Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Atti degli Apostoli 15


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NOVA VULGATABIBBIA TINTORI
1 Et quidam descendentes de Iudaea docebant fratres: “ Nisicircumcidamini secundum morem Moysis, non potestis salvi fieri ”.
1 Or alcuni, venuti dalla Giudea, insegnavano ai fratelli: Se non vi circoncidete secondo il rito di Mosè, non vi potete salvare.
2 Facta autem seditione et conquisitione non minima Paulo et Barnabae adversumillos, statuerunt, ut ascenderent Paulus et Barnabas et quidam alii ex illis adapostolos et presbyteros in Ierusalem super hac quaestione.2 Avvenuta perciò non piccola tumultuosa controversia di Paolo e Barnaba con essi, stabilirono che Paolo e Barnaba con alcuni contrarii salissero per tal questione a Gerusalemme, dagli Apostoli e dagli Anziani.
3 Illi igiturdeducti ab ecclesia pertransiebant Phoenicen et Samariam narrantes conversionemgentium et faciebant gaudium magnum omnibus fratribus.3 Essi pertanto, accompagnati dalla chiesa, partirono, passando per la Fenicia e per la Samaria e raccontando la conversione delle genti, recando con questo grande letizia a tutti i fratelli.
4 Cum autem venissentHierosolymam, suscepti sunt ab ecclesia et apostolis et presbyteris etannuntiaverunt quanta Deus fecisset cum illis.4 Arrivati a Gerusalemme, furon ricevuti dalla chiesa, dagli Apostoli e dagli Anziani, e raccontarono quanto Dio con loro avesse operato.
5 Surrexerunt autem quidam dehaeresi pharisaeorum, qui crediderant, dicentes: “ Oportet circumcidere eos,praecipere quoque servare legem Moysis! ”.
5 Ma si alzarono alcuni della setta dei Farisei che avevano creduto, e dissero: Bisogna circoncidere i Gentili ed esigere da loro l'osservanza della legge di Mosè.
6 Conveneruntque apostoli et presbyteri videre de verbo hoc.6 Gli Apostoli e i sacerdoti allora si adunarono per esaminare questa cosa,
7 Cum autem magnaconquisitio fieret, surgens Petrus dixit ad eos: “ Viri fratres, vos scitisquoniam ab antiquis diebus in vobis elegit Deus per os meum audire gentes verbumevangelii et credere;7 e, dopo lunga discussione, Pietro, alzatosi, disse loro: Fratelli miei, voi sapete come fin da principio, Dio scelse che per bocca mia i Gentili ascoltassero la parola del Vangelo e credessero.
8 et qui novit corda, Deus, testimonium perhibuit illisdans Spiritum Sanctum sicut et nobis;8 E Dio, scrutatore dei cuori, si dichiarò per essi, dando loro lo Spirito Santo, come a noi,
9 et nihil discrevit inter nos et illosfide purificans corda eorum.9 e non fece tra loro e noi alcuna differenza, purificando colla fede i loro cuori.
10 Nunc ergo quid tentatis Deum imponere iugumsuper cervicem discipulorum, quod neque patres nostri neque nos portarepotuimus?10 Perchè dunque voi tentate Dio coll'imporre sul collo dei discepoli un giogo che nè i padri nostri, nè noi abbiamo potuto portare?
11 Sed per gratiam Domini Iesu credimus salvari quemadmodum et illi”.
11 Ma per la grazia del Signore Gesù Cristo, crediamo di essere salvi noi nello stesso modo che loro.
12 Tacuit autem omnis multitudo, et audiebant Barnabam et Paulum narrantesquanta fecisset Deus signa et prodigia in gentibus per eos.12 Tacque allora tutta l'assemblea; ed ascoltavano Paolo e Barnaba che raccontavano quanti segni e miracoli avesse Dio fatti per mezzo di loro tra i Gentili.
13 Et postquamtacuerunt, respondit Iacobus dicens: “ Viri fratres, audite me.13 E quando essi tacquero, Giacomo prese a dire: Fratelli miei, ascoltatemi:
14 Simeonnarravit quemadmodum primum Deus visitavit sumere ex gentibus populum nominisuo;14 Simone ha raccontato come da principio Dio dispose di prendere dai Gentili un popolo per suo nome.
15 et huic concordant verba Prophetarum, sicut scriptum est:
15 E con questo s'accordano le parole dei profeti come sta scritto:
16 “Post haec revertar
et reaedificabo tabernaculum David, quod decidit,
et diruta eius reaedificabo et erigam illud.
16 Dopo tutte queste cose tornerò, e riedificherò la tenda di David che era caduta, ne ristorerò le rovine e la rimetterò in piedi;
17 ut requirant reliqui hominum Dominum
et omnes gentes, super quas invocatum est nomen meum,
dicit Dominus faciens haec
17 affinché cerchino il Signore tutti gli altri uomini e le genti tutte sulle quali è stato invocato il mio nome, dice il Signore che fa queste cose.
18 nota a saeculo”.
18 A Dio è nota fin dall'eternità l'opera sua.
19 Propter quod ego iudico non inquietari eos, qui ex gentibus convertuntur adDeum,19 Per questo io giudico che non si debbano inquietare quelli che dal gentilesimo si convertono a Dio;
20 sed scribere ad eos, ut abstineant se a contaminationibus simulacrorumet fornicatione et suffocato et sanguine.20 ma si scriva loro d'astenersi da ogni vivanda contaminata per gli idoli, dalla fornicazione, da animali soffocati e dal sangue:
21 Moyses enim a generationibusantiquis habet in singulis civitatibus, qui eum praedicent in synagogis, ubi peromne sabbatum legitur ”.
21 avendo Mosè, fin dai tempi antichi, chi lo predica nelle sinagoghe ove si legge ogni sabato.
22 Tunc placuit apostolis et presbyteris cum omni ecclesia electos viros ex eismittere Antiochiam cum Paulo et Barnaba: Iudam, qui cognominatur Barsabbas, etSilam, viros primos in fratribus,22 Allora parve bene agli Apostoli ed ai sacerdoti, con tutta la chiesa, di scegliere alcuni uomini dei loro e di mandarli ad Antiochia con Paolo e Barnaba; cioè Giuda soprannominato Barnaba e Sila, uomini dei primi tra i fratelli,
23 scribentes per manum eorum: “ Apostoli etpresbyteri fratres his, qui sunt Antiochiae et Syriae et Ciliciae, fratribus exgentibus, salutem!23 consegnando loro questa lettera: Gli Apostoli ed i fratelli sacerdoti ai fratelli venuti dai Gentili, che sono in Antiochia, nella Siria, e nella Cilicia, salute.
24 Quoniam audivimus quia quidam ex nobis, quibus nonmandavimus, exeuntes turbaverunt vos verbis evertentes animas vestras,24 Siccome abbiamo sentito che alcuni dei nostri, ai quali non ne abbiam data commissione, vi han turbato coi loro discorsi sconvolgendo gli animi vostri;
25 placuit nobis collectis in unum eligere viros et mittere ad vos cum carissimisnobis Barnaba et Paulo,25 è parso bene a noi, radunati qui insieme, di eleggere e mandare con i carissimi Barnaba e Paolo, '
26 hominibus, qui tradiderunt animas suas pro nomineDomini nostri Iesu Christi.26 uomini che hanno esposta la lor vita per il Signore nostro Gesù Cristo.
27 Misimus ergo Iudam et Silam, qui et ipsi verbisreferent eadem.27 Abbiamo pertanto mandato Giuda e Sila, i quali vi riferiranno anch'essi, a voce, le medesime cose.
28 Visum est enim Spiritui Sancto et nobis nihil ultra imponerevobis oneris quam haec necessario:28 E' dunque piaciuto allo Spirito Santo e a noi di non imporvi altro peso, all'infuori di queste cose necessarie:
29 abstinere ab idolothytis et sanguine etsuffocatis et fornicatione; a quibus custodientes vos bene agetis. Valete ”.
29 che cioè vi asteniate dalle cose immolate agli idoli e dal sangue e dagli animali soffocati e dalla fornicazione; dalle quali cose farete bene a guardarvi. State sani.
30 Illi igitur dimissi descenderunt Antiochiam et, congregata multitudine,tradiderunt epistulam;30 Essi dunque, accomiatatisi, andarono ad Antiochia, e, radunata la moltitudine, consegnarono la lettera. 3
31 quam cum legissent, gavisi sunt super consolatione.31 Lettala, si rallegrarono della consolazione.
32 Iudas quoque et Silas, cum et ipsi essent prophetae, verbo plurimo consolatisunt fratres et confirmaverunt.32 Giuda e Sila, essendo anch'essi profeti, con molti ragionamenti consolarono e confermarono i fratelli.
33 Facto autem tempore, dimissi sunt cum pace afratribus ad eos, qui miserant illos.33 Ed essendosi trattenuti lì per un po' di tempo, furono rimandati in pace dai fratelli a quelli che li avevano inviati.
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34 Piacque però a Sila di restare là, e Giuda soltanto ritornò a Gerusalemme.
35 Paulus autem et Barnabasdemorabantur Antiochiae docentes et evangelizantes cum aliis pluribus verbumDomini.
35 Ma Paolo e Barnaba restarono ad Antiochia, insegnando ed evangelizzando con molti altri, la parola del Signore.
36 Post aliquot autem dies dixit ad Barnabam Paulus: “ Revertentes visitemusfratres per universas civitates, in quibus praedicavimus verbum Domini, quomodose habeant ”.36 E dopo alcuni giorni Paolo disse a Barnaba: Torniamo a visitare i fratelli in tutte le città ove abbiamo predicato la parola del Signore, a veder come se la passino.
37 Barnabas autem volebat secum assumere et Ioannem, quicognominatur Marcus;37 Barnaba voleva prender seco anche Giovanni, detto Marco.
38 Paulus autem iudicabat eum, qui discessisset ab eis aPamphylia et non isset cum eis in opus, non debere recipi eum.38 Ma Paolo giudicava non dovesse prendersi per compagno uno che si era da essi ritirato nella Panfilia, e non era andato con loro a quella impresa.
39 Facta estautem exacerbatio, ita ut discederent ab invicem, et Barnabas, assumpto Marco,navigaret Cyprum.39 E ne venne sì grave dissenso che si separarono l'uno dall'altro; e Barnaba, preso con sè Marco, navigò a Cipro;
40 Paulus vero, electo Sila, profectus est, traditus gratiaeDomini a fratribus;40 Paolo invece, sceltosi Sila, partì raccomandato alla grazia di Dio dai fratelli.
41 perambulabat autem Syriam et Ciliciam confirmansecclesias.
41 E percorreva la Siria e la Cilicia, confermando le chiese, e comandando che si osservassero gli ordini degli Apostoli e dei sacerdoti.