miseria.
24 Altri fan parte del proprio e divengon più ricchi, altri si appropriano l'indebito e son sempre in miseria.
25 La persona benefica avrà successo
e chi disseta sarà dissetato.
25 L'anima benefica sarà impinguata e chi mesce agli altri, altri rimesceranno a lui.
26 Chi accaparra il grano è maledetto dal popolo,
la benedizione è invocata sul capo di chi lo vende.
26 L'incettatore del grano sarà maledetto dalla gente, ma la benedizione sul capo di quei che lo vendono.
27 Chi è sollecito del bene trova il favore,
chi ricerca il male, male avrà.
27 Col buon giorno si alza il mattino chi cerca il bene, e chi va inventando dei mali vi cascherà sotto.
28 Chi confida nella propria ricchezza cadrà;
i giusti invece verdeggeranno come foglie.
28 Chi confida nelle sue ricchezze, cascherà, ma come verdi foglie germoglieranno i giusti.
29 Chi crea disordine in casa erediterà vento
e lo stolto sarà schiavo dell'uomo saggio.
29 Chi scompiglia la sua casa, possederà del vento, e chi è stolto servirà al saggio.
30 Il frutto del giusto è un albero di vita,
il saggio conquista gli animi.
30 Frutto del giusto è albero della vita, e chi si prende cura delle anime è sapiente.
31 Ecco, il giusto è ripagato sulla terra,
tanto più lo saranno l'empio e il peccatore.
31 Se il giusto sulla terra riscote, quanto più l'empio e il peccatore?