Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Salmos 70


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BIBLIABIBBIA MARTINI
1 Del maestro de coro. De David. En memoria.
1 Salmo di David. De' figliuoli di Jonadab, e de' primi prigionieri.
In te, o Signore, ho posta la mia speranza: non sia io confuso in eterno: per la tua giustizia dammi liberazione, e salute.
2 ¡Oh Dios, ven a librarme,
Yahveh, corre en mi ayuda!
2 Piega le tue orecchie verso di me, e salvami.
3 ¡Queden avergonzados y confusos
los que buscan mi vida!
¡Atrás!, sean confundidos
los que desean mi mal,
3 Sii tu a me un Dio protettore, e un asilo sicuro per farmi salvo: Perocché mia fermezza, e mio rifugio se' tu.
4 retrocedan de vergüenza
los que dicen: ¡Ja, ja!
4 Dio mio, liberami dalle mani del peccatore, e dalle mani del violator della legge, e dell'iniquo;
5 ¡En ti se gocen y se alegren
todos los que te buscan!
¡Repitan sin cesar: «Grande es Dios»,
los que aman tu salvación!
5 Imperocché tu se', o Signore, la mia espettazione, Signore, tu mia speranza fin dalla mia gioventù.
6 ¡Y yo, desventurado y pobre,
oh Dios, ven presto a mí!
¡Tú, mi socorro y mi libertador,
Yahveh, no tardes!
6 Sopra di te io posai nell'uscire dall'utero: dal seno della madre mia tu se' mio protettore.
7 Te io cantai in ogni tempo: fui tenuto da molti come un portento; ma un forte difensore se' tu.
8 Sia piena la mia bocca di laude, affinchè io canti la tua gloria, e la tua grandezza per tutto il giorno.
9 Non rigettarmi nel tempo della vecchiezza: non abbandonarmi quando verrà meno la mia fortezza.
10 Imperocché contro di me han parlato i miei nemici; e quelli che tende vano insidie all'anima mia han tenuto insieme consiglio,
11 Dicendo: Iddio Io ha abbandonato, tenetegli dietro, ed afferratelo, dapoichè non v'ha chi lo scampi.
12 Non ti dilungare, o Dio, da me: Dio mio, volgiti ad aiutarmi.
13 Sian confusi, e vengan meno coloro, che appongono calunnie all'anima mia:
siano coperti di confusione, e di vergogna quelli che amano il mio male.
14 Ma io sempre spererò, e laudi aggiungerò a tutte le laudi tue.
15 La mia bocca predicherà la tua giustizia, e tutto il giorno la salute, che vien da te.
16 Perché io non ho cognizione di lettere mi internerò nella possanza del Signore; della sola giustizia tua, o Signore, io mi ricorderò.
17 Tu, o Dio, fosti mio maestro fin dalla mia giovinezza, e io annunzierò le meraviglie fatte da te fino a quest'ora:
18 E tu fino alla vecchiezza, fino all'età avanzata, o Dio, non mi abbandonare,
Fino a tanto, che io a tutta la generazione, che verrà, annunzi la tua fortezza,
19 E la potenza tua, e la tua giustizia, che va fino agli altissimi cieli, e le magnifiche cose fatte da te. Chi, o Dio, è simile a te?
20 Quante facesti provare a me tribolazioni molte, ed acerbe! e di nuovo mi ravvivasti, e dagli abissi della terra di bel nuovo mi ritornasti:
21 Tu desti in molti modi a conoscer la tua magnificenza, e di bel nuovo mi consolasti.
22 Imperocché io pure al suono de' musicali strumenti darò laude a te per la tua verità: te io canterò sulla cetra, o Santo d'Israele.
23 Esulteranno le mie labbra, e l'anima mia redenta da te quando io canterò le tue lodi.
24 Ed ancor la mia lingua tutto di parlerà della tua giustizia, allorché confusi, e svergognati rimarranno quelli, che amano il mio male.