Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Secondo libro di Samuele 22


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BIBBIA CEI 1974BIBBIA MARTINI
1 Davide rivolse al Signore le parole di questo canto, quando il Signore lo liberò dalla mano di tutti i suoi nemici, specialmente dalla mano di Saul.1 Or Davidde cantò al Signore le parole di questo cantico il giorno, in cui il Signore lo liberò dalle mani di tutti li suoi nemici, e dalle mani di Saul.
2 Egli disse:

"Il Signore è la mia roccia,
la mia fortezza, il mio liberatore,
2 E disse: II Signore mio asilo, e mia fortezza, e mio salvatore.
3 il mio Dio, la mia rupe in cui mi rifugio,
il mio scudo, la mia salvezza, il mio riparo!
Sei la mia roccaforte che mi salva:
tu mi salvi dalla violenza.
3 Dio mia difesa, in lui spererò: mio scudo, e mia possente salute: tu che m'ingrandisci, tu mio rifugio: salvator mio, tu mi libererai dall'iniquità.
4 Invoco il Signore, degno di ogni lode,
e sono liberato dai miei nemici.
4 Invocherò il Signore, che è degno di lode: e sarò salvo da' miei nemici.
5 Mi circondavano i flutti della morte,
mi atterrivano torrenti esiziali.
5 Imperocché mi circondarono gli affanni di morte: torrenti di gente iniqua mi spaventarono.
6 Mi avviluppavano le funi degli inferi;
mi stavano davanti i lacci della morte.
6 I lacci dell'inferno mi cinsero: mi stringevano i lacci di morte.
7 Nell'angoscia ho invocato il Signore,
ho gridato al mio Dio,
Egli ha ascoltato dal suo tempio la mia voce;
il mio grido è giunto ai suoi orecchi.
7 Nella mia tribolazione invocherò il Signore, e verso il mio Dio alzerò le strida: ed egli dal suo tempio udirà le mie voci, e alle orecchie di lui perverranno i miei clamori.
8 Si scosse la terra e sobbalzò;
tremarono le fondamenta del cielo;
si scossero, perché egli si era irritato.
8 Si commosse, e fu in tremore la terra: agitate furono, e scosse le fondamenta de' monti, perchè egli era con essi sdegnato.
9 Fumo salì dalle sue narici;
dalla sua bocca uscì un fuoco divoratore;
carboni accesi partirono da lui.
9 Dalle sue narici si alza il fumo, e la sua faccia getta fuoco divoratore: da lui sono accesi i carboni.
10 Egli piegò i cieli e discese;
una nube oscura era sotto i suoi piedi.
10 Abbassò i cieli, e discese: e una nebbia caliginosa (era) sotto i suoi piedi.
11 Cavalcò un cherubino e volò;
si librò sulle ali del vento.
11 Salì sopra i Cherubini, e sciolse il suo volo: strisciò sull'ale de' venti.
12 Si avvolse di tenebra tutto intorno;
acque scure e dense nubi erano la sua tenda.
12 Sì occultò nelle tenebre, che avea d'intorno: fe' distillare le acque dalle nubi dei cieli.
13 Per lo splendore che lo precedeva
arsero carboni infuocati.
13 Dal fulgore, che gli va innanzi, preser fuoco gli ardenti carboni.
14 Il Signore tuonò nei cieli,
l'Altissimo emise la sua voce.
14 Tuonerà dal cielo il Signore; e l'Altissimo farà udir la sua voce.
15 Scagliò frecce e li disperse;
vibrò folgori e li mise in fuga.
15 Scagliò sue saette, e dissipò quella gente: i suoi fulmini, e la distrusse.
16 Apparvero le profondità marine;
si scoprirono le basi del mondo,
come effetto della tua minaccia, Signore,
del soffio violento della tua ira.
16 Scoperte (allora) rimasero le voragini del mare; e aperti i fondamenti della terra alle minacce del Signore, al soffio impetuoso del suo furore.
17 Dall'alto stese la mano e mi prese;
mi fece uscire dalle grandi acque.
17 Stese dall'alto la mano, e mi prese; e dalle profonde acque mi trasse.
18 Mi liberò dai miei robusti avversari,
dai miei nemici più forti di me.
18 Liberommi dal nemico mio potentissimo, e da coloro, che mi odiavano: perchè eran più forti di me.
19 Mi affrontarono nel giorno della mia rovina,
ma il Signore fu il mio sostegno.
19 Ei mi prevenne nel giorno dell'afflizione: il Signore fu mio sostegno.
20 Egli mi trasse al largo;
mi liberò, perché oggetto della sua benevolenza.
20 E fuor mi trasse all’aperto: mi liberò, perchè ebbe buon volere per me.
21 Il Signore mi ricompensò secondo la mia giustizia,
mi trattò secondo la purità delle mie mani.
21 Darà mercede a me il Signore secondo la mia giustizia: renderà a me secondo la purezza delle mie mani.
22 Perché mi sono mantenuto nelle vie del Signore,
non sono stato empio, lontano dal mio Dio,
22 Perocché io seguitai attentamente le vie del Signore, ed empiamente non operai contro il mio Dio.
23 perché tutti i suoi decreti mi sono dinanzi
e non ho allontanato da me le sue leggi.
23 Conciossiachè tutti i suoi giudizii mi stanno dinanzi agli occhi; i suoi precetti non gettai lungi da me.
24 Sono stato irreprensibile nei suoi riguardi;
mi sono guardato dall'iniquità.
24 E sarò perfetto con lui: e mondo mi serberò dalla mia iniquità.
25 Il Signore mi trattò secondo la mia giustizia,
secondo la purità delle mie mani alla sua presenza.
25 E darà mercede a me il Signore secondo la mia giustizia: e secondo la purezza delle mie mani nel cospetto degli occhi suoi.
26 Con il pio ti mostri pio,
con il prode ti mostri integro;
26 Col santo tu (o Dio) sarai santo: e perfetto coll'uom perfetto.
27 con il puro ti mostri puro,
con il tortuoso ti mostri astuto.
27 Coll’uom innocente tu sarai innocente: e con chi mal fa, tu sarai malfacente.
28 Tu salvi la gente umile,
mentre abbassi gli occhi dei superbi.
28 Tu salverai la nazione de' poveri: e i superbi umilierai col tuo sguardo.
29 Sì, tu sei la mia lucerna, Signore;
il Signore illumina la mia tenebra.
29 La mia lampa se' tu, o Signore: le mie tenebre schiarirai tu, o Signore.
30 Sì, con te io posso affrontare una schiera,
con il mio Dio posso slanciarmi sulle mura.
30 Col tuo ajuto correrò armato di tutto punto (a combattere) e coll'ajuto del mio Dio valicherò la muraglia.
31 La via di Dio è perfetta;
la parola del Signore è integra;
egli è scudo per quanti si rifugiano in lui.
31 Immacolata la via di Dio: la parola del Signore purgata (quasi) col fuoco: egli è scudo di tutti quelli che sperano in lui.
32 C'è forse un dio come il Signore;
una rupe fuori del nostro Dio?
32 Chi è Dio fuori che il Signore? e chi è potente fuori che il nostro Dio?
33 Dio mi cinge di forza,
rende sicura la mia via.
33 Iddio è quegli, che di fortezza mi veste: e la strada mi appiana perfettamente.
34 Ha reso simili i miei piedi a quelli delle cerve;
mi ha fatto stare sulle alture.
34 I miei piedi fece uguali a quelli de' cervi, e in luogo sublime mi collocò.
35 Ha addestrato la mia mano alla guerra;
ha posto un arco di bronzo nelle mie braccia.
35 Egli avvezzò le mie mani a combattere, e le mie braccia fe’ simili a un arco di bronzo.
36 Mi hai dato lo scudo della tua salvezza,
la tua sollecitudine mi fa crescere.
36 Tu lo scudo mi desti di tua salute, e la tua benignità m'ingrandì.
37 Fai largo davanti ai miei passi;
le mie gambe non vacillano.
37 Tu allargasti la strada a' miei passi: e i miei calcagni non saranno spossati giammai.
38 Inseguo e raggiungo i miei nemici,
non desisto finché non siano distrutti.
38 Darò dietro a' miei nemici, e gli sterminerò: e non avrò posa, fino a tanto ch'io gli abbia consunti.
39 Li colpisco ed essi non possono resistere;
cadono sotto i miei piedi.
39 Li consumerò, e gl’infrangerò, onde non possano rialzarsi: cadranno sotto i miei piedi.
40 Mi cingi di forza per la battaglia;
hai fatto piegare sotto di me i miei avversari.
40 Tu di fortezza mi ammantasti per la battaglia: abbattesti sotto di me quelli che contro di me alzaron bandiera.
41 Mi mostri i nemici di spalle,
così io distruggo quelli che mi odiano.
41 Facesti, che a me volgesser le spalle i miei nemici: que' che mi odiavano, e io gli sperderò.
42 Gridano, ma nessuno li salva,
verso il Signore, che a loro non risponde.
42 Alzeranno le strida, e non sarà chi li salvi: (alzeran le strida) al Signore, e non saranno esauditi.
43 Li disperdo come polvere della terra,
li calpesto come fango delle piazze.
43 Li dispergerò come polvere della terra: gl’infrangerò, e gli pesterò, come si fa del fango delle contrade.
44 Tu mi liberi dalle contese del popolo;
mi poni a capo di nazioni;
un popolo non conosciuto mi serve.
44 Tu mi salverai dalle contraddizioni del popol mio: mi custodirai, perchè io sia capo delle nazioni: un popolo da me sconosciuto mi servirà.
45 I figli degli stranieri mi onorano
appena sentono, mi obbediscono.
45 I figliuoli bastardi mi faran resistenza: al primo udire mi obbediranno.
46 I figli degli stranieri vengono meno,
lasciano con spavento i loro nascondigli.
46 I figliuoli bastardi si struggeranno: e saran ridotti a strettezze né loro angusti recinti.
47 Viva il Signore! Sia benedetta la mia rupe!
Sia esaltato il Dio della mia salvezza!
47 Viva il Signore, e (sia) benedetto il mio Dio; e sia esaltato Iddio potente, ch'è mia salute.
48 Dio fa vendetta per me
e mi sottomette i popoli.
48 Tu, o Dio, tu fai le mie vendette, e soggetti a me le nazioni.
49 Tu mi liberi dai miei nemici,
mi innalzi sopra i miei avversari,
mi liberi dall'uomo violento.
49 Tu mi traesti dalle mani de' miei nemici, e m'innalzasti sopra coloro che a me si opponevano: tu dall'uomo iniquo mi liberasti.
50 Perciò ti loderò, Signore,
fra i popoli canterò inni al tuo nome.
50 Per questo, o Signore, io ti confesserò tra le genti: e laude canterò al tuo nome.
51 Egli concede una grande vittoria al suo re,
la grazia al suo consacrato,
a Davide e ai suoi discendenti per sempre".
51 A lui che ha maravigliosamente salvato il suo re, e fa misericordia a Davidde suo cristo, e alla sua stirpe pe' secoli.